//counting on you...// Chifuyu Matsuno X OC

Toman contro Moebius pt.1

Per una volta, per una fottuta volta che decido di andare al festival, madre natura decide che è il momento perfetto per un diluvio. Come se non bastasse, Hina ed Emma mi hanno convinta ad indossare lo yukata. Così mi ritrovo da sola, su una strada deserta, di sera, bagnata dalla testa ai piedi e con uno stupido yukata addosso. Io le uccido.
Il flusso dei miei pensieri omicidi viene fermato dalla suoneria del mio cellulare.
"Chi è?"
"Emi"
"Cosa c'è Mitsuya?"
"Dove sei?"
"Sto andando al festival perché?"
"Ti passo a prendere. Draken è nei guai"
"Che?! Che cazzo sta succedendo?!"
"Peh-yan. Non ha ancora accettato la decisione di Draken per quanto riguarda Pah"
"Cazzo. Cosa ha in mente quel deficiente?!"
"Penso lo voglia uccidere"
Silenzio.
"Mitsuya?"
"Si?"
"Spero vivamente che Ken sia vivo, altrimenti ucciderò Peh-yan con le mie stesse mani" gli dico per poi chiudere la chiamata.
Visto che combattere con uno yukata addosso non è il massimo, decido di optare per una soluzione più pratica che richiede la mia stupenda dote, che non ho, di stilista. Comincio a togliere l'obi (la cintura usata per chiedere lo yukata) dalla mia vita e lo uso come fascia per il seno.
"Spero che regga"
Con un coltellino taglio le maniche e la parte finale dell'abito...almeno posso muovermi più liberamente. Infine mi sciolgo l'acconciatura e mi faccio una coda alta.
"Sembro una scappata di casa...mi piace" non faccio nemmeno ora a finire la frase che sento la moto di Mitsuya avvicinarsi.
"Dai dai daiiii" gli dico io di fretta mentre salgo sulla sua moto.
"Eccomi. Prendi il casco"
"Col cazzo. Parti"
Mitsuya mi guarda storto per poi partire in velocità verso il luogo dove si tiene il festival.
"Ma come ti sei conciata?"
"Senti, mica potevo combattere con uno yukata addosso, sarebbe la scomodità assoluta. Mi sono arrangiata come potevo...spero solo che la fascia non si slacci" mormoro l'ultima frase tra me e me.
"Ci siamo quasi Emi"
"Accelera cazzo"
Arriviamo ad un parcheggio vicino al festival e Mitsuya ferma la moto.
"Takemitchy?" chiede lui.
Il mingherlino si gira di scatto e ci guarda "Mitsuya?! Emi?!"
"Sei qui da solo?" chiede Mitsuya.
"Non c'è tempo. Dov'è Ken?!" chiedo subito io impaziente.
"Ho brutte notizie. Vogliono attaccare Draken" dice Takemitchy venendo verso di noi.
"Lo sappiamo.." dice Mitsuya.
"Huh?! Lo sapete?!"
"Come lo hai saputo?" continuo io.
"Kyomasa lo vuole-"
"È Peh-yan" diciamo io e Mitsuya in contemporanea interrompendo Takemitchy.
"Huh?!"
"Cosa?!"
"Mikey voleva pagare la cauzione di Pah-chin, ma Draken era contrario" gli spiega Mitsuya.
"Ma loro hanno fatto face da allora..."
"Si grazie a te. Neanche i nostri capitani erano riusciti a fermarli...come hai fatto?"
"Cazzo non è importante ora!" esclamo nervosa.
"Grazie per averlo fatto. Se non li avessi fermati ora la Toman sarebbe nella merda" dice rivolto a Takemitchy.
Nel mentre mi mette una mano sulla testa per calmarmi e si gira leggermente.
"Lo sapevo, è la moto di Peh" esclama lui infine girandosi completamente.
"Quando è stato deciso che la Toman non potesse fare nulla sull'arresto di Pah...era Peh quello che non poteva lasciar correre. "La Toman ha abbandonato Pah-chin"...ecco cosa pensa Peh" continua poi Mitsuya.
"Ma noi non lo abbiamo abbandonato" dice confuso Takemitchy.
"Quel deficiente decerebrato di Peh si è alleato con i rimanenti della Moebius e ha detto che avrebbe "sistemato" le cose con Ken. Stanno dando la caccia a mio fratello e noi siamo qui a non fare un emerito cazzo!" concludo quasi urlando e cominciando a correre verso il festival.
"Dobbiamo dirlo a Draken!" esclama il mingherlino seguendomi.
"Siccome la moto di Peh era lì, sono convinto sia già iniziato" lo contraddice Mitsuya.
"Mitsuya, Emi" dice il mingherlino mentre arresta la sua corsa di scatto "dobbiamo andare al parcheggio, sono lì" continua poi.
"Andiamo" dico io cominciando a correre verso il parcheggio.
"È PROPRIO QUI DIETRO L'ANGOLO" urla Mitsuya.
Appena giriamo l'angolo vediamo alcuni degli uomini della Moebius a terra e, alzando lo sguardo, c'è Ken in mezzo alla folla con del sangue che cola dalla testa.
"KEEEEN" lo chiamo urlando e correndo verso di lui. Appena lo raggiungo lo abbraccio velocemente e cerco di controllare le sue condizioni.
"Hey Emi, Mitsuya, Takemitchy" dice lui piano.
"Emi! Mitsuya! Takemitchy!" esclama Emma con le lacrime agli occhi dietro di noi.
"Peh-yan! Cosa stracazzo stai facendo con la Moebius?!" chiedo io furiosa.
"Sta zitta Emi, o ucciderò anche te!" mi urla lui di rimando.
"È Emi, il capitano della sesta divisione, insieme a Mitsuya, il capitano della seconda" "Sono forti" commentano quelli della Moebius.
"Peh-yan sei un codardo! Lo hai attaccato da dietro con una mazza! Hai portato un'intera squadra intera con te!! Come puoi definirti un uomo?!" urla Emma.
"Cazzo...sono esausto" dice poi Ken.
"Siediti qui Ken, ci pensiamo noi" gli dico io aiutandolo a sedersi.
"Sembra che venti persone sia il mio limite...il resto è vostro Mitsuya, Emi. La testa mi sta uccidendo" continua Ken.
"Perfetto, facciamo il culo a sti pezzi di merda"
"Pensate che voi tre possiate battere tutti?" chiede uno.
"Sta zitto coglione" gli risponde Mitsuya.
"Pestateli. Tutti e quattro" ordina poi Peh.
Ed è in quel momento che sentiamo un famigliare rombo di una motocicletta.
"Hmph! Alla buonora ora" commenta Ken.
"Aaah! Quel suono.." si unisce Mitsuya.
"È il CB250T di Mikey" concludo io con un sorrisetto in viso.
Ecco che compare il nostro capitano, con in viso uno degli sguardi più brutali che io abbia mai visto, in sella alla sua motocicletta.
"Mikey!"

•••••
Nuovo capitolo!
Finalmente le cose cominciano a muoversi e a movimentarsi.

- Emi usa la cintura dello yukata per proteggere il seno durante i combattimenti. Solitamente si userebbe un reggiseno sportivo ma, essendo che è stata avvistata tardi, si è arrangiata come poteva.

Spero vi piaccia✨