~It wasn't a mistake~

8●

《Idiota》 disse Clarke per poi terminare la conversazione, appoggiò la pistola sotto la sedia ma non si accorse di averla messa sulle gambe del ragazzo, era praticamente appiccicato a lei.
《Se parte un proiettile?》 Sussurrò e la fece voltare di colpo, sbuffò rimanendo il più silenziosa possibile,  non voleva svegliare nessuno.
《Stai zitto ti prego》 lo supplicò, la situazione stava radicalmente cambiando.
《Scusa per prima principessa》 sospirò avvicinandosi di più a lei, questa volta era alla sua sinistra all'altezza delle sue gambe.
《Avevo detto che non dovevi parlarmi》 gli ricordò lei ma  non lo guardò, non poteva negarlo, c'era rimasta male.
《Mia sorella è tutto, non posso nemmeno immaginare che lei si-》 la ragazza lo fermò mettendo la mano sopra alla sua 《Non dirlo》 lo rimproverò e la tolse velocemente.
Bellamy gliela riprese e la ragazza quasi sobbalzò.
《Bellamy ti prego non possiamo continuare a distrarci se poi litighiamo ancora》 gli ricordò ormai come era diventato il loro rapporto, quasi un amore-odio...co-leader.
《Quindi》 disse lui sotto voce, la loro conversazione era diventata un'insieme di sussurri.
《La notte nel bunker》 le prese ancora la mano e quasi cominciò a giocare con le sue dita 《È stata solo una distrazione no?》chiese e finalmente riavette i suoi occhi sul suo sguardo, lo fulminò.
《Per te si》 suppose e lui alzò delicatamente le spalle 《E anche per me》 successivamente Clarke si indicó.
Bellamy cercò di trattenere un piccolo sorriso  《Certo si》  disse e si passò una mano fra i capelli, si appoggiò al bordo della sedia che li divideva di nemmeno 2 centimentri.
《Chiami distrazione l'unico ragazzo con cui hai avuto una 'serata'》 Chiese nuovamente e sta volta a ridere fu lei.
Il ragazzo non sapeva di Finn, del bunker da loro scoperto.
Per poco ebbe paura di dirglielo ma infondo cose gli importava?
Clarke gli confessò la notte con Finn, la notte subito dopo che avevano provato a far  funzionare la radio ma che alla fine non era andata....e i terrestri oramai l'avevano distrutta totalmente...addio possibilità di contattare l'arca ma quello era l'ultimo del loro problemi.
Bellamy spalancò gli occhi, per un attimo sperò di aver sentito male.
《Sapevo che avevi una specie di flirt andato male con quel tipo ma non che-》 si morse la lingua e scosse la testa, doveva togliersi immediatamente quel pensiero dalla testa.
《Comunque mi è venuto sonno》 disse e chiuse gli occhi, Clarke rise, aveva capito che aveva cambiato argomento apposta e lo spinse leggermente, lui sbuffò.
《Pensavi che eri l'unico?》 Chiese ma lui non rispose.
《E tu?》 Rigirò la domanda.
Da lì nessuno dei due parlò.

Il giorno dopo....
Arrivò finalmente mattina, la luce del sole filtrava fra i piccoli buchetti causati dalle lance e tale luce fece svegliare Clarke.
Si era addormentata.
Aprì lentamente gli occhi e si ritrovò con la testa appoggiata a quella di Bellamy,si alzò di colpo.
《Finalmente》 il ragazzo si stiracchiò,  aveva passato la notte sveglio. Almeno qualcuno aveva fatto la guardia.
《Perché non mi hai svegliata》 gli disse e lui scosse la testa 《Se fossi stato Finn ti avrei detto: perché sei carina mentre  dormi》 gli fece il verso e da parte sua ricevette un alzata di sopracciglia 《Ma io sono io e ti dico che non ti ho svegliato perché le principesse quando stanno zitte sono più sopportabili 》rise e si alzò,  continuò a stiracchiarsi e lo stesso fece lei, lo guardò male.
Successivamente arrivò anche Finn e subito dopo anche Raven.
《Fuori è tranquillo?》 Chiese rivolgendosi verso Clarke che fin prova contraria aveva detto a tutti che  faceva la guardia.
Finn guardó Bellamy e capì,  l'espressione meno riposata l'aveva anche lui.
《Avete fatto la guardia insieme?》 Chiese e lui annuì mentre lei scosse la testa.
Raven scoppió a ridere.
《A quanto pare》 continuò e si mise una mano sul fianco 《Apriamo il portellone alla fine?》 A loro si aggiunse anche Murphy,  stava decisamente meglio. Bellamy lo guardó male, non si fidava ancora completamente di lui.
《Qua dentro si respira aria di tensione romantica》 indicó il trio che casualmente era composto da Clarke al centro e gli altri due ragazzi ai lati. Raven ormai aveva voltato pagina, lei e Finn avevano deciso di rimanere solamente amici.
Clarke sbuffò e si voltò verso John 《Si》 disse e si avviò verso la leva, si girò verso Bellamy e gli lanciò uno strano sguardo, le persone circostanti se ne accorsero
《Pronto a vedere Octavia?》