«Allora, ci messaggiamo sabato notte e per tutta domenica e alla fine accetto di andare a casa sua, mi sembrava un tipo interessante», disse Claire sorseggiando il suo drink.
«E lo era?» chiesi, presa dal racconto.
«Be', più o meno. Comunque, arrivati nel suo appartamento me lo fa vedere e... vi giuro, ragazze, era il più piccolo che avessi mai visto!»
«Esagerata!» disse Ally. «Adesso ce l'hanno tutti così. È una specie di moda.»
«Sì! Ma mai così piccolo. Era minuscolo, non sembrava neanche un...»
«Di che colore era?»
«Marroncino, tipo...» rispose. «Ma che importa?»
«E quanto era grande su per giù?» chiesi cercando di sovrastare il vociare del pub.
Claire misurò una distanza allontanando i palmi delle mani. «Così, tipo.»
«Naah», intervenne Ally. «Ne ho visti di più piccoli»
«Davvero? E dove?»
«Mia zia.»
«Tua zia?» chiedemmo all'unisono io e Claire.
«Sì. Quando la sua chihuahua nana ha partorito, i suoi cuccioli erano delle specie di topini dolcissimi», spiegò. «Saranno stati grandi sì e no dieci centimetri.»
«Aaaw», fece Claire con tono sognante. «Adoro i cuccioli! Josh ha detto che questo aveva appena un mese. Lo ha adottato ad uno di quei banchetti al parco. Non pensi che sia stato carino da parte sua?»
«Anche io ho adottato Posey», dissi.
«Lo so. Ed è una cosa dolcissima...» l'espressione incantata di Claire mi fece ridacchiare.
Allison alzò le sopracciglia con aria ammiccante. «Insomma, questo Josh ha fatto colpo, eh? Quando uscite di nuovo?»
«Mai.»
Spalancai gli occhi sorpresa. «Cosa?»
Claire nascose il viso nel drink. Fece spallucce. «Mai. È stato dolce e simpatico, ma sai...»
«Non rivedi mai nessuno», affermai al posto suo.
«Sì. Soprattutto se non ne vale la pena. Se capite cosa intendo...» ammiccò e io ed Ally ridacchiammo.
«Sei incorreggibile, Claire», disse Allison. Da che pulpito.
«Solo sincera», rispose.
«Urge una bevuta». Ally si sporse sul bancone e fece cenno al barman per un secondo giro.
«A cosa si brinda?» chiesi, mentre il tipo al bancone ci distribuiva i bicchierini e faceva gli occhi dolci a Claire.
Ally ci pensò un attimo. «Ai figli delle migliori amiche delle nostre mamme!»
«Ma anche no, mi andrebbe di storto», dissi.
Claire batté il bicchierino sul bancone. «Ci siamo passate tutte, sorella»
«Allora, ai cuccioli di chihuahua!» proposi.
Claire annuì. «E ad altri tipi di cuccioli!»
Bevemmo il secondo – e per me anche ultimo – shot della serata, al ché mi assalì un dubbio.
«Non ero io l'amica sobria di stasera, giusto?»
«No, ero io», Claire alzò una mano. «Ma dopo questo racconto dovevo bere», scherzò. «E comunque mio cugino sta venendo qui e mi ha promesso un passaggio per tutte quante.»
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Ti cercavo
Romance🏆WATTYS WINNER🏆 E poi lo baciai. Lo baciai come se ne andasse della mia vita, come se quel bacio potesse salvarmi da morte certa. Il fatto ironico era che più andavo avanti a baciarlo più mi sentivo morire. Le sue labbra erano morbide e forti, mi...