Love in London // h.s

Episodio 17_Primi segnali

Harry

Una serata speciale. Una magnifica serata. Io e Kendall siamo andati a cenare in un ristorante italiano e adesso siamo davanti a casa sua. Sembra che nessuno dei due voglia lasciare l'altro. Era bellissima con il suo vestito blu. Si volta verso di me, prima di aprire la porta, e mi sorride.

"Sono stata benissimo questa sera...forse è stata la serata migliore della mia vita" i suoi occhi brillavano di felicità.

"Anche per me è stato lo stesso" sorrisi anche io e restai a guardarla. Non volevo lasciarla, mi sarebbe mancata quando sarebbe entrata in casa...e neanche lei vuole lasciarmi, riesco a capirlo da come brillano i suoi occhi.

Mi avvicinai piano a lei, la attirai a me, mettendo le mani sui suoi fianchi. Il suo respiro era dolcissimo e profondo e potei sentire il suo cuore andare a mille, come il mio. Appoggiai la fronte alla sua e in quel momento avevo voglia di baciarla. Mise le sue mani intorno al mio collo e non aspettai un secondo di più prima di fiondarmi sulle sue labbra. Era un bacio dolcissimo e lento, sulle sue labbra morbide, poi passai sul collo, lasciando baci umidi. Ritornai sulle sue labbra e mi resi conto che lei aveva la schiena appoggiata alla porta, cercai di aprirla e ci riuscì. Entrammo, la presi per mano e la portai in camera da letto. La sentì ridere mentre salimmo le scale. quella risata che mi faceva tanto impazzire. La stesi sul letto, mi posizionai sopra di lei e la baciai con foga. La desideravo, ora più che mai e non voglio tornare indietro. Lei mi tolse la camicia e ribaltò la situazione, mettendosi a cavalcioni su di me. Mi baciò il collo e continuò a lasciarmi baci dolcissimi su tutto il petto. Ritornai sopra di lei, la baciai dolcemente perché volevo assaporare le sue labbra, volevo toglierle il vestito, ma quando ci staccammo lei non c'era più e al suo posto c'era un'altra ragazza....Alex. Mi spaventai e scesi dal letto.

"No, non può essere!" alzai la voce.

"No, non può essere!" mi svegliai di soprassalto, il respiro accelerato e la fronte era sudata. Per fortuna era solo un sogno, non so cosa avrei fatto se fosse successo veramente. Non capisco perché ho fatto questo sogno, in fondo io e Alex siamo solo amici, giusto?

Forse era colpa dell'alcol ma ieri sera non ne ho bevuto, solo un sorso dalla lattina di Liam. Dopo aver guardato un film, ieri sera, abbiamo chiacchierato sulle ragazze e poi ci siamo addormentati in soggiorno, io sul divano, Louis e Niall sul tappeto e Liam e Zayn sulle poltrone accanto al divano. Mi alzai e andai in cucina a prendere un bicchiere d'acqua e mi sedetti su una sedia. Guardai l'orologio della cucina ed erano solo le quattro del mattino. Mi passai una mano fra i capelli e cercai di capire il perché di questo sogno. Era stata una serata perfetta e io e Kendall ci stavamo baciando e quando stavo per toglierle il vestito al suo posto c'era Alex. Dovrei dirglielo? Ma se dovessi farlo dovrei dirle anche del suo profumo sul mio letto.

"Hey Harry" sentì qualcuno richiamarmi, mi voltai e vidi Liam seduto affianco a me.

"Ciao Liam, n-non ti ho sentito entrare" dissi scusandomi.

"Io invece ti ho sentito mentre ti alzavi...è tutto okay?" mi chiese preoccupato. Era ovvio che c'era qualcosa che non andava.

"No Liam c'è qualcosa che non va" dissi alzandomi andando a mettere il bicchiere dentro il lavandino.

"Vuoi parlarne?" voleva essere di aiuto....ma io non so se ne avevo bisogno.

"Non saprei Liam" ero veamente confuso.

"Puoi contare su di me...di qualunque cosa tu abbia bisogno io sono qui" si alzò, venne verso di me, mi diede dei colpi sulla spalla e si diresse verso la porta della cucina.

"Ho sognato Alex" dissi tutto d'un fiato. Lui si fermò, si voltò verso di me e il suo volto aveva assunto un'espressione confusa "Non so il perché...prima stavo sognando Kendall e poi mi è comparso il volto di Alex"