capitolo 40

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-Gabriella

G - ti amo jar...mi dispiace per tutto,questa volta sono io a scusarmi..

L - Assolutamente no,sono io a scusarmi,come sempre....

Disse strofinandosi la testa

L - ma adesso mi tiri giù,sto morendo con tutto il sangue alla testa

G - ma te sei coglione! Come cazzo hai fatto?!

Disse ridendo

L - lunga storia,per colpa della parabola e del tempo

TIRATO GIÙ

L - mh...senti riguardo l'intervento...com'è andata??

G - benissimo,aspettiamo il prossimo ciclo e poi si vedrà....ho avuto molta paura,e tu non eri li con me...

L - lo so,e mi dispiace,credimi!

G - si...ti credo.

L - comunque ti ho fatto un regalo,avresti dovuto vederlo appema tornata dal matrimonio,ma....sali in macchina!

DOPO VARI CHILOMETRI

L - Eccoci!

G - che cos'è,lorè??

L - la casa che volevi! Non ti piace??

G - si,certo che mi piace! Ma....l'hai pagata tu?

L - ehm...noo

G - riconosco quando menti,hai la voce stridula,ma la amo ahahaha

L - e io amo te,dai vai a vederla!

-Gabriella

Lorenzo ha fatto centro,era così che volevo una casa,sembra un hotel!

Così ognuno avrà la SUA camera.

Ci sono:

Due bagni,

Una cucina,

La sala da pranzo,

Il soggiorno,

Due giardini (piano sopra e sotto)

La stanza della musica,

Quella dello skate,

La piscina e sei camere da letto!

G - lorenzoo,ti amo da morire!!

Urlai sul balcone di una camera.

L - io di piú!

Ricevetti come risposta.

G - andiamo a prendere gli altri!

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G - Ragazzi,benvenuti nella vostra nuova casa!

Gr - Oh madonna!

M - è...è bellissima!

D - figaaaaaa

J - ma io vi amoo

Erano tutti felici della nuova casa,anche se sempre a Roma.

Era davvero bellissima!

L - beh Regá,per festeggiare ci vuole una festa!

M - evviva mignotteee!

J - ehm ehm (tossendo)

M - Oh già,scusa amore

J - fanculo (ridacchiando)

G - ragà io vado a letto,ciao.

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