Episodio 8_ Una cena da dimenticare

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- Non sono acida! - gli punto il dito contro e quasi lo prendo per i capelli. 

- Stai tranquilla tesoro, così rovini il tuo bel faccino - fece un finto sorriso e la mia pazienza salì a mille.

- Come ti permetti brutto... - qualcuno mi interrompe stavo per dargli uno schiaffo ma qualcuno mi fermò il polso. Era Perrie, che ovviamente non voleva rovinare quella serata.

- Ok, ok questa serata sta andando di bene in peggio, ma vi prego per questa serata potete non litigare. Ho già capito tutto voi due, dopo questa sera, starete a venti metri di distanza se no scoppia la terza guerra mondiale - Perrie aveva ragione, per quella sera dovetti trattenere la mia rabbia e far finta che siano normali amici.

- Bene l'oca si è calmata - mi fece l'occhiolino e cominciarono a dirigersi verso la cucina per mangiare, rimasi lì con Perrie a fulminarlo con lo sguardo e trattenere la voglia di picchiarlo che c'era dentro di me.

- Se mi chiama un'altra volta così durante tutta la serata io - mi interruppe

- Tu no fai niente che non sia sorridere e divertirti, ok? - mi accarezzò il braccio per tranquilizzarmi.

- Va bene Perrie lo farò, ma solo perchè me lo hai chiesto tu - 

- Grazie, per questo ti voglio bene - mi diede un abbraccio e andammo anche noi in cucina. Tutti erano già sedutti, Liam e Sophia si stavano facendo un pò di coccole e Niall rideva con Zayn e Alice. Lei sarà l'unica persona che non si annoierà durante la serata. Presi il pollo che avevo preparato e lo misi al centro della tavola.

- Questo pollo ha un'aspetto bellissimo, lo avete preso in rosticceria? - chiese Louis

- No, lo ha fatto Alex, è molto brava a cucinare e vi sorprenderà con il suo dessert - rispose Perrie. Portai al tavolo anche l'insalata, le patatine fritte e tutti sembravano gradire la mia cucina, anzi ricevetti anche un sacco di complimenti.

- Queste patatine sono fantastiche, non sembrano quelle del mcDonald's - disse Liam

- Infatti non lo sono, le ho tagliate io e le ho cotte con poco olio - risposi

- Cambiamo argomento, come è andato il tour? - chiese Eleanor 

- E' stato fantastico, ogni posto più bello dell'altro peccato che sia finito ma sono felice di essere tornato a casa - disse Harry mentre masticava il suo boccone - sicuramente il posto migliore è stato l'Italia - 

- Wow fantastico! Lo sapete che Alice e Alex sono italiane? - intervenne Perrie.

- Davvero?! - chiese Niall, io ed Alice annuimmo.

- Veniamo da Milano - disse Alice.

Tutti ci guardarono un pò stupiti, io tenni lo sguardo rivolto verso il piatto e giocherellai con il pezzo di pollo che avevo nella forchetta. In quel momento non mi sentivo a mio agio.

- Milano è bella e anche le ragazze, ma le oche sono orrende - disse Harry facendomi l'occhiolino.

- Questo è troppo! - sbattei la forchetta sul piatto e mi alzai facendo cadere la sedia all'indietro, appoggiai i palmi sul tavolo e guardai Harry con uno sguardo fulminante.

- Giuro che se mi provochi ancora io - 

- Tu ti siedi e non fai niente - non feci in tempo a parlare che Perrie si era alzata per calmarmi, aveva messo la sedia a posto e mi fece sedere.

- Per favore voi due la volete finire, Harry tu smettila di provocare la gente! - intervenne Sophia.

Non distolsi lo sguardo da Harry per quasi tutto il resto della cena, soprattutto quando arrivò il momento del dolce.

- Mmh, è buonissimo che cosa sono? - mi chiese Niall metre assaporava i miei dolci

- E' una ricetta che ha inventato mia madre, era un'ottima cuoca - risposi

- Allora devi aver ereditato la passione per la cucina da lei perchè la cena è stata veramente buona - mi disse Louis

- Grazie - forse non erano così male come pensavo. Solo quattro sono normali invece l'altro è veramente come pensavo.

Dopo il dessert abbiamo parlato del loro tour e dei posti che hanno visto. Liam è veramente simpatico, anche Louis e Zayn, Niall è un pò come me ha sempre voglia di ridere invece il peggiore di tuttti è Harry Styles continua a minnacciarmi con lo sguardo e mentre parla guarda sempre me. Un giorno gli strapperò gli occhi così vediamo se mi guarderà ancora. Perrie ha proposto ai ragazzi di rimanere a dormire da lei, io le ho chiesto di non farlo ma lei ha insitito. Si sistemarono nella camera degli ospiti e noi ragazze e nel soggiorno. Non riuscivo a dormire, il divano era scomodo, continuai a girarmi e rigirarmi. Mi alzai e andai in cucina a prendere un bicchiere d'acqua e quando aprii lo sportello per prendere il bicchiere una voce attirò la mia attenzione.

- Non è come pensi - mi girai di colpo, per lo spavento, e vidi Liam seduto sulla sedia

- Liam! mi hai fatto prendere un colpo - mi misi la mano sul petto e cercai di respirare a fondo.

- Scusa non volevo spaventarti - mi avvicinai per sedermi

- Cosa stavi dicendo? - 

- Harry...lui non è quello che pensi, forse ti sembrerà freddo e maschilista ma in realtà è un'altra persona. E' solo un pò stanco perchè è appena tornato dal tour - 

- Cercherò di non aggredirlo il più possibile ma non ti prometto niente, ok? - 

- Va bene, grazie -

- Buonanotte Liam - 

- Buonanotte - mi alzai e andai a dormire, anche se non avevo bevuto. Provai a pensare a come poter agganciare un rapporto con Harry, ma la partita sembra impossibile. 

Love in London // h.sDove le storie prendono vita. Scoprilo ora