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Durante il tragitto Stiles mi spiegò che Derek e Scott, con l'aiuto inaspettato di Allison, erano riusciti ad entrare in quel caveau ed avevano trovato non solo Boyd ma anche, con grandissima sorpresa, Cora Hale, la sorella minore di Derek creduta morta durante l'incendio. Inoltre i gemelli, appena arrivati ma già i più ambiti di tutta la scuola, che avevo scoperto essere Ethan ed Aiden, facevano parte di questo branco di Alfa.

E, inoltre, era stata confermata la morte di Erica. Mi dispiaceva tantissimo, non ci sopportavamo ma non se lo meritava. Cambiando argomento, dato che si trattava di Lydia, Stiles superò il limite massimo di velocità e in men che non si dica arrivammo.

"Tu sei completamente impazzito" sbraitai sbattendo la portiera "Che c'è? In caso di una multa avrei chiesto a mio padre di aiutarmi" si giustificò aprendo le braccia, mi avvicinai a grandi falcate e, mentre lui si difendeva con le braccia, io tentavo di tirarli dei colpetti. Un urlo ci fece separare, c'eravamo quasi dimenticati di Lydia.

"Lydia tutto bene?" urlammo io e Stiles correndo verso di lei. Lydia era immobile e fissava davanti a sé con la testa leggermente alzata "Io sì ma lui no" balbettò, tremando, e contemporaneamente indicò in alto.

Sollevai lentamente la testa e per poco non cacciai un urlo, c'era un ragazzo interamente ricoperto di sangue, di certo non poteva essere vivo. Mi avvicinai a lui notando un anello con scritto "Purezza" e un fischietto appeso al collo, quindi doveva essere il bagnino.

"Okay ora chiamo mio padre" sentenziò Stiles ma Lydia lo bloccò "Ho chiamato il 911". Mi fermai voltandomi verso Stiles, sapevo già che l'avrebbe presa sul personale.

"Hai chiamato loro prima di chiamare me?" esclamò spalancando gli occhi "Se trovo un cadavere devo chiamarti per primo?" domandò Lydia, confusa.

"Sì" risposi, alzando la voce, senza accorgermene "Insomma tutti lo sanno Lydia" aggiunsi, lei alzò le mani e fece qualche passo indietro e poi si strinse nel cappotto "Okay non lo faccio più" sussurrò, ancora spaventata.

"Stiles chiama Scott" gli intimai, Stiles annuì prendendo il cellulare e lo portò all'orecchio.

"Gola squarciata, sangue dappertutto sembra di essere in Shining qui, se dovessero spuntare due gemelline dal bosco e mi chiedessero di giocare con loro per sempre non mi stupirei" disse Stiles a mio fratello, mentre io tentavo di tranquillizzare Lydia.

"Assicurarmene? Chi altro va in giro a squarciare la gola alle persone" sbraitò Stiles muovendo le braccia, si stava riferendo a Cora e Boyd. Stare intrappolati per più di un mese di certo non poteva giovare ad un lupo mannaro, soprattutto con la luna piena, questo gli aveva resi fuori controllo ed erano scappati. Adesso Cora e Boyd girovagano, affamati, per la città.

La polizia arrivò e Stiles mi intimò di aspettarlo in macchina mentre lui assisteva Lydia.

Presi il cellulare sentendolo vibrare, era un messaggio da parte di Stiles.

Da Stiles

Accompagno Lydia a casa con la sua auto seguimi con la Jeep e sta attenta.

Sbuffai mettendomi al volante e con molta calma li seguì. Lydia qui, Lydia lì, tutto per Lydia. Non so per quale motivo mi sentissi così agitata.

Quando arrivai sotto casa di Lydia, accostai e passai al lato del passeggero mentre aspettavo Stiles, che aveva deciso di accompagnarla fino in camera sua, a quanto pare. Beh spero almeno riesca a prendere delle informazioni utili.

Tamburellai nervosamente le mani sulle ginocchia quando mi sentì mancare il fiato, come quando sei in apnea sott'acqua. Chiusi gli occhi e strinsi le mani in un pugno.

I know you love me ; SacrificeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora