l'unico fra tanti |Nicoló Barella

capitolo 6

c'era federico alla porta, che mi chiede di andare con lui, nicoló, ciro e lorenzo insigne a fare una passeggiata per monaco.
io dissi di sì, scesi e lui mi fece conoscere meglio i suoi compagni.
ero contenta di aver passato un pomeriggio con loro e di aver conosciuto meglio nicoló.
per l'ora di cena tornammo in hotel.
salutai i ragazzi e andai a farmi la doccia per poi scendere a cenare.
a cena c'era la pizza e io ero seduta nel tavolo con mancini e i presidenti.
sento gli occhi di qualcuno puntati addosso, mi giro e vedo federico che mi fa cenno di guardare il cellulare.
non volevo essere scortese quindi uso la scusa di andare al bagno per rispondere a federico.
FEDERICO CHIESA POV:
devo assolutamente parlare con T/N.
voglio dirle le belle parole che nicoló dice su di lei.
non ha molta autostima e quando ci siamo conosciuti ha detto che nicoló non se la filerebbe mai..
invece lui parla in modo molto positivo di lei.
FINE POV.
federico dice di dovermi parlare...
sono le 20, tra 1 ora e 10 minuti c'è la riunione e non possiamo farci vedere insieme da soli.
decido di rispondere a federico in questo modo: "alle 23 nella panchina a sinistra dietro l'hotel".
ritorno al tavolo e mancini inizia a parlarmi delle formazioni che avrei dovuto studiare.
ero molto avanti e io fortunatamente quelle formazioni già le sapevo.
tutti si alzano e si dirigono nelle loro stanze tranne nicoló che viene verso di me e mi chiede a cosa stessi pensando.
non potevo essere sincera quindi gli dissi che stavo pensando alla partenza del giorno dopo...
gli spiegai che io sarei dovuta rimanere a monaco solo per il giorno della partita e che sarei dovuta ripartire il giorno dopo quindi non avevo molti vestiti.
lui mi disse di non preoccuparmi e che quando saremmo arrivati a Londra mi avrebbe accompagnata a fare shopping.
lo ringraziai, lo abbracciai e tornai nella mia camera.
alle 20.45 scesi per aiutare mancini nella preparazione della riunione.
pioveva quindi la riunione la avremmo fatta all'interno dell'hotel.
mancini mi aggiunse al gruppo della squadra e mi disse di scrivere un messaggio per ricordare alla squadra della riunione.
"buona sera ragazzi, sono T/N,
scrivo per comunicarmi o meglio per ricordarvi la riunione di questa sera che si svolgerà tra circa 20 minuti nella sala conferenze dell'hotel.
a dopo ragazzi,
T/N"
i ragazzi uno dopo l'altro risposero ringraziando e alle 21.05 scesero e presero posto.
mancini mi chiamò e mi consegnò dei fogli che sarebbero stati fondamentali per la partita.
mentre lui parlava con i ragazzi io sistemai questi fogli nel porta-listini e poi ascoltai la riunione in silenzio.
alle 22 la riunione finì e alcuni dei ragazzi si ritirarono nella loro stanza mentre altro rimasero nella hole a chiacchierare.
io chiamai i miei genitori e poi mi diressi verso la caffetteria per prendere un latte macchiato.
nel frattempo...
FEDERICO CHIESA POV:
ci sto pensando da tutta la sera e forse meglio non dire a T/N quello che mi ha detto nicoló..
è un mio amico ed è meglio che sia lui a dire a lei queste sue parole.
adesso le scrivo e le dico che alla fine ho risolto e non devo più parlarle.
FINE POV.
mi arriva un messaggio da federico che mi dice di aver risolto e di non aver più bisogno di parlare con me.
è sospetta come cosa ma fa niente adesso ho più tempo per preparare la mia mini valigia con dentro 3 maglie, 1 paio di jeans lunghi,  1 paio di pantaloni corti, dell'intimo, 1 felpa e la divisa che mancini mi aveva consegnato.
ora capiamo perché il viaggio doveva essere di 2 giorni.
si fa tardi e la mattina mi sarei dovuta svegliare alle 5 per prendere l'aereo diretto a Londra.

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ragazze scusate ma sono stata molto impegnata... ho riscritto questo capitolo meglio di come lo avevo scritto prima.
presto uscirà il nuovo capitolo addirittura questa sera se riesco a metterlo giù bene.
fatemi sapere se vi piace.
baci❤️
ale~