~It wasn't a mistake~

5●

La figura pian piano si fece sempre più chiara.
I due rimasero sconvolti.
《Come》 fu l'unica parola che uscì dalla bocca della ragazza che era ancora dietro a Bellamy.
《Murphy metti giù quel fucile》il ragazzo gli fece segno di mettere giù l'arma, Clarke la riconobbe; era quella che aveva portato dal campo.
《Il re e la principessa nel bunker da soli》 Murphy fece un piccolo ghigno, i due si guardarono 《C'era la nebbia acida》 dissero in coro e lui scosse la testa continuando a tenere il sorriso sul volto  《Non c'è stata nessuna nebbia acida, sono più di dieci giorni che sono all'aperto》 continuò indicandosi le ferite, enormi tagli su tutto il corpo...probabilmente i terrestri.
《Abbiamo sentito il corno》 dissero nuovamente e Murphy alzò le spalle e poi gettò per terra il fucile.
Clarke fece un respiro di sollievo,  stette per andargli incontro per controllargli le ferite ma Bellamy la prese per un braccio e la riportò da lui.
《Bellamy no》 la ragazza scosse il braccio per mollare la presa ma lui glielo riprese 《Non ci possiamo fidare di lui》 disse il ragazzo sottovoce ma Murphy lo sentì lo stesso.
《Tu hai ucciso 300 persone, lei si fida di te》 disse appoggiandosi alla parate   e poi lo guardò 《Io ho semplicemente fatto quello che tutti avrebbero fatto》 continuò per poi guardare verso il basso 《Charlotte si è suicidata》
Bellamy gli lanciò un occhiataccia, per quanto tempo ancora si doveva sentire in colpa per aver gettato quella radio nel fiume.
Clarke lo guardó e a sua volta scosse la testa 《Non mi fido di lui Clarke》le disse ma a lei alzò le spalle, era ferito e non poteva fare finta di nulla....fidarsi o meno.
《Portiamolo al campo》esclamò lei, Murphy annuì e poi si rivolse verso Bellamy 《Poi me ne andrò》
La ragazza lo guardó e poi guardó l'altro ragazzo 《Tua sorella sarà ritornata al campo》disse ma lui annuì poco convinto.
I due successivamente presero Murphy per le braccia e lo trasportarono fuori dal bunker e si diressero verso il campo.

《Aprite》 Urlò Bellamy e il cancello si aprì, Finn corse incontro ai tre e rimase scioccato nel vedere Murphy.
《Clarke ma che diamine》 disse indicando il ragazzo che teneva per un braccio 《Che ti prende!》 Continuò alzando leggermente la voce ma lei non lo stette a sentire, fece segno a Bellamy di portare Murphy nella navicella e lui annuì 《Sono completamente d'accordo》 squadrò Finn e poi insieme proseguirono verso la navicella.
《Riesci a portarmi delle bende?》 Chiese la ragazza e lui annuì.
Murphy si sdraglió su una brandina.
Dopo pochi minuti Bellamy ritornò con le bande e gliele porse 《Ho visto mia sorella mentre entravo》 le sorrise e lei ricambiò, sapeva che Octavia sarebbe tornata.
Clarke bendò Murphy, ci vollerò più di 20 minuti...Bellamy intanto teneva tutti fuori dalla navicella, i due avevano paura che col ritorno di Murphy si sarebbe scatenata una rivolta ma a tutti sembrava non importare, tutti apparte Finn.
Era  fuori dalla navicella in attesa di parlare con Clarke.
La ragazza appena concluse con Murphy andò verso Bellamy 《Finn ti aspetta nella sua tenda》 disse lui facendo una smorfia e la ragazza rise 《Potresti andare da Raven e vedere come procede  con la radio?》 Chiese ma lui esitò 《Perfavore》 lo supplicò col lo sguardo e lui cedette, qualcosa era cambiato dalla notte nel bunker.《Ok principessa》
Clarke andò da Finn nella sua tenda, lui l'aspettava appoggiato a una specie di tavolino improvvisato.
《Devi parlarmi?》 Chiese lei e lui si voltò 《Cosa ti succede?》
Clarke lo guardó confuso 《Porti Murphy qui》 si rispiegò 《Sei diventata il braccio destro di Bellamy se non di più》 concluse.
La ragazza lo guardó ancora più confusa, non ci voleva un genio per capire che aveva portato Murphy lì perché era ferito.
《Raven mi ha detto delle noci, te e Bellamy al bunker》 disse, Clarke spalancò gli occhi....da quando lui e Raven avevano ricominciato a dirsi tutto?
La ragazza non rispose.
《Dimmi che non è successo nulla》sperò lui ma lei non rispose ancora.
《Da quando vai d'accordo con gli assassini!》 Sbottò Finn e finalmente lei parlò.
《Da quando ti ho visto con Raven la prima volta》
La frase lo lasciò senza parole.
《Non puoi essere seria》 la pregò ma lei annuì convinta.
Qualcosa era cambiato anche per lei.
《Lo sono》