le tue labbra

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Tolgo subito il disturbo, ma sento una presenza dietro di me.. sapevo che fosse lui quindi non mi sono girata.
Ero così delusa da lui, la sua chemioterapia stava andando così bene.. e ora vuole mandare tutto a puttane?
Lui mi piace, ma al quanto pare la cosa non è reciproca quindi non me ne deve fregare niente di lui.
A:marinette aspetta!
Io cammino fino all'uscita, se vuole parlare mi raggiungerà li.
Scrocco la sigaretta da un signore.. non era la prima volta che fumavo.. però non era un vizio.
Mi appoggio al muro e la metto tra le mie labbra, poi avvicino l'accendino.
Lo vidi uscire dall'ospedale e avvicinarsi a me.
Prende la sigaretta dalle mie labbra e la guarda.
A:davvero?
M:ridammela
Lui la schiaccia un pó sul muretto per spegnerla e poi la spezza
A:se ti vedo ancora con una merda del genere in bocca, spezzeró te la prossima volta.
M:sono solo nervosa, e se voglio fumarmi una sigaretta lo faccio.
A:vieni con me.
Lo seguii, non so nemmeno perché io lo stessi seguendo..
Entriamo nella sua macchina, e ci allacciamo la cintura.
M:cosa vuoi fare
A:parlare civilmente con te, mentre ci facciamo una passeggiata.. ti va?
M:sei testardo
A:anche tu bella
Giro la testa verso il finestrino per non far vedere il mio sorriso che si era creato spontaneamente.
Poggia la sua mano sulla mia gamba, che era mezza scoperta dato che indossavo un vestito con la spaccatura sulla gamba, io mi giro verso di lui e lo guardo per 5 secondi senza staccarmi dai suoi occhi.
Si avvicina al mio volto, piano piano.. io non indietreggio e lui avanza sempre di più.. sfiorando le mie labbra, poi con i denti morde il mio labbro inferiore, e poi lo succhia.. tenendo la sua mano dietro la mia testa.
Subito smette di baciarmi e mi guarda mentre i nostri occhi tramavano.
A:scusa..
M:no.. non preoccuparti.. o-ora però devo andare a casa
A:ti-ti accompagno
M:no..tu..tu resta qui..
Ero così in imbarazzo.. ma dentro di me c'era ancora un casino, lo stomaco pieno di farfalle .
Lui era ancora lì, dentro la macchina.. che mi fissava

Cosa mi era saltato in mente, l'avevo baciata... ora mi odierà? ora si sentirà in imbarazzo..
sono davvero uno stupido.
Ora dovevo rientrare dentro a firmare le carte..

✨✨✨✨questo capitolo è corto lo so ma shh✨✨✨✨

La tua dannata malattia Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora