capitolo 36

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-Gabriella

G -.... No Lorenzo,non posso fare questo,scusami.

E andai in camera.

Presi le cuffiette,le collegai al cellulare e sprofondai nel sonno.

Mi svegliai con la voglia di andare a far skate,scesi in cucina,mangiai una cosa veloce e andai. Non sapevo dove,ma poi mi venne l'idea di andare allo skate park,dove,con grande sorpresa ci ritrovai Lorenzo con intorno Angela e altre troiette.

Andai a fare una rampa molto alta,ma ci riuscii,solo che le urla di quelle oche mi decocentravano e al secondo tentativo caddi.mi guardai intorno per vedere se qualcuno avesse visto,si....qualcuno si,Lorenzo,

Ma faceva finta di non avermi vista

Mi rialzai e vidi Angela venire verso di me,eravamo a pochi metri di distanza

Angela - e tu vieni in questo posto quando non sai neanche fare skate!?

Sei ridicola...de Luca.

Non sopporto quando mi chiamano per  cognome.

G - tu non sai neanche cos'è un skate!

Tieni,è questo!

Dissi lanciandoglielo in faccia.

Angela - brutta figlia di puttana! Mi hai rotto il naso!

G - che peccato...non hai i soldi del tuo paparino?? Me ne sbatto,troia!

Angela - vieni qui!

Mi prese per i capelli,tirandoli fortissimo,mi faceva un male cane.

Mi dispiace per te Paggi....dissi fra me e me.

Le diedi un calcio dietro al ginocchio e,come pensato mollò la presa,solo che mi si aggrappò alla maglia,strappandomene un pezzo.

G - giuro che questa me la paghi,era la mia preferita!

Stavo per tirarle un pugno in faccia,quando arrivó qualcuno a bloccarmi il braccio.

M - non fare...niente.

G - ma...matteo!! Mollami subito!,non hai visto che ha fatto??

M - Oh andiamo Gabri,le hai già rotto il naso con lo skate! Hai diciotto anni cazzo,non più tredici! La ricomprerai la maglia!

G - era di un concerto! Ah no giuro che l'ammazzo!

Dissi cercando di correre da lei,ma matt aveva la presa ben salda

M - è la ragazza di Lorenzo.

Mi sussurrò.

Me ne ero dimenticata,lanciai un sguardo a Lorenzo,mi fece l'occhiolino,incazzata presi lo skate e andai via con matt.

Grazie matt...

Dissi mentre camminavamo

M - Pff e di che!?

Lo abbracciai e Tornammo a casa.

M - amoree?!

J - dimmi!

M - siamo a casaa!

J - ah davvero?? Chi lo avrebbe mai detto

Disse scoppiando a ridere e scendendo al piano di sotto.

J - ma allora che famo?

M - Mcdonald's!

G - va bene,vado a cambiare la maglia

Mentre lo dicevo fulminai matteo con lo sguardo. E lui rise.

J - chi vi capisce è bravo!

Mentre tornavo di sotto li vidi baciarsi

G - Oh eih eih non davanti a me!

Dissi ridendo e loro risposero ridendo.

Arrivammo al mc.

E dopo aver ritirato le ordinazioni ci sedemmo,neanche due minuti e dalla porta entrarono Lorenzo e le sue troiette.

Angela venne verso di me,aveva un cerotto al naso.

Angela - hai cambiato maglietta eh!?

Mi stavo alzando per farle un lavoretto alla "jack lo squartatore" ma,vidi una persona entrare dalla porta. Era daniele,mi bloccai la spinsi,sfortunatamente cadde tra le braccia di Lorenzo e corsi ad abbracciare daniele.

D - Princessss!

G - daniiiiiiii!!

Ci abbracciammo.

G - comunque le principesse non mi piacciono!

D - ah ma tu sei una principessa speciale!! Non hai sentito "prinCESSS"

G - ah...sono la principessa dei cessi!

D - esatto! No dai,scherzo ahahaha

G - vaffanculo

Dissi tirandogli uno schiaffetto sul petto.

Le Troie e Lorenzo si sedettero al tavolo con noi.

Vidi Lorenzo dire qualcosa nell'orecchio ad Angela che a sua volta lo disse alla troia in parte a me.

Samantha,almeno credo si chiamasse (quella in parte a me) prese un milkshake e me lo rovesciò addosso,era un altra delle mie maglie preferite e Lorenzo lo sapeva bene,perchè era una delle sue.

Mi alzai in piedi incazzatissima

G - voi tutte siete delle Troie!

E tu...

Dissi indicando Lorenzo

Tu mi fai schifo,dissi lanciandogli la felpa sporca.

Uscii fuori e qualcuno mi seguì,è successo tutto come l'ultima volta che siamo venuti in questo posto,Lorenzo e le sue troiette,un litigio...

Qualcuno mi afferrò il braccio mentre fumavo,avevo iniziato da poco.

Era Lorenzo,mi prese la sigaretta dalle mani e la gettò.

G - vaffanculo

Dissi stra incazzata,tirandone fuori un altra dal pacchetto.

Ma lui gettò anche quella.

G - che cazzo vuoi eh??

Mi tirò uno schiaffo.

L - da quando hai iniziato a fumare??

G - Cazzi miei,non credi?

L - dimmi,da quanto cazzo di tempo fumi!

G - da quando ci siamo lasciati.

Dissi rientrato con la mano sulla guancia per il dolore dello schiaffo.

Andai in bagno a vedermi allo specchio intravidi dalla finestra Lorenzo seduto sul marciapiede con la testa fra le mani e delle lacrime cadere sull'asfalto...

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