Per tutti i miei sbagli...vuoi sposarmi?

25. Dolore

"Mi stai uccidendo oggi tesoro" Izuku si massaggiò la pancia dal lato destro mentre usciva da una pasticceria con dei dolcetti in un sacchetto.

Un sacco di persone lo salutavano soprattutto giovani e lui ricambiava sorridendo. Gli adulti tendenzialmente lo fermavano per congratularsi del suo stato interessante, non poteva più nasconderla e anche le maglie larghe che indossava fuori da lavoro non bastavano più.

"Sei l'Omega di GroudZero?" una donna si avvicinò a lui e gli porse una mano

"Sono una sua grande ammiratrice" l'Omega fece per stringerle la mano ma una fitta alla pancia lo costrinse a piegarsi leggermente.

"Va tutto bene?" più la donna si avvicinava più il dolore alla pancia aumentava... era un rapporto direttamente proporzionale e non ne capiva il motivo... forse la donna era un'Alpha?

"S-si solo.. sta scalciando senza tregua"

"Sarà preoccupata per te"

"Perchè dovr-"

"E' più furba di te stupido Omega" ghignò la donna afferrandolo per il braccio quasi all'altezza della spalla prima di strattonarlo senza riguardi.

"Che sta facendo, mi lasci!" ma la donna non aveva intenzione di lasciarlo, anzi aumentò la presa e chiese gridando

"Dov'è l'eroe numero uno? Non è qui per la sua famiglia?" chi provò ad allontanare la donna venne respinto senza difficoltà dalla sua mano libera, in grado di lanciare onde di calore che scioglievano ogni cosa.

"C-cosa vuoi da lui?" l'Omega uggiolò in pena avvertendo dolore al braccio, e la bambina che scalciava ininterrottamente non stava assolutamente aiutando.

"Piccola ti prego smetti di s-scalciare" strinse il braccio libero attorno all'addome come per rassicurare i suoi figli, gli occhi lucidi nel sapere che non poteva fare niente per aiutarli...stupido Omega quirkless

"Guarda tesoro qualcuno sta riprendendo, presto il principe azzurro arriverà ma non so cosa resterà di te per allora"

"I b-bambini non c'entrano nulla.. t-ti prego" improvvisamente sentì la pelle sotto la sua mano farsi più calda, cercò ti toglierla ma non riusciva a smuoverla di un centimetro, la presa dell'altra ferrea.

"Ti prego! Lasciami!" il calore divenne insopportabile e scoppiò a piangere gridando a pieni polmoni inginocchiandosi sull'asfalto quando avvertì la pelle lacerarsi e il sangue colare lungo il braccio, imbrattando i suoi vestiti.

"Ucciderò la sua famiglia come lui ha ucciso la mia! Muori ades-" senza neanche accorgersene si ritrovò davanti a quegli occhi pieni d'odio una mano aperta ricoperta di scintille scoppiettanti

"Da dove sei ven-"

"Nessuno tocca la mia famiglia, crepa!" dal palmo sudato nacque un'esplosione talmente potente che la donna venne sbalzata a vari metri di distanza, senza un braccio e con il volto completamente ustionato.

Dalla rabbia non riusciva a ragionare correttamente, rilasciando feromoni su feromoni, sottomettendo ogni Omega e Beta nella vicinanze e mettendo in allerta gli Alpha.

"Bakugo lasciala a noi, l'hai messa fuori gioco in un secondo"

"Quella stronza deve crepare! Io l'ammazzo porca puttana!"

"Bakugo ti capisco benissimo ma Izuku! Izuku ha bisogno di andare in ospedale!" quel nome lo fece tornare in sé e si voltò di scatto, vedendo il suo compagno a terra mentre si teneva il braccio dolorante, guaendo dal dolore insopportabile.

Ancora una volta non l'aveva protetto

Lo prese delicatamente tra le braccia osservando con orrore la pelle rovinata, in alcuni punti sembrava addirittura liquefatta e imbrattata di sangue.