Love in London // h.s

Episodio 10_Tutta colpa della spesa!(parte 2)

Harry

La fama, la musica, le fans e l'ammirazione non sono tutta la felicità di cui un cantante ha bisogno. Ha bisogno anche di altro. Per esempio io ho bisogno di altro per essere felice. Sento che nella mia vita c'è bisogno di altro per rendermi veramente feice. Ho bisogno dell'amore. Ho bisogno di qualcuno che mi ami per quello che sono e non perchè sono Harry Styles degli One Direction. Ho bisogno di una donna che mi ami per i miei modi di fare, per le cose che amo, anche se non sono uguali alle sue, e ho bisogno di qualcuno che mi ami nel modo in cui io amo lei. Lei. In realtà c'è una ragazza che potrebbe essere la persona giusta per questo "ruolo". Credo di amarla ma non ne sono pienamente sicuro. Abbiamo avuto una storia qualche tempo fa, ma poi ci siamo lasciati. In realtà io l'ho lasciata. Ma adesso mi sono pentito di quello che ho fatto e voglio che torni da me. Che torniamo quello che eravamo. Solo Noi. Continuo a guidare la mia auto, diretto a casa mia dopo che ho passato la notte da Perrie, ero troppo stanco per tornare a casa così accettai il suo invito di rimanere a dormire. Vivo in una grande villa, tutto da solo. Per questo ho bisogno di una compagna. Quando tornerò a casa ci sarà Vilma ad accogliermi a braccia aperte. Lei è una persona speciale, come una seconda mamma. Vive con me, è come una "cameriera" ma non mi piace chimarla così perchè la conosco troppo bene e sono affezionata a lei. Facciamo un sacco di cose insieme e ci divertiamo. Cuciniamo, sistemiamo la mia camera da letto e anche il soggiorno. Qualche volta, se non sono troppo impegnato, l'aiuto a fare il bucato. E' una persona importante per me, l'ho conosciuta durante i provini per xFactor, preparava lei quei dolci che c'erano, tutti i giorni, su un tavolo, nei camerini. Ci confidiamo tantissime cose, lei mi dà dei consigli su tutto e mi racconta dei suoi figli, che ormai, hanno quasi trent'anni. Apro il cancello automatico della mia villa e parcheggio la macchina davanti casa mia, ci penserò dopo a portarla in garage. Prendo il borsone di pelle nel portabagagli ed entro in casa. La casa è in ordine, grazie a Vilma. 

- Vilma! - la chiamai per vedere se era in casa e quando la vidi spuntare dalla cucina mi corse in contro e io la presi in braccio facendola volteggiare.

- Oh il mio piccolo Harry è tornato! - il mio piccolo Harry, era da tanto che non mi sentivo chiamare così. La feci scendere, prese il mio viso fra le sue mani e mi baciò la fronte. Mi devo piegare molto per arrivare alla sua altezza.

- Come stai, tesoro? Sei molto magro! Hai mangiato quando eri in tour? - risi l'abbracciai di nuovo.

- Sì Vilma, tranquilla ho mangiato in tour e ricordati che niente è buono quanto il cibo che prepari tu - si preoccupa sempre per me quando torno da un tour, forse è perchè non mi vede da tanto tempo.

- Hai fame adesso? - mi chiese.

- Oh sì, ho molta fame - feci una faccia da cucciolino e lei cominciò a ridere.

- Ok Harry, andiamo in cucina e ti preparerò qualcosa - feci un sorriso e mi trascinò in cucina, mi sedetti su uno sgabello davanti al tavolo di marmo mentre Vilma cominciò a prepare qualcosa.

- Allora Harry, raccontami del tour. Come è andata? -

- Le solite cose. Concerti, fans che urlano e che lanciano reggiseni sopra il palco, autografi e giornalisti d'apperttutto. Insomma le solite cose, ormai dovresti saperlo -

- Lo so Harry, ti conosco tranquillo...ma...hai provato a parlarle? - so a chi si riferiva. Vilma è l'unica a sapere di Lei, neanche Louis lo sa. La sua faccia è seria mentre mi mette dei biscotti caldi in un piattino.

- Ho provato a mandarle dei messaggi ma lei risponde sempre con lo stesso e non so più cosa fare. Credo che aspetterò una sua risposta -

- Ma tu ne sei innamorato? - questa è una bella domanda, peccato che io non sappia la risposta.