Narratore's pov
Increduli.
Spaesati.
Feriti.
Scossi.
A pezzi.
Ecco come si sentivano i ragazzi in quel momento. Soprattutto se dovevano fare finta di nulla quando ventiquattr'ore prima era successo il finimondo.
"Mi sto avvicinando troppo? Sono troppo vicina vero?" domandò Allison, con una risatina nervosa, mentre Lydia sembrava essere disinformata della questione e Luna persa nei suoi pensieri. Era tutto così strano.
"Dipende vuoi seguire lo scuolabus o pensi di salirci sopra a un certo punto" replicò con ironia Lydia, Allison annuì riflettendo "Dovrei farmi indietro" sbuffò, rilassando le spalle. Lydia si sfregò le dita e guardò dallo specchietto retrovisore la sua amica, che si stava estraniando dalla realtà.
"Anche questo dipende. Ti riferisci allo scuolabus o al fatto che stai pedinando il tuo ex ragazzo?" chiese, grattandosi il collo, la rossa "Dopo quello che è successo non lo perderò più di vista...e per la verità è iniziato tutto quando è venuto a casa mia" si difese Allison sotto lo sguardo non convinto di Lydia.
Luna in quel momento sembrò riprendersi, scattò in avanti come una furia e fissò la sua migliore amica "A casa tua?".
Allison rimase in un primo momento interdetta, non sapendo cosa dire, poi iniziò a raccontare.
Scott entrò in camera di Allison con una certa calma, lei seduta sul letto intenta a non fare nulla in particolare. Il suo ex ragazzo alzò il braccio, mostrando un freccia. La freccia di Allison.
"L'ho trovata fuori da scuola. Proprio dove Isaac si è scontrato con Cora e Boyd" spiegò Scott, Allison aprì la bocca, riflettendo su cosa dire. "Sarà della squadra di tiro con l'arco" mentì. Scott sorrise e scosse il capo, capendo la verità, "Non l'abbiamo nella nostra scuola" le fece presente ed Allison sbuffò, "Ed anche se l'avessimo, probabilmente non userebbero delle frecce militari con la punta ultra perforante in titanio" aggiunse infine, dando un leggero colpetto con l'indice e il pollice sulla punta. "Mi sono informato".
"Può darsi che sia di mio padre" tentò la ragazza, facendo la finta innocente. Scott annuì, sospirando "Io credevo che il vostro accordo fosse di stare alla larga da tutto questo", Allison allungò la testa di lato sembrando infastidita. "Sei venuto qui per dirmi di stare alla larga?". "No" asserì Scott. Allison arrancò un sorriso e si alzò dal suo letto "D'accordo. Beh posso badare a me stessa" prese il suo cappotto e lo rimise al posto, facendo spostare lo sguardo di Scott.
"Lo so. Ma questi esseri sono terrificanti. Hanno dei vantaggi nei tuoi confronti, sono molto più forti" disse, preoccupato, Scott. "Anche tu sei forte ma ti tengo testa" si vantò la ragazza, con un sorrisetto scaltro. "A me?" chiese il ragazzo, ridendo. Entrambi ricambiarono il sorriso.
"Pensi che non avrei chance contro di te?" lo provocò Allison, "Io non ho detto questo" balbettò Scott. Allison si mosse sul posto, con aria trionfante. "Forse non l'hai notato ma sono bravina con arco e frecce".
"Va bene ma io ho pur sempre una super forza".
"Io ho abilità e addestramento".
"Io ho degli artigli".
"Sono più intelligente".
"Io sono più veloce".
"Provamelo".
I due avevano iniziato a stuzzicarsi fino a quando Allison non tentò di colpire Scott a sua insaputa, ma il ragazzo la bloccò prontamente. Così i due ragazzi incominciarono una lotta, Scott schivò un paio di colpi fino a quando Allison non le fu troppo vicino e prese a fissargli le labbra, si allontanò di colpo, rimanendo per un attimo imbarazzati, e poi ripresero di nuovo.
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I know you love me ; Sacrifice
Fanfictionsequel di: •I know you love me •I know you love me; Paralyzed Quattro mesi dopo... P.s. Questa fan fiction riporta quasi pari passo le battute della serie tv con alcune differenze con scene aggiunte, dialoghi diversi, scene tolte, altre sostituite...