Undici

178 11 0
                                    

-"dovremo scendere a mangiare" dissi a bakugo che ti Teneva ancora stretta a lui.

Lui nego.

-"perché mi sei venuta a cercarmi" chiese sotto voce, come se non volesse disturbare questa quiete.

Alzasti le spalle in segno di indifferenza.

-"ti odio, e ti sono venuta a cercare perché ti odio. Perché in relata vorrei provare ancora più odio e sempre di più. Il problema è che lo già trovato il limite." ammisi.

Bakugo non rispose ti ascolto passo la testa verso il tuo collo e ti lascio un bacio umido.

-" e questo cosa significa "chiesi passando le braccia dal collo ai fianchi di bakugo.

-" che ti odio pure io "rispose sorridendo, dandone un altro nello stesso punto.

Dopo ciò, la porta iniziò a sbattere, qualcuno bussava fortemente alla porta di bakugo. Kaccian si altero e tolse le mani dai tuoi fianchi e ti Fece mettere in bagno così da non dare troppo i pettegolezzi.

-"che cazzo volete teste di minchia ho male alla testa" rispose bakugo infuriato.

-"ei bro hai visto la (y/n)?" chiese kirishima.

-"ma che cazzo ne so." risponde freddo bakugo.

-"era venuta qui a chiamarti"ammise todoroki.

Kirishima dopo pochi  minuti vide lo spiraglio della porta a cuoi dietro c'eri proprio tu.

-" em, bakugo entro solo io "disse kirishima per fare capire che ha capito cosa stesse succedendo.

Bakugo lo fece entrare e chiuse la porta in faccia a todoroki, kirishima face finta di non vederti spiega due tre cosa a bakugo e poi esce.

-" hai paura che ci vedano insieme"dissi uscendo dal armadio.

-" no, non voglio pettegolezzi per niente. "rispose sedendosi sul letto.

-" per niente cosa? "chiesi sedendosi  sul letto.

-" (y/n) cosa dovevo fare? dirgli eccola ci siamo  un attimo accostati in camera per la troppa gente, ci stavamo abbracciando. "disse irritato senza guardarti in faccia.

-" si" risposi aprendo la porta e andandosene.

Ti odio così tanto.

Va fanculo coglione.

Poco dopo che usci dalla porta senti un'altra porta sbattere, e dietro. Una persona che ti ricorreva

-"aspetta" rispose bakugo abbracciandoti da dietro.

-"bakugo cosa vuoi. Non fare cosi non si sa mai che ti vedano" dissi ironicamente.

-"NON ME E FREGA UN CAZZO." rispose freddo.

-" COSA VUOI?" dissi.

Pronuncio una frase incomprensibile, così gli chi si di ripetere girandoti verso di lui.

-"NON LO RIPETO" rispose.

-"ok, ok calmati." risposi.

-"ti odio" rispose.

-"anche io."

Anche io ti amo.

.

I raggi del sole ricoprivano il tuo viso, la stanza era la tua per fortuna. Presi. Un respiro profondo e cercando la voglia di alzare le palpebre degli occhi, poco dopo senti bussare leggero alla porta.

Ti Odio Così Tanto - 🦋✨(bakugo× Reader) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora