* quattro mesi dopo*
Oggi scopriremo il sesso del bambino, per festeggiare i ragazzi hanno organizzato una festicciola nel locale che avevamo utilizzato per il compleanno di Vale.
"Sei pronta piccola" mi abbraccia da dietro Sami.
"Possiamo andare, le carte sono in sala giusto" annuisce.
"Sono agitato" ridacchia
"Stai tranquillo amore" gli appoggio la mano sulla sua coscia.
"Tesoro, sdraiati sul lettino" dice la mia dottoressa.
"E tu mettiti da quella parte, così vedi" si rivolge a Sami.
"Ecco qui, è una femminuccia!!" Ci dice felice la dottoressa.
Sami sorride come un bambino, e io anche. Ora tocca scegliere il nome.
"Che mangiamo a pranzo?" siamo saliti ora in macchina e Sami ha ancora quel sorrisone stampato in faccia. Mi lascia un dolce bacio sulle labbra e poi si avvicina alla pancia e ne lascia la tanti piccoli.
"Sarai la mia principessa" sussurra. Gli accarezzo i capelli.
"Sai che ti dico, arrivati a casa ti preparo quello che vuoi, sono a tua completa disposizione" mi bacia di nuovo
"Onorata, vorrei un piatto di pasta al sugo" sorrido
"Ai suoi ordini piccola" accende la macchina e poggia la sua mano bel mio interno coscia.
"Che nomi avevi già pensato?" Gli chiedo addentando delle pennette.
"Jasmin, Sofia, Matilde e in realtà basta"
"Oddio non avevo mai pensato a Jasmin" sorrido
"È davvero bello" prende la mia mano
"Jasmin Abou El Hassan, suona bene" dico
"Dov'è la mia mammina?" Urla Amed, lui mi sta aiutando tantissimo, mi fa compagnia quando Sami magari è in studio, lo amo il mio Amedino.
"Quindi?" Zaccaria fuma
"FEMMINA" urla Sami felicissimo, si alza un grido generale, Gaia mi abbraccia.
"Sono così contenta per voi" mi lascia un bacio sulla guancia mentre poggia una mano sulla mia pancia.
"Grazie Gaietta, di tutto"
"È QUI LA FESTA?" sento una voce che non sentivo da troppo.
Il mio Anas. Non era ancora riuscito ad uscire dal minorile.
"Anas?!" Gli corro in contro, lo stringo forte a me.
"Sarò ovviamente lo zio preferito" si vanta dopo aver saputo della notizia.
"No sarò io" Zaccaria è tranquillo, mentre si pavoneggia.
"Voi litigate su chi sarà lo zio preferito mentre io sarò la zia preferita obbligatoriamente" Gaia sorseggia la sua coca cola, prima volta nella sua vita che non beve alcolici.
"E ci credo sarai l'unica, mongola" ride Yosef, facendo ridere tutti. Gaia gli fa il medio.
"Come la volete chiamare?" Aziz è sdraiato tranquillo
"Jasmin" rispondiamo in coro io e Sami
"Sarà la mia principessa" Amed si siede vicino a me.
"Giù le mani mocciosetto, non voglio fidanzati fino ai vent'anni, ricordatelo" Sami tira una pacca sulla spalla di Amed mentre ridono tutti e due
"Non è nemmeno nata ed è già geloso, sei scandaloso Sami" ride Gaia.
Sento Jasmin scalciare, prendo la mano di Amed e la poggio delicatamente sulla mia pancia.
"Ma che cazzo sta facendo, giocando a calcio? Ma fa così anche di notte?" Quasi urla e fa ridere tutti
"Si fa così per quasi tutto il giorno" rido
"Come cazzo fai a dormire" mi guarda con una faccia sconvolta
"Come una mummia, a pancia in su, e giuro è la cosa più scomoda del mondo" dico.
Inizio a sbadigliare.
"Piccola andiamo a casa?" Sami si avvicina a me
"Si ho un sonno" mi stropiccio gli occhi
"Buona notte ragazzi, vi amo tutti, grazie di tutto" li saluto
"Vai a dormire che sei stanca, ci vediamo domani" mi lascia un bacio sulla guancia Mattia.
*spazio autrice*
Cosa ne pensate della storia?
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la prima volta // sacky
RandomMartina, una ragazza di 18 anni, che viene da un piccolo paesino delle Marche, si trasferisce a Milano dalla madre dopo la morte del padre. La sua famiglia ha sempre avuto problemi economici, infatti scoprirà che la madre abita nelle case popolari d...
