Comunque vada

Capitolo 42

DRACO POV'S
Tutti gli studenti presenti nella sala grande, si voltano alle parole del preside, che a quanto pare sta per dire qualcosa di importante.

"Buongiorno a tutti, studenti e studentesse di Hogwarts. Ho una cosa importante da dirvi" dopo aver sentito queste parole, iniziano tutti a bisbigliare qualcosa

"Questa mattina è stato trovato un ragazzo pietrificato" il mio cuore sembra essersi fermato per due secondi

D'istinto afferro la mano della mia ragazza seduta affianco a me. Guardiamo entrambi giù, dove le nostre dita si sono incrociate, ci guardiamo negli occhi e sorridiamo.
La devo proteggere.

"Purtroppo non si sa ancora nulla di certo, vi invito però, a fare molta attenzione e di trovarvi nei dormitori ogni sera alle 22:00" conclude

Riprendiamo a fare colazione, anzi, riprendono a fare colazione le persone intorno a me. Io non ce la faccio neanche a ingerire un biscotto.

"Stai bene?" mi domanda Martina dolcemente

"S-si, andrà tutto bene" le dico accarezzandole la mano

MARTINA POV'S
Oggi iniziano le vacanze natalizie, sarò a casa di Draco per tre giorni, il resto le passerò a casa mia con i miei genitori.
Da quando mio nonno ci ha detto di aver trovato un ragazzo pietrificato, le cose sono cambiate ad Hogwarts.
Ogni sera, alle 22:00, Draco si assicurava che io fossi nel dormitorio con Pansy.
Mi è stato attaccato ogni ora, minuto e secondo.
Risulta un po' strano, ma alla fine è il mio ragazzo e questo è il suo carattere.
Questa mattina alcuni studenti lasceranno il castello per tornare a casa e altri rimarranno qui.
Mi sono svegliata, ho fatto la doccia e ho messo la prima cosa che ho trovato.
Mentre mi pettino davanti allo specchio mi viene in mente una cosa: io e Draco dovremmo dire della nostra relazione ai nostri genitori.
Per qualche secondo mi si fa un nodo alla gola per l'ansia, non se l'aspetteranno, ma credo che gli farà piacere.
In quel momento entra proprio lui in camera.

"La mia ragazza bellissima è pronta?" sul suo viso si fa spazio un sorriso brillante mentre si avvicina a me e mi abbraccia da dietro.

"Come fai ad essere sempre perfetta?" mi guarda dallo specchio

Io sorrido e abbasso lo sguardo, mi ripete sempre quanto io sia bella e divento bordeaux.

"Ti vedo un po' pensierosa" si siede sul bordo del letto guardandomi

"È solo che tutta questa storia mi mette paura" abbassa lo sguardo come per evitare il contatto visivo con me dopo quella affermazione "e dovremmo dire di noi ai nostri genitori, sono un po' agitata" alza la testa e mi guarda con occhi luminosi

"Non vedo l'ora di dire loro quanto ti amo" si alza e si avvicina, mi alza il mento con due dita per permettermi di guardarlo negli occhi. Sul mio viso compare un sorriso spontaneo e subito dopo mi alzo sulle punte per baciarlo.
Qualche minuto dopo, prendo le mie cose e ci dirigiamo in cortile dove ci aspetta la carrozza per andare al Manor.
Saluto tutti i miei amici augurandogli buone vacanze e mi metto in viaggio con Draco.
Appoggio la testa sulla spalla del ragazzo accanto a me e mi sento accarezzare i capelli da lui.

"Poi mi spieghi come fa il tuo profumo ad essere così attraente" rido leggermente

"Ho bisogno di attrarre tantissime persone" ride anche lui

"Mh e chi sarebbero queste persone?" gli domando gelosa

"Martina Silente, Martina Silente e Martina Silente" conta sulle dita di una mano facendomi ridere

Dopo un paio d'ore arriviamo e la carrozza ci fa scendere giusto davanti al cancello, che subito si apre al nostro arrivo.

"Glielo diciamo a cena?" domando a Draco mentre varchiamo il cancello, facendo sì che lui annuisca alla mia domanda

"Però non potrò starti vicino per" guarda l'orologio che ha sul polso sinistro "otto ore"guarda me

"Tranquillo, passeranno in fretta" gli dó un bacio a stampo e corro verso l'entrata che porta, finalmente, dentro l'abitazione.

Draco mi raggiunge e apre la porta.

"Mamma?" chiede il ragazzo accanto a me

MARTINA POV'S
Narcissa insieme ai miei genitori e suo marito, si reca in salone.

"Ragazzi!" la mamma del mio ragazzo, che ora sarebbe mia suocera, corre verso di noi per poi abbracciare suo figlio e dare un bacio in fronte a me.
Vado verso mia mamma abbracciandola e faccio lo stesso con mio padre, salutando con un cenno di capo Lucius.

"Come sono andati questi primi mesi?" chiede mio padre ad entrambi.
Io e Draco ci guardiamo imbarazzati ripensando a tutte le cose fatte insieme.
Capisce che ho un blocco nel parlare e mi salva da questa situazione.

"Molto bene! Vado di sopra a disfare le valigie" esclama il ragazzo dai capelli biondi, che prima di salire le lunghe ed eleganti scalinate della sua villa, mi fa un sorrisetto che mi fa perdere la testa.

"Va anche tu cara" mi invita Narcissa a salire di sopra nella mia camera.
Qui al Manor ho da sempre una camera tutta mia, quasi quasi la preferisco a quella di casa mia.

Attraverso il corridoio dove si trovano le varie camere e mentre sto per aprire la porta della mia, sento qualcuno che mi tira il braccio e mi sposta in un altro corridoio per nasconderci, draco.

"Ma che fai?" gli chiedo ridendo leggermente

"Non posso non starti vicino fino a stasera" mi guarda le labbra per poi unire le sue alle mie.
Appoggia le mani sui miei fianchi e mi avvicina di più a se, io gli metto le mani tra i capelli.
Il mio battito cardiaco aumenta sempre più, non voglio che qualcuno lo sappia in questo modo.
Ma il suo bacio è così bello e contagioso che non riesco a togliermelo da dosso.

"Hai sentito?" mi stacco dal bacio quando sento dei passi

"No" alza un sopracciglio "non ci pensare dai" fa per riavvicinarsi ma io lo blocco

"No Draco sta arrivando qualcuno!" esclamo quando i passi iniziano a farsi chiari

"Cazzo" si passa una mano tra i capelli mentre io inizio a pensare ad una qualsiasi scusa.