Burning Hotel - Amore, Follia, Giochi, Morte...

Capitolo 5 - Che i giochi abbiano inizio.

* Canzone Sigla: Ani Kuni - Edit (Polo & Pan) *

Mi sveglio, lentamente... non aprendo ancora gli occhi... sento una canzone rimbombare nella mia testa...
Apro leggermente gli occhi, vedo Mara che dorme sulla parte sinistra del letto della camera, mi giro e sul lato destro, c'è Sara...
Di colpo spalanco gli occhi! Realizzo quello che era successo! Ora mi torna tutto in mente in un lampo..

Dopo aver disinfettato la ferita di Sara, mi sono messo a parlare con Mara, mentre Sara riposava nel letto.
Abbiamo analizzato insieme ogni dettaglio di quello che era successo, ma non siamo riusciti a trovare una spiegazione plausibile. Siamo rimasti increduli e senza spiegazioni...
Mara poi si voleva riposare, quindi gli ho detto di mettersi sul letto, che rimanevo io sveglio... una volta che lei si è addormentata.. c'era un silenzio e credo di essere crollato di stanchezza anche io.

Mi alzo, stropicciando gli occhi, sento ancora una canzone rimbombare nei miei timpani, proviene da fuori la camera...
Passo dopo passo verso la porta finestra, sento il suono sempre più forte, sono sul balcone, il sole ancora non sorge... e... il suono... proviene dagli altoparlanti!

«È Torna l'elettricità!», penso dentro di me, mi giro e vedo accendersi il televisore da solo, con bande nere e bianche.

Rientro in camera, vedo alzarsi anche Mara dal letto e Sara svegliarsi.

«Cosa succede Matteo?», mi chiede Mara.
«Non lo so.. lo sentite pure voi?», dico.
«Si!» mi risponde Mara.

Il televisore, inizia a trasmettere di colpo una specie di sigla, con spezzoni dell'Hotel, la spiaggia, la collina.. e anche.. la nube.

Una scritta: "Benvenuti in The Burning Hotel, che i giochi abbiamo inizio!".

Finisce così questo video, lo schermo rimane nero.
Il cuore mi rallenta, cosa significa quella scritta...

Di colpo escono delle scritte sullo schermo:
"Benvenuti contendenti, questo è The Burning Hotel. Grazie per aver partecipato :)".
"Le regole del gioco sono molto semplici:
1 - Nessuno può uscire dal perimetro designato, chi ci proverà, farà questa brutta fine.".
Si vede uno spezzone di video, dove un ragazzo.. passando per la strada da dove siamo venuti appena scesi dall'aeroporto, viene folgorato...

Sara: «ODDIO!» esclama piangendo!

Mi giro, Mara trema.. cazzo, cazzo sta succedendo! Questo è un sogno! Non può essere vero!

"2 - Ogni giorno, alle 12:00, al centro della spiaggia, un aeroplano lascerà degli approvvigionamenti, di vario genere: armi, cibo, acqua e kit medici. Non vogliamo che moriate di fame, bensì che combattiate tra di voi.
3 - Ci saranno eventi mortali causali, per incentivarvi a stare sempre più vicini tra di voi. Non vogliamo che il gioco duri troppo :)".

Cosa significa "combattere tra di voi"? "Eventi mortali"?

"3 - Potrà scappare.. il vincitore! L'ultimo che rimane in vita.".

...

"Ora ripercorriamo tutte le persone che ci hanno lasciato ieri:".

Inizia a scorrere una lista di nomi, non riconosco nessuno di questi, chi sono?
Poi... leggo: "Rosalia Forte"...

Sara: «Cosa sono questi nomi?».
«Rosalia Forte.. questo nome.. lo avevo sentito per puro caso al check-in, la ragazza affianco a me, si chiamava così.», le rispondo, fissando con occhi spenti il televisore.
Mi si blocca il cuore. Non riesco a respirare.

Finiscono i nomi, non leggo quello di Tommaso.
Ma le domande rimangono dentro la mia testa e sbattono in ogni angolo del mio cervello.

"Persone in vita: 78 su 100.".

