capitolo 9

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*6 luglio*

Domani è il mio diciannovesimo compleanno, quindi sta sera i ragazzi hanno organizzato una specie di festa nel piazzale, e per mia sfortuna Sami e Zaccaria non sono ancora usciti dal carcere perché devono finire di scontare la pena, mancano esattamente dieci giorni alla loro uscita.
Non mi piace festeggiare il compleanno, stare al centro dell'intenzione, no non mi piace per nulla.
Sono le otto di sera, mi sto preparando, mi sono fatta la doccia e mi sono lavata i capelli, penso di mettere un vestitino che mi ha consigliato Gaia l'ultima volta che siamo andate a fare shopping. È un vestito nero lucido, corto arriva fino a metà coscia e sul lato destro ce un piccolo spacco. Come scarpe metto le Air Force One bianche, lascio i mie lunghi capelli castani ricadere sulle mie spalle e sulla schiena, metto il mio profumo preferito e sono pronta, ah giusto il mascara, ne metto poco dato che le mie ciglia sono davvero lunghe.

"Mamma vado" dico lasciandogli un bacio sulla guancia, stiamo passando davvero tanto tempo insieme e sempre meno spesso litighiamo, questa cosa mi fa davvero piacere e penso anche a lei.
"Va bene amore, non fare troppo tardi e stai attenta" mi dice guardandomi e lasciandomi due baci sulla guancia.

Scendo le scale sapendo già chi mi aspetta.

"Buona sera" mi saluta Amed lasciandomi un bacino sulla guancia
"Ma come siamo belli" è vestito con la sua maglietta preferita, ha fatto di tutto per averla, è una testa dura e alla fine ce l'ha fatta.
Mi prende a braccietto, ci avviciniamo a un tavolo dove ce del cibo e da bere
"È arrivata" urla Anas venendomi ad abbracciare
"Ma come siamo belle" mi dice Gaia dandomi due baci sulla guancia
"Parla lei" dico io guardandola

Arriva la mezzanotte
"AUGURII" urlano tutti insieme, mentre Mattia mi mette in mano una bottiglia di spumante che io stappo.
"È qui la festa?" Sento dire da una voce dietro di noi, è troppo famigliare.
Mi giro e mi paralizzo, non è possibile, corro incontro ai due, Sami mi prende in braccio e mi lascia tantissimi baci sulla guancia
"Come avete fatto ad uscire prima?" Chiedo sconvolta
"Buona condotta tesoro" mi risponde Zaccaria
"Siamo fuori da un giorno ma volevamo farti la sorpresa" mi spiega Sami
"Mi sei mancata tanto" mi dice all'orecchio
Gli lascio un bacio sulla guancia e vado a salutare Zaccaria
"Auguri stronza" mi dice dandomi un bacio sulla testa.

Gli altri stavano tornando verso il tavolo mentre Sami sta un po' più indietro con me
"Auguri piccola" mi dice all'orecchio.
Un brivido percorre la mia schiena, non sento le gambe, tramano, non pensavo facesse questo effetto detto da lui.

"Andiamo in vacanza?" Chiede Yosef ad un certo punto
"Solito posto, così ci si diverte, e poi magari andiamo a fare un salto a Riccione" dice Mattia
"Ci siamo tutti?"chiede di nuovo lui
"Dove si va" chiedo io
"Santa Margherita ligure, è davvero carina" mi spiega Gaia

Abbiamo mangiato la torta che avevamo comprato e dopo ci siamo messi a parlare della vacanza.
È tardi e credo sia arrivata l'ora di tornare a casa per riposarci, poi di sera saremmo andati in un qualche locale a divertirci.

"Ragazzi io salgo, grazie" dico salutando uno a un con un bacio sulla guancia.

Sono sul letto, penso e ripenso a quello che è successo, mi sto innamorando veramente, Anas ha ragione.

la prima volta // sackyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora