Episodio 7_ E' ora!

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9 MESI DOPO

Il tempo è passato e la vita qui a Londra va alla grande. Ormai, Perrie, è diventata la nostra migliore amica, siamo inseparabili e al nostro "gruppo" ci sono anche Eleanor e Sophia ( le fidanzate di Louis e Liam), Perrie ce le ha fatte conoscere durante un party a casa sua, sono molto simpatiche e dopo tutto questo tempo riesco ad aprirmi. Siamo un gruppo "speciale", ci piace definirlo così, inisieme ci divertiamo e quasi ogni sera ci ritroviamo a casa di Perrie per bere e parlare, parlare e parlare fino allo sfinimento. Alice è più contenta di me, non solo perchè conosce Perrie, Eleanor e Sophia ma bensì per i loro fidanzati, non vede l'ora di conoscerli e per questo fatto Perrie ha deciso che, per quando ritorneranno dal tour, organizzerà una cena per far conoscere tutti e diventare come una "grande famiglia allargata". Io, invece, sono contraria a questa cosa perchè la sola idea, che sono sotto lo stesso tetto con la band che sta facedo impazzire il mondo, non riesco proprio a sopportarla.

Insomma siamo nel 2015 la gente vera dove è andata a finire!

Cercai di aprire gli occhi ma la luce mi infastidiva e dovetti richiuderli, misi una mano davanti per coprire il sole e cercai di alzarmi ma un peso sul mio petto me lo impediva. Eleanor si era addormentata su di me, nel divano. Quando fui definitivamente sveglia, vidi il disordine che c'era nel salotto di Perrie, mi venne quasi da ridere per questo perchè immaginavo la faccia di lei quando lo avrrebbe visto. Lei era su una poltrona che dormiva ancora, Sophia, invece dormiva sul tappeto in mezzo ad alcune bottiglie di vodka e Alice sul tavolino al centro. Guardando bene potevo vedere il bel casino che avevamo combinato durante la nottata, alcuni cuscini sono stati rotti e le piume sparse un pò dappertutto, alcune bottiglie si erano rotte ma per fortuna non ce n'era nessuna dove dormivamo. Oh guarda!...c'era un reggiseno attaccato al lampadario.

Chissà cosa avevamo fatto ad appenderlo fino lassù?!

Cercai di alzarmi ma nel tentativo svegliai Eleanor. 

- Mamma, ti prego altri cinque minuti - non se ne accorse ma stava sbavando un pò sulla mia maglietta.

- Eleanor alzati devo andare al bagno! - bisbigliavo ma con tono alto in modo che mi potesse sentire.

- Mmh - cotinuava a dimenarsi perchè non voleva svegliarsi, così la buttai giù e cadde sopra Sophia

- Ahia! - Sophia urlò dal dolore facendole svegliare tutte - ma che diavolo è successo? - domandò ancora un pò indolenzita 

- Scusami Sophia ma ho dovuta buttare giù dal divano Eleanor se no non potevo alzarmi - continuai a ridere e anche Perrie lo faceva.

Le ragazze si alzarono dal tappeto e si sedettero sul divano, vicino a me.

- Ma che è successo, cos'è tutto questo casino? - domandò Alice

- Credo che ce la siamo spassata alla grande questa notte - rispose Perrie e tutte noi ci mettemo a ridere, quando sentimmo un cellulare suonare, era quello di Perrie. 

- Pronto?...Hey, tesoro!... - era Zayn, ed era anche la prima volta che sentivo Perrie parlare con lui al telefono, Alice mi parlò nell'orecchio - Non ci posso credere, Zayn Malik è dall'altra parte del telefono! - era davvero eccitata.

- Certo...cosa?!...così presto?...va bene....ok allora ci vediamo stasera amore...an...ehm, Zayn venite tutti qui che cenate da me, devo farvi conoscere delle persone...ciao ci vediamo - quando riattacò mostrò il suo sorriso a trentadue denti.

- Perrie che succede? - domandai

- I ragazzi hanno finito il tour presto e stasera torneranno a casa - un rumore di urla invase quella stanza, le ragazze stavano saltando dalla gioia e io rimasi seduta con la testa fra le mani - ho detto a Zayn di venire qui stasera a cena così ve li farò conoscere. Però prima dobbiamo mettere in ordine tutto questo casino -

- O mio dio finalmente conoscerò gli One Direction, non ci posso credere! - Alice era ancora emozionata che quasi le vennero le lacrime agli occhi.

- Forza ragazze dobbiamo metterci al lavoro - disse Sophia e tutte le altre annuirono cominciando a sistemare il salotto. Presi Perrie per il polso e la portai in cucina.

- Hey, non tirare - 

- Scusami non volevo farti male -

- Tranquilla non è niente...ma...si può sapere che ti succede? -

- Il fatto che questa sera incontrerò la band più famosa al mondo e il mio incubo della vita, ecco qual'è il problema - incrociai le braccia al petto.

- Alex, lo so che non li sopporti e al dire la verità non so neanche perchè...ma...se li conosci ti assicuro che sono persone totalmente diverse da quelle di cui hai sentito paarlare...e poi...sei la mia migliore amica, ti prego voglio che conosci il mio ragazzo, non posso vivere sapendo che non lo hai conosciuto -  quelle parole mi colpirono al cuore. In fondo lei aveva ragione, sono sua amica non posso non conoscere il suo ragazzo.

- Va bene, va bene li conoscerò - mi si gettò addosso con un abbraccio.

- Ah grazie, grazie, grazie...davvero non te ne pentirai - mi fece sorridere e poi andammo dalle altre per aiutarle.

Per cena, Perrie mi chiese se potevo cucinare io e ovviamente non potei rifiutare. Prima di cominciare a cucinare andai a farmi una doccia e mi vestii velocemente, indossai cose semplici, un maglione bianco leggins neri e converse bianche e mi diressi in cucina. Mentre praparai il dessert, Sophia venne in cucina per assaggiare i pasiccini e si sedette sullo sgabello davanti al tavolo di marmo dove stavo lavorando.

- Mmh che buoni! sei davvero brava, Alice ha ragione - sorrisi a quelle parole.

- Grazie, allora tutto pronto per la grande serata? - dissi mantenendo lo sguardo su ciò che stavo facendo.

- Ehm sì, è tutto in ordine, le altre sono di là che si truccano -

- Ok - stavo tirando fuori il pollo dal forno quando sentti il campanello suonare. O mio dio devono essere loro, non posso crederci il momento più brutto della mia vita è arrivato. Mi agiitai e insieme a me anche le altre, ma avevamo agitazioni diverse. Io avevo quella tipo " Non aprite quella porta perchè vi uccido" loro invece " Aprite presto perchè se no la graffio fino a farci un buco" . Andammo tutte in salotto, io e Alice eravamo un pò distanti per lasciare le altre ad abbracciare i rispettivi fidanzati. Perrie aprì la porta e...cinque ragazzi si presentarono lì. Si misero tutte ad urlare dalla gioia e io dovetti distanziarmi un pò e attapparmi le orecchie.

- Amore! - sentii Eleanor chiamare Louis e poi si gettò tra le sue braccia.

- Amore mio! - la stessa cosa la fecero Perrie e Sophia. Poi passarono ad abbracciare gli altri due. Finiti tutti i festeggiamenti, Perrie, ci prese per mano e ci portò davanti a loro.

-Allora ragazzi, voglio presentarvi due persone speciali... -

- Perrie ti prego taglia corto - la interruppi bisbigliando in modo che non mi potessero sentire. Lei sbuffò.

- Sta tranquilla - disse con tono abbastanza alto che anche gli altri l'hanno sentita - stavo dicendo...loro sono Alice e lei Alex - ci presentò e noi ci facemmo avanti e ovviamente Alice non ci pensò due volte prima di buttarsi su di loro.

- O mio dio, voglio che sappiate che è dal 2010 che ho voglia di conoscervi e adesso che siete qui davanti a me non posso crederci! - si mise le mani davanti alla bocca per l'eccitazione.

- E invece, voglio che sappiate che per non è un onore, dato che qui davanti ho solo cinque ragazzi che stanno rovinando il mondo. Invece se ci fosse stata la regina Elisabetta, quello sì che era onore - 

- Come sei acida! - disse uno di loro, e non mi stupisco che quello a parlare fosse proprio Harry Styles.

Love in London // h.sDove le storie prendono vita. Scoprilo ora