Through the dark, I see your light {Larry Stylinson}

acqua...

Louis non seppe definire per quanto tempo aveva dormito.
Sapeva solo che si era svegliato quando sentì qualcosa, o meglio dire, qualcuno, che gli accarezzava i capelli.
Louis a quel contatto sobbalzò e si guardò attorno per cercare di capire chi c'era.
X: acqua....
Louis capì che non era solo in quella cella.
C'era qualcun'altro, e dalla voce capì che doveva essere un ragazzo.
Fortunatamente Louis si ricordò di avere una piccola borraccia attaccata alla cintura, quindi la staccò dalla catena che la legava alla cintura e la porse all'aria.
E poco dopo la borraccia era scomparsa nel buio, e qualche istante dopo gliela ridiede.
X: ti ringrazio..
Louis: non c'è di che
Louis rimise la borraccia di nuovi alla cintura, legandola con la catenina.
E il silenzio ricadde all'interno della cella.
Un silenzio all'interno del buio tranne che dalla fioca luce che proveniva da una delle torce che illuminava il corridoio delle segrete.
Louis: chi sei?
La voce non rispose.
Louis pensò che molto probabilmente doveva essere stremato il prigioniero accanto a lui, chissà da quanto tempo era rinchiuso lì.
Louis: sapete dove siamo?
La voce non rispose di nuovo.
Louis: vi prego, dite una qualsiasi cosa, è tutto buio qui e desolato
X: sono stanco
Louis: lo capisco, da quanto tempo siete qui?
X: non lo so, qui nelle segrete, il tempo scorre lentamente, come l'eternità. È l'incantesimo della strega,uno dei tanti effetti che ha lanciato sul castello quando l'ha conquistato
Louis: come vi chiamate?
La voce esitò, e Louis temette che non gli avrebbe mai risposto.
Edward: Edward, mi chiamo Edward
Louis: io mi chiamo Louis.
Louis sapeva che usare il suo vero nome poteva essere rischioso,non sapeva perché, ma sentiva che si poteva fidare dello sconosciuto.
Edward non replicò alla presentazione.
Edward: perché sei qui, Louis?
Louis: è una lunga storia...
Edward: non ti preoccupare, il tempo non ci manca fra queste pareti, non ti sembra?
Louis non replicò quando capì che Edward era cambiato dal rivolgersi a lui prima con il "voi" e dopo con il "tu".
Non gli importava molto.
Louis: sì, hai ragione

Angolo autrice

Il primo capitolo!

La nostra storia può iniziare

Louis ha conosciuto il suo compagno di prigionia, Edward (tanto noi sappiamo chi è, giusto?)

Nel prossimo capitolo Louis ed Edward si racconteranno le loro storie

Che cosa vi aspettate?

Che accadrà?

Alla prossima!