E il numero di colpo viene raffigurato in grandezza uomo sulla vetrata della finestra della stanza.

"Che vinca il più forte.", e tornano le bande grigie e nere sulla televisione con un rumore di fruscio.

Ho la gola asciutta, secca, respiro con affanno. Non ci voglio credere, cos'è questo incubo!
Sulla mia sinistra il sole sorge.

"Bip bip", mi arriva un messaggio al telefono.

Lo leggo: "Benvenuto in The Burning Hotel, contendente. Sei il numero 69/1. Le regole sono semplici e chiare, ma ci teniamo a spiegarvele [...]
Buona fortuna :)".

Mara: «No! Voglio uscire da questo incubo!».
Si alza di scatto dal letto Mara e corre verso il balcone! Cosa vuole fare? Io mi precipito verso il balcone.. sta per saltare.. si vuole buttare!
Io riesco ad prenderla per un braccio all'ultimo.. quando...

«aaaaAAAAAHHHHHhhhh».

Ci passa davanti una ragazza che sta cadendo verso terra...

Silenzio. Ci affacciamo dal balcone, vedo il sangue... è probabilmente morta.

Guardo Mara, ha gli occhi... vuoti, scuri di terrore come non li avevo mai visti e una lacrima scende dal suo viso.
È immobile, fredda, gelata. Sono riuscito a prenderla per un attimo, prima che si lanciasse.

«Cosa volevi fare?!».
Mara: «S.. So che è un incubo! Deve essere un incubo! Non è reale! Non è reale Matteo!»
«Non lo so... se sia un sogno, però non facciamo cazzate!».
Sara, che era riuscita ad alzarsi dal letto dice: «Ragazzi, a me sembra così reale...».
«Lo so...», le rispondo, poi prendo Mara e dico: «Forza! Rientriamo, qui non è sicuro!».

Chiudo lentamente la porta finestra, e penso che forse l'idea di Mara, non era tanto strana, io stesso se lei non lo avesse fatto prima di me, avrei pensato di farlo. Di lanciarmi nel vuoto.

Sara: «Quindi questo è un gioco! E solo una persona riuscirà a sopravvivere.».
Ci guardiamo...
«Si! Ma io non andrò mai contro voi due.», dico.
Sara: «Nemmeno io.».
Mara... non dice nulla...
«Mara? Neanche tu andrai contro di noi vero?».
Mara: «N... No...», risponde perplessa.
«Perfetto! Ho letto tutti i nomi che sono apparsi nello schermo, e Tommaso, non è tra questi, quindi è ancora vivo! Dobbiamo andarlo a cercare!».
Sara: «Hai ragione! Potrebbe essere in difficoltà o ferito!».
«Esatto!».
Mara continua a non parlare.

Mi torna in mente, che sulla scrivania della camera, ieri sera, mentre Sara e Mara dormivano, avevo visto... e quel simbolo, il simbolo che c'era anche nella sigla che raffigura quasi il sistema solare, anche tra i fogli...

Mi giro subito e cerco tra quei fogli.

Mara: «Cosa fai Matteo? Che ti prende».
«Quel simbolo! Quello della sigla dietro la scritta "The Burning Hotel", stava in uno di questi fogli!».
«Eccolo!».
È a ventaglio, lo apro tutto! Ci sono le regole! E.. strane scritte incomprensibili!

Sara: «Ma...».
Mara: «... Matteo!».
«Cosa?».
Sara: «Dietro il foglio c'è una cartina..».
Giro di colpo il foglio! Vedo la cartina dell'intera aerea attorno all'Hotel.
Ci sono delle strisce rosse attorno, probabilmente è il confine... vedendo la distanza dalla spiaggia... è posto a circa 1km dall'Hotel.

Si avvicinano Mara e Sara a guardare meglio.
«Questo è il confine che non possiamo superare.», dico.
Mara: «E questi simboli sparsi per la mappa, cosa significano...».
«Non lo so, ma dobbiamo scoprirlo, anche nell'altro lato..» giro il foglio «ci sono queste scritte che non hanno senso...».
Mara: «Cos'è questo gioco malato?».
Sara: «Non lo so...».

Mi sento di cadere a pezzi.