*giugno2021*
Oggi è l'ultimo giorno di scuola di Amed, con Sami ho deciso di andarlo a prendere e portarlo fuori. Domani mattina partiamo e andiamo in Sicilia, staremo lì quasi due settimane, non vedo l'ora.
"Sacky foto, foto" urlano un botto di ragazzini che hanno formato una specie di cerchio intorno a me e Sami.
"Uno alla volta, le foto le faccio. State calmi" dice iniziando a prendere i telefoni per fare le foto.
"È la tua tipa?" Chiede una ragazza puntando il dito verso di me
"Si sono la sua ragazza" sono un po' scazzata, troppe ragazze lo toccano e gli stanno intorno. Sami mi sorride.
"Te la potevi scegliere un po' meglio" continua la stessa ragazza con una voce da gallinella.
"Ma i cazzi tuoi non riesci a farteli eh" dice il mio ragazzo
"È la verità, ci sono ragazze molto più belle" risponde atteggiandosi e spostando j capelli all'indietro
"Senti dai hai rotto il cazzo, vaffanculo" dico iniziando a camminare verso Amed che sta uscendo ora dal cancello della scuola."Chi ti ha fatto incazzare?" Chiede ridendo
"Una troia che rompe il cazzo" continuo a guardare avanti, cammino a passo svelto verso Sami che ci sta aspettando guardando il telefono, per grazia di Dio se ne sono andati, compresa l'oca."Hai preparato la valigia?" Chiedo ad Amed
"No, sto cercando chi me la faccia" addenta il suo panino con il pollo.
"Pure! se ti permetti di costringere tua madre a fartela di picchio, al massimo te la faccio io la valigia" dico
"Dai scherzo la faccio io" ride lui
"Ma almeno ci sarà una ragazza?" Chiede di nuovo Amed
"Ovvio, Marty" ride Sami
"Nessun altra?"
"No" rido io
"Cos'è vuoi trovarti la fidanzatina" scherza il mio ragazzo
"Mi piace una ragazza, ma non mi caga" mangia una patatina
"Adesso io chiamo Aziz, e noi due ti facciamo rimorchiare eh" inizio a ridere
"No mi fate fare figure di merda e basta" ride Amed
"Sono gelosa se ti trovi la tipa eh" scompiglio i capelli al ragazzino.Siamo a casa di Amed, lo sto aiutando a fare la valigia, ora gli tiro un calcio nel culo.
Ha fatto la valigia, mi correggo, ho fatto la valigia. Sono a casa di Sami, sto parlando con sua madre, amo sua madre, è dolcissima e premurosa.
Sami è andato a farsi la doccia perché diceva che puzzava di morto."Sai, ieri sera eravamo sul divano, io e Sami, soli e lui mi ha raccontato tutto sulla vostra relazione e quello che stai facendo per tutti i ragazzi, veramente persona come te non potevano trovare, mio figlio in primis" dice la donna che è difronte a me. Mi alzo e l'abbraccio, in quel momento entra in cucina Sami.
Si aggiunge all'abbraccio anche lui.Siamo nel letto, le valige sono pronte, domani mattina ci dobbiamo siamo solo ricordare di prendere gli spazzolini.
Sono tra le braccia del mio ragazzo, è a petto nudo, ho la mia testa appoggiata su di esso, e ogni tanto vi lascio dei piccoli baci. Lo amo alla follia.
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la prima volta // sacky
RandomMartina, una ragazza di 18 anni, che viene da un piccolo paesino delle Marche, si trasferisce a Milano dalla madre dopo la morte del padre. La sua famiglia ha sempre avuto problemi economici, infatti scoprirà che la madre abita nelle case popolari d...