Ti Odio Così Tanto - 🦋✨(bakugo× Reader)

Bakugo. Smut.

Via verto quando inizia lo smut! Con questi segni ///

Ci staccano, con poco fiato e ava la faccia nel incavo del mio collo e le braccia attorno ai miei  fianchi. Presi un punto sul collo e gli feci l'ennesimo succhiotto, all'inizio non sene accorse dopo di che inizio a fare piccoli gemiti tirando appena su il collo.

-"va a fingere che se continui a farmi i succhiotto così visibili, i professori si incazzano" disse lei, tornando con la testa sulla mia spalla.

-"sai quanto cazzo mene può fregare. Devo marchiare il mio territorio" risposi mettendo le mani sotto al suo sedere.

-"direi che hanno capito ormai" rispose ridacchiando, per poi tirare su la testa e guardarmi negli occhi.

-"mancano solo domani e poi andina via di qui." continuo, abbassando la testa.

-"smettila, non ci pensare cazzo. Ora non voglio pensarci pensi a no e non a questa quarantena finita" risposi mettendoli due dita sotto il mento, per poi tirargli su la testa.

Lei mi guardo titubante, scendendo dalle mie ginocchia si sedette vicino a me e prese il telefono dalle mani.

-"cosa fai?" chiesi, curioso.

-"faccio ciò che dovrei fare da prima" rispose, scrivendo qualcosa.

Dopo di che poso il telefono, mi guardo e  mi fece un cenno di prenderlo.

-"guarda" dice porgendomi il cellulare.

Presi il cellulare e guardai il suo profilo di WhatsApp, aveva una foto di noi che ci abbracciavamo.

Piccola stronza.

La mia stronza.

.

-"quante probabilità ci sono che io non perda?" chiese capelli di merda alla mia ragazza.

-"tante kiri" risponde lei ridendo, per po dargli un bacio sulla guancia.

Lo faccio esplodere.

-"(y/n) non è che bakugo poi mi uccide vero?" chiese sotto voce cercando di non farsi sentire.

Guarda che sono dietro di te mongolo.

Ti sento benissimo.

Razza di ebete.

-"ma se non  ti ha sentito forse no" rispose (y/n) guardandomi.

Gli sorrido delicatamente per poi girare la testa di fretta.

-"SI forse gli dà fastidio" ripete tornando a giocare.

Sono sempre qui.

////
Scorrendo Instagram, e annoiandomi cerco qualche cosa da regalare a (y/n) per farle un sorpresa. Dopo poco la vedo alzarsi e sedersi a canto a le mettendosi bene seduta, metto la mano sulla sua coscia e la sposto sulla mia gamba tenendo la mano sul suo interno coscia.

A l'inizio arrossisce per poi mettere la sua testa sulla mia spalla e mettere anche altra gamba sulla mia, muovo delicatamente la mano facendo spostare le due gambe sposto la mano un pochino più in su, lei sbalzo e mi guardo male facendomi ridacchiare.

Alzo delicatamente la testa e vene verso il mio viso lasciandomi un bacio umido sulla bocca. Sposto la mano ancora più in alto facendola saltare dal posto e tapparsi  la bocca,tira su gli chi è un centimetro in più il collo, torno con la mano giù cercando di contenermi.

-"perché hai smesso" mi chiese sotto voce, cercando di fare sentire solo me.

-"perché non Siamo da soli, e poi non è il momento giusto" rispondo, mettendo il mio braccio intorno alla sua vita.

-"baku, ti prego non mi puoi lasciare cosi" si lamenta, cercando una posizione per non gemere.

-"smettila, ti prego non mi contengo più, non Siamo da soli aspetta fino a dopo" risposi, cercando di spostare la sua gamba che strisciava contro il mio basso ventre.

-"bakugo ti prego non cela faccio più, sto impazzendo" si lamento tirando un  piccolo gemito silenzioso che senti solo io.

-"ragazzi noia andiamo ci vediamo domi!" dice capelli di merda uscendo dalla stanza, inseguito dal bastardo a metà.

Presi la coscia di (y/n) e la stronzo sempre di più, facendo muovere la mano su e giù,piano piano, lei lascia qualche gremito fin che non si corico del tutto moventi appena i fianchi.

Di santo, quanto cazzo sono eccitato.

Glia apri le gambe delicatamente togliendogli i pantaloni e le mutande, per poi togliermi la maglia e i pantaloni, tornai su e lei mi prese per la collana che avevo al collo e mi bacio con sfogo.

Mi stacco tornando alla parte inferiore del corpo iniziando a lasciare una scia dolce di baci, tornando su e giù per po toglierli il reggiseno lasciai un altra scia di baci fino ai capezzoli iniziando a baciarli, per poi peccare piano, lei gemette e si tappo la bocca per no  fare  sentire agli altri.

Dopo di che iniziai a succhiare facendogli tirare su la testa, finito il mio lavoro tornai giù fino a leccare due dita.

-"sei sicura?" chiesi guardandola, cercando il suo consenso.

-"SI cazzo, ti prego non cela faccio più" rispose.

Inizia piano con uno e poi due.

Cazzo ma sei gi bagnata e non ho ancora fatto nulla.

Dopo di che inizia a muovere le dita, lei lascio dei gemiti soffocati dalle mani e dai morsi sulle labbra che mi lasciava. Tolsi le dita delicatamente e mi tolsi i pantaloni lei si alzo e mi guardo con uno sguardo di consenso, prese la lunghezza in mano e la inizio a muovere avanti e indietro, per poi prenderlo in bocca e iniziando a succhiare e muoversi.

Mi si la mia mano sui suoi capelli e lei continuo  a muoversi, si stacco e si mise nuovamente giù. Prendo la mia lunghezza a la guardo lei si mise una mano sulla bocca e io iniziai ad entrare piano piano fino ad entrare del tutto,inizia a spingere piano fino ad dare delle pronte precise, al punto di venire uscì e venni sulla pancia di (y/n).

Mi sdraiati accanto a lei.

Possiamo restare così per sempre.

-"baku, ti odio così tanto" dice nascondendo la sua testa nel incavo  del mio collo tutta imbarazzata.

-"lo so, ma he io, già preparato le valigie?" chiesi.

-"devi togliere questo moneto?" chiese guardandomi male.

-"no voglio solo stare qui nel dormitorio solo con te." risposi, baciandogli e succhiandogli un punto senza meta sul collo lasciando un segno violaceo.

-"ti ho detto che dovresti farmeli in punto dove non si vedono" disse dandomi una una sberla sulla fronte.

-"la prossima volta teli faccio su-" dissi venendo interrotto dalla dua mano.

-"Porco spino ciclato evita."dice sorridendo.

Ti amo.