𝖕𝖗𝖔𝖑𝖔𝖌𝖔

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Chi sono io? In una parola la morte, la distruzione, l'odio, il rancore e tutto ciò che c'è di negativo nel mondo.
Non avete bisogno di altri dettagli, capirete la mia natura ascoltando le mie parole.
È passato un anno da quando all for one é stato sconfitto e io sono diventato il leader dei Villain...
Haha col cazzo, nessuno mi terrà più in gabbia, nessuno mi manipolerà più,non voglio seccature come dover fare il lavoro di squadra con gente che non sopporto o dover ascoltare il parere di qualcuno che non sia il mio. ho aggiunto un' altra mano alla mia collezione la SUA mano, la mano del mio secondo padre, la mano della persona che ho rispettato e seguito per tutta la mia fottuta esistenza finché anche lui non è morto,
Haha scusa "maestro" non potrai più soggiogarmi.
Ho compiuto il mio dovere e ho portato la distruzione nel mondo, o almeno in quello che era il mio mondo, dopo la sua morte mi sono trasferito, Perché? Semplice mi andava, niente più gente che mi conosce fra i piedi, niente più " o mio dio un Villain scappiamo... Si salvi chi può"  che rottura di palle, sarebbe stato tutto molto più semplice se la gente accettasse il proprio destino senza farsi troppe domande o tentare di cambiare le cose, tanto qual'è la differenza? Muori oggi, muori domani al massimo deciderai una volta in meno cosa mangiare a pranzo.
Non ho la più pallida idea di chi sia morto o rimasto in vita dopo lo scontro, ho ucciso all might e ho visto all for one morire, dopo di ché me ne sono andato.
Faccio quello che mi pare, quando mi pare, se ho voglia di uccidere lo faccio, se ho voglia di distruggere non mi faccio scrupoli, stessa cosa se ho voglia di mangiare un gelato o andare sull'altalena.
Ovviamente quando uccido faccio in modo di non lasciare traccie, basta con i pensieri megalomani mi hanno stufato, voglio la mia libertà.
Nessuno mi conosce, nessuno mi rompe i coglioni, nessuno mi intralcia il cammino.
Ho persino fatto amicizia con il cane della vicina di casa, ogni tanto me lo ritrovo a scorrazzare in cortile, lo accarezzo facendo attenzione a non toccarlo con tutte le dita oppure indosso dei guanti che coprano tre di esse, gli do da mangiare e gli lancio qualche bastone, la vicina? Non so come, ma sono riuscito a non ucciderla, sarebbe una vittima troppo vicina a me e sicuramente finirei nei casini, ho risolto il problema urlandole più volte di non farsi vedere e che non volevo avere nulla a che fare con lei o con chiunque,
In sostanza mi godo la vita come non ho mai fatto prima.
Sono seduto in un bar non proprio per brave persone e sto bevendo un superalcolico giusto per alleggerire la giornata.
La porta del bar si spalanca di colpo e al suo interno si trascina una figura a me fin troppo famigliare... L'ultima persona che avrei sperato di incontrare, l'unico che avrei goduto a sapere morto, l'unico con cui speravo di non aver più nulla a che fare.
Si trascinò verso il bancone tenendosi stretto il braccio e il fianco sanguinanti, chiese dell'alcool puro e un pezzo di stoffa con cui fermò la fuoriuscita del liquido rosso e disinfettó le ferite.
Continuavo a fissarlo e la sua testa si girò distrattamente verso di me, stava per tornare a medicarsi le ferite, quando tornò a fissarmi e strabuzzo gli occhi
X: "s-shigaraki? Cosa ci fai TU qui" riversó odio nelle sue parole e anch'io gli riservai lo stesso trattamento
"potrei chiederti la stessa cosa... DABI"
Dabi: "che giornata del cazzo, prima lui, poi quei pezzi di merda ed ora tu"
"sai per una mezza volta concordo con te, avrei fatto volentieri a meno di vederti"
Dabi: "sai forse dovresti bere un po' di più sei ancora tropo... Scabroso"
Lo sentii ridere
"lurido insetto bruciato, torna da dove sei venuto e non farti più vedere prima che decida di ridurti in cenere"
Dabi: "mmm, sai stavo pensando la stessa cosa... Compreso il fattore cenere, sai col mio quirk sarebbe anche più figo, comunque tolgo il disturbo ero venuto solamente per non morire dissanguato"
Sì avviò verso la porta, ma prima di uscire si voltó di nuovo verso di me
Dabi: "ah, visto che mi hai fatto ridere e rallegrato la serata ti avverto hai deku alle calcagna, l'ho visto prima per strada e se fossi in te mi preparerei, dal suo modo di borbottare direi che voglia fotterti per bene"
"c-cosa? Deku? Qui?, come ha fatto... É passato più di un anno è impossibile che-"
Dabi: "ci si vede in giro amore"
Ed uscì senza lasciarmi finire di parlare, ero furioso, corsi fuori dal locale ma di lui non c'era già più traccia.
Cosa significa che deku mi sta cercando? Come ha fatto a trovarmi? Pensavo di aver nascosto bene le mie tracce ma a quanto pare... Va bhe pazienza vorrà dire che dovrò ucciderlo di persona e togliermi dai piedi l'ennesimo coglione... Hahah che tempismo stavo giusto iniziando ad annoiarmi.

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