𝕯𝖚𝖊

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Deku pov.
Sono in città, finalmente ho scoperto dove si è nascosto, dopo un anno ho finalmente trovato la causa della mia morte... Della morte dell'hero deku, della morte della mia motivazione, della morte dei miei principi, della morte della mia morale.
Lo sto cercando da qualche mese dopo lo scontro... Da Quando... Da quando la mia vita non ha più un senso... La società degli Hero è caduta... Niente più UA, niente più professionisti, siamo emarginati dalla società, costretti a nasconderci e a lottare per la nostra vita... Già... Esattamente come loro... Esattamente come i Villain... Non c'è nulla di diverso fra me e loro... Certo gli eroi non uccidono... Ma come ho già detto io non sono più un eroe... Inizio a chiedermi se io lo sia mai stato, tutta quella sete di potere che ho avuto fin da piccolo, quella determinazione nel non volermi arrendere, di perseguire la mia ideologia fregandomene dei pareri delle altre persone.
E il culmine l'ho raggiunto quando la mia mano ha affondato nel suo stomaco, l'ho ucciso, ho sentito il suo sangue scorrere sulle mie dita e... E ho provato soddisfazione, soddisfazione nel vedere il suo corpo crollare al suolo, soddisfazione nel vedere la sua vita lasciare il suo corpo.
Da quel momento ho passato mesi chiuso nella mia stanza, senza nessuno, a pensare, ho allontanato in malo modo i miei compagni di classe e ho finito per fare spesso a botte con kacchan, pur di tenerlo lontano.
In questo momento...l'unico che può aiutarmi é LUI, siamo sempre stati così simili eppure così diversi, lui sarà la chiave per capire cosa cazzo sta succedendo nella mia vita, non me ne frega nulla se impazziró, non me ne frega nulla se dovró morire, voglio solo riuscire a spegnere queste voci che continuano a rimbombare nella mia testa di continuo e per trovarlo avevo bisogno del SUO aiuto.


Flashback

Dabi: "hey broccolo, non mi sarei mai aspettato di incontrarti qui... Non vorrei rovinarti la serata ma il parco giochi é dall'altro lato della città... Bha ormai che sei qui... Preparati a bruciare"
Accese la sua mano, non indietreggiai, non attivai il mio quirk, semplicemente continuai a camminargli in contro, mi guardò stranito non abbassò la guardia, ma non era più in posizione d'attacco
Dabi: "hem... Hai battuto la testa? Pensavo volessi combattere, sai tu sei un hero, io un villain, battaglia epica che va avanti da secoli, il bene che vince sul male nonostante sembra che non ci siano più speranze... Ti é famigliare?"
Gli arrivai di fronte
"dimmi dov'è?"
Dabi: " si più specifico, posso creare fiamme non leggere nel pensiero"
"shigaraki... Shigaraki Tomura... Dov'è?"
Dabi: "uuuuhhh la grattugia ha un pretendente, scusa broccolo ma non ho la minima idea di dove sia finito e la cosa non mi interessa, ma se vuoi..."
Si girò di scatto bloccandomi al muro col suo corpo, mi immobilizzó le gambe e i polsi e si avvicinò al mio viso.
Dabi: "... posso tenerti compagnia io"
Mi prese il viso e lo alzò da sotto con due dita facendomi incontrare i suoi occhi, non avevo paura, non ero spaventato, non ero allarmato, e sembrò accorgersene, in quanto, nei suoi occhi, vidi comparire il dubbio e la curiosità, sorrisi e mi sporsi in avanti, annullando definitivamente la distanza che ci separava, sgranó gli occhi, ma lo sentii ridere sulle mie labbra, si premette ancora di più su di me e assecondai il suo gioco.
Non me ne frega niente, chissene frega se é sbagliato, ho iniziato a dubitare dei principi di questo mondo molto tempo fa e non voglio più stare alle sue regole preimpostate, voglio trovare shigaraki e se questo è l'unico modo, farò quello che c'è da fare.
Sì staccò da me indietreggiando di qualche passo, si portò una mano alla bocca e cominciò a ridere.
Dabi: "tu sei completamente uscito di testa... Hahah sai mi piaci così potrei quasi abituarmici"
Stava per tornare su di me quando gli misi una mano sul torace tenendolo a distanza, non posso perdere tempo.
"dimmi dov'è?"
Dabi: "così mi ferisci broccolo, ti ho già detto che non lo so dove si trova, però... Posso sempre aiutarti a cercarlo"
Si piegò in avanti avvicinando di nuovo il suo viso
" scusa ma se per avere il tuo aiuto, mi toccherà perdere tempo per assecondare la tua perversione, preferisco fare da solo"
Mi allontanai da lui e Iniziai ad uscire dal vicolo.
Lo sentii corrermi dietro e afferrarmi per un braccio.

Dabi: " ok, ok hai vinto, ti darò una mano, anche se questo lo farebbe meglio lui, e tranquillo non ti toccheró con un dito, ovviamente, sempre che tu non lo voglia, mi hai incuriosito.
Siamo entrambi sotto scacco, fai anche solo una mossa sbagliata e ti uccido però... Voglio proprio vedere come finirà tutta questa storia. "
Risi e scoppiò a ridere anche lui.
Si sporse in avanti ghignó e mi baciò di nuovo, un ghignó si formò anche sul mio volto e gli tirai un calcio dietro le ginocchia facendolo cadere.
Tirai fuori dalla tasca una penna gli afferrai una mano e gli scrissi il mio numero su di essa
"quando saprai qualcosa riguardo shigaraki scrivimi, in ogni caso...ci vediamo domani, alle tre al parco giochi di cui parlavi, se non ti presenti... Bhe non farò nulla, cercherò qualcun'altro che mi aiuterà a trovare shigaraki"
Lo vidi sedersi e guardarsi la mano, prima di tornare a guardare me.
Dabi: "cos'è una proposta?"
Non risposi, mi voltai ed uscii semplicemente dal vicolo.

Fine flashback

Finalmente dopo un anno, di ricerche, dabi è riuscito a localizzarlo, nonostante ci incontravamo faccia a faccia ogni tre giorni, quell'unico messaggio da parte sua, mi fece brillare gli occhi, due parole:

"L'ho trovato"

Fui da lui in cinque minuti e partimmo subito verso la nostra meta e ora... Tomura Shigaraki... Tu mi devi delle spiegazioni.

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