- Ehi, tutto ok?- sposto lo sguardo dallo schermo che sta riproducendo la nuova stagione di Lucifer, per osservare il mio fidanzato che si è appena seduto accanto a me - Ti vedo giù-
Mi porge una ciotola con dentro i popcorn e io lo ringrazio, annuendo in risposta alla sua domanda. - Sto bene, sto solo pensando a domani-
Sorride debolmente e passa leggeri i polpastrelli della mano destra sulla mia guancia. Sento un brivido percorrermi dalla testa ai piedi anche solo grazie a questo piccolo contatto. È incredibile quello che accade nel mio petto e nel mio stomaco quando mi è vicino.
- Ma come? Non vedevi l'ora che iniziassero gli Europei!- già, ma non pensavo che mi sarei rattristata così al pensiero di averlo lontano per diverso tempo. Insomma, sono abituata a quando è al ritiro con l'Atalanta in vista della serie A e della Champions League, ma questa volta è diverso. Ora sono consapevole che sarà per più tempo.
- Ma infatti sono felice, solo che mi mancherai- scrollo le spalle, con indifferenza. Non sono solita a mostrare apertamente i miei sentimenti, soprattutto quelli negativi, mi fa sentire a disagio.
Vedo il suo sguardo addolcirsi maggiormente davanti alle mie parole e mi stampa un bacio casto sulla fronte e poi sulle labbra. - Non ti credo, e poi so bene che hai una crush per Berna, sarai ben felice di vederlo durante le partite-
Mi prende in giro, tentando di smorzare il momento triste, così io alzo gli occhi al cielo, ridendo. - Sei un idiota. Comunque hai ragione, in realtà sono innamorata di lui e non di te-
Si finge offeso, ritraendo la mano dal mio viso, incrociando le braccia al petto e guardandomi storto. Ma non riesce a trattenere un sorriso e io mi perdo a guardarlo.
- Allora, quando sarò in ritiro, non ti telefonerò. Chiederò a lui se ha voglia di chiamarti al posto mio, anche se penso che avrà sua figlia come priorità-
Cerco di trattenere una risata, ma poi fallisco miseramente scoppiando a ridere. Poso la ciotola sul tavolino davanti a noi e metto le braccia attorno al suo collo e, attirandolo a me, gli rubo un bacio. Anche il suo viso assume un'espressione divertita e mette le mani sulle mie guance, obbligandomi a guardarlo negli occhi.
- Lo sai che non ti cambierei con nessuno, vero?-
- Ne sei certa?-
Fingo di pensarci su, arricciando le labbra, e poi scrollo le spalle come se non fossi sicura - Ok, forse con Berna sì, lo ammetto.- rido ancora di più vedendo la sua espressione mezzo scioccata e mezzo divertita - Scherzo, sei l'unico e lo sai.-
Annuisce facendosi serio e mi bacia a fior di labbra, ma senza staccare lo sguardo dal mio. - Lo so. In realtà volevo farti sorridere e ci sono riuscito, quindi-
Si atteggia fintamente e io appoggio la testa sulla sua spalla, sospirando appena. Sì, è riuscito ad allentare la tensione e spazzare via un po' della mia tristezza, e anche se non tutta purtroppo, mi sento molto meglio rispetto a prima.
- Grazie, ora sto bene. So che mi farai sentire bene anche a distanza, Matte-
- Ovvio, farò sempre tutto per non farti stare male- mi attira tra le sue braccia e mi stringe forte, facendomi posare la guancia sul suo petto coperto da una maglia nera e semplice - Proprio come so che farai tu con me-
Annuisco appena, limitandomi a questo gesto. So che, delle volte, il silenzio vale più di mille parole e so che in questo momento l'unica cosa che voglio è tenerlo più vicino che mai e godermi ogni singolo minuti per farne tesoro per quando sarà lontano.
Nota: ehi, volevo dirvi solo che: lo so che dovrebbe essere una raccolta sugli Europei e non su Matteo Pessina 😂 Giuro che prima o poi ne farò anche su altrii, perdonatemi. A presto ❤️