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Clarke e Bellamy camminavano ormai da ore,  il bunker delle armi però doveva essere vicino.
《Non ti piaccio eh?》 Disse lui continuando a camminare e lei sbuffò, voleva solamente stare lontana dal campo e sopratutto stare distante da Raven e Finn.
《Sei egoista per i miei gus-》 La ragazza non finì la frase che venne spinta dietro un albero, Bellamy con una mano la teneva per la vita e con l'altra le tappava la bocca 《se fossi stato egoista ti avrei lasciato lì in mezzo mentre ci sono dei rumori strani dietro quei cespugli la in fondo》
Clarke cercò di ampliare l'udito e sentì subito dei rami spezzarsi, Bellamy aveva ragione.
I due rimasero a guardarsi fissi l'uno all'altro, la mano del ragazzo la stringeva sempre di più, lei non si mosse.
In quel momento si creò una strana tensione  che nessuno dei due riuscì a spiegare concretamente.
Dopo poco i rumori finirono e lui la mollò, lei era ancora abbastanza stupita dal gesto da lui appena fatto.
《Vuoi dimostrare a te stesso che non sei il mostro che ha ucciso 300 persone》 disse Clarke sorpassandolo  e con i piedi colpestò qualcosa di metallico....la botola del bunker.
Con quella frase aveva completamente distrutto il momento, ovviamente non consapevolmente. Troppo orgoglio forse?
《È qui》 Continuò 《Vieni oppure vuoi stare lì?》 Si voltò verso il ragazzo che era fermo immobile, stringeva i pugni.
Si odiava in quel momento, non voleva uccidere quelle persone, era vero, era stato soltanto un egoista...voleva solamente pararsi il culo.
《Arrivo》 sciolse le mani e la seguì.
《Prendine una ti farà stare meno incazzata col mondo》 le porse un sacchettino di noci prese dal campo, nel suo zaino ne aveva tantissime.
Clarke sbuffò nuovamente e ne prese addirittura due, lui sorrise sorpreso e fece lo stesso.
Il gioco delle battutine per stuzzicarsi continuò finché Bellamy non trovò una botte oliata con dentro le armi.
《I bauli di fucili sono questi》continuò masticando, la ragazza tirò un calcio alla botte facendola cadere per terra.
Il pavimento era completamente lavato d'olio.
《Dammene un'altra》Clarke gli prese un altra noce dalle mani, quello strano sapore la faceva sentire bene....troppo bene.
《Touché principessa》 se ne mangiò un altra anche lui e si sporse per prendere un fucile.
Lo stesso fece lei ma mise male il piede e scivolò 《Touché》 ripetè il ragazzo ridendo 《Tutto bene?》 Chiese, notò che la ragazza non si muoveva 《Clarke?》 La chiamò ma ricevette come risposta solamente un lamento. Subito gettò il fucile per terra e si piegò per controllare ma in un secondo si ritrovò anche lui per terra.
Clarke lo aveva preso per il braccio.
I due erano uno sopra all'altro.
《Mica muoio se scivolo》 continuò lei ridendo  《Sei un attrice pessima》 si giustificò il ragazzo, provò a cercare qualsiasi scusa pur di giusticare il modo in cui si era quasi precipitato accanto a lei.
《Così pessima che ora sei qua》 Ribattè lei indicando i loro corpi che erano a pochi centimentri di distanza, nessuno dei due si mosse di un millimetro.
Ed eccola di nuovo quella tensione.
Entrambi se ne accorsero.
Il ragazzo provò a rialzarsi ma scivolò nuovamente e sta volta i loro visi erano ancora più vicini.
《Sono completamente unta》 Clarke indicó con lo sguardo le sue mani e subito dopo le mise contro il petto del ragazzo spingendolo 《Principessa con quanta fretta》 in un istante la ragazza si ritrovò con i polsi bloccati sopra alla testa, quel contatto troppo riavvicinato provocò tante, troppe emozioni. Sentì un brivido percorrerla e il suo sguardo era fisso sui suoi occhi.
《Saranno le noci che ci fanno quest'effetto》 disse lei sussurando e lui le lasciò libere le mani.
Per qualche strano motivo sentì una specie di vuoto, dopo Finn non aveva avuto nessun tipo di contatto con nessun ragazzo, ma con Bellamy fu strano... il loro rapporto era composto principalmente da odio ma in quel momento, in quel preciso momento aveva bisogno di quel maledetto contatto.
Clarke lo guardó, capì nel suo sguardo che lo stesso valeva per lui.
《Bellamy》 lo chiamò e riavette il suo sguardò, un altro brivido percorse il suo corpo.
Che diamine stava accadendo.
《Clarke》rispose lui alzandosi e mettendosi seduto, lo stesso fece lei.
Erano completamente unti.
《Passami un altra noce》








Ehi! New story♡

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