Dodici

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-"taci" rispose bakugo a deku.

-"ma kaccian perché non mi vuoi ascoltare!" rispose deku impaurito.

-"perché sei fastidioso smettila di chiedermi dove arriva questi segni viola non sono cazzi tuoi merd deku" rispose andandosene semplicemente nella sala comune con le mani in tasca.

Bakugo sorpasso il brocco per Andare in sala comune anche, eri distesa sulla poltrona più piccola bella comoda con il telefono in carica, rigorosamente grazie a Kaminari. Bakugo si sedette sul divano condiviso e inizia  sbuffare senza sosta cerca di attenzioni.

-"cosa c'è baku" riposi cercando Il suo Sguardo.

-"MERD DEKU E UNA MERDA ECCO COSA CE" rispose con tono alto senza rendersene conto.

-"hnn" riposi tornando con gli occhi sul telefono.

-"ei (y/n) giochino a monopoly?" chiese kirishima arrivando con la scatola di monopoly in mano.

-"hnmm. Ok.." dissi arrendendoti all'idea che perderai sicuramente.

Avevate iniziato A giocare fin quando non arrivò il primo ostacolo le sbottate di bakugo erano epiche c'erano un socco di bestemmie che circolavano nel aria e un sacco di irritazione che si fece sentire piano piano.

-"MA VAFFANCULO IO ODIO STO GIOCO" ammise bakugo staccandosi dalla posizione che  aveva andando in cucina.

-"ma daiii baku" dissi cercando di fargli cambiare i dea miseramente.

Così decisi di seguirlo nella cucina per fargli cambiare idea non ostante sia inutile provarci.

Mi irrita che si innervosisce cosi ma mi diverte che ci rinunci dopo solo un ora di partita.

-"bakubro che fai" chiesi entrando in cucina.

-"baku che??" chiese girandosi.

-"bakubro, ti chiamano tutti così che c'è che non va?" chiesi con un sopra ciglio alzato.

-"perché mi dovresti chiamare anche te così?" chiese.

-"perché sei il mio migliore amico?" dissi con fare ovvio.

Dove vuoi andare a parare bakugo.

Se non  ti conoscersi direi che non hai niente che non va per quello che succede in questi giorni tra me e te ma.

Ti conosco troppo bene.

-"bakugo?" chiesi con un sopra ciglio alzato, non capivi perché gli dava così fastidio.

-"non puoi chiamarmi in un altro modo?" disse avvicinandosi pericolosamente al tuo viso.

-"baku.. Siamo.... In Cucina."dissi staccando una parola dal altre.

-" non mene frega un cazzo " rispose secco.

-" e come....ti dovrei chiamare? "chiesi mettendo le braccia torno al suo collo.

-" bho... Non so..come vuoi... Amore ?, chiamami  come ti pare."affermò cercando il tuo sguardo ormai perduto.

Spalancasti gli occhi di colpo, non avevi capito bene cosa avesse appena detto.

COSA?

A.. A.. AMORE??

MA NON GLI È SALITO PER CASO QUALCOSA AL CERVELLO VERO!?

-"stronza? Stai bene ti sei fermata di botto?" chiese cercando il tuo sguardo ormai vago.

-"TU! più tosto non ti sono saliti i calcoli dopo ciò che hai detto!?" chiesi ancora in credula.

Ti Odio Così Tanto - 🦋✨(bakugo× Reader) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora