𝒏𝒊𝒏𝒆𝒕𝒆𝒆𝒏

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chapter 19: photo

Minho's pov

Mi svegliai a causa della luce improvvisa sui miei occhi.

Non li aprii, ascoltando il rumore delle onde e delle voci in lontananza.

Il mio sonno venne completamente interrotto quando un pallone mi arrivò in faccia, facendomi sedere sul lettino, aprendo gli occhi di scatto.

《Minho scusa non volevamo svegliarti!》una voce alla mie spalle parló, mi voltai: due ragazzi, uno biondo l'altra castana.

Misi a fuoco: Jisung e Yoojung.

《Ora che sei sveglio, vieni a farti il bagno con noi?》lei mi prese per il polso, seguita da Jisung che mi guardava speranzoso di una risposta positiva.

《...Dove siamo? E gli zombie?》chiesi, osservando confuso la spiaggia popolata di persone e bambini totalmente sani.

Loro due si guardarono per qualche secondo prima di scoppiare a ridere.

Currucciai le sopracciglia.

《Quali zombie? Ma cosa hai sognato? Gli zombie non esistono! sveglia!》mi agitò la mano sù e giù davanti alla faccia.

《...Giusto.》mormorai per poi alzarmi e raggiungerli verso la riva.

Jisung mi prese per mano, trascinandomi in mare iniziando a schizzarmi insieme a Yoojung.

Sentii uno strano calore al petto, che non provavo da molto tempo.

Un sorriso accennato si fece spazio sul mio viso insieme ad un leggero rossore sulle guancie.

È questa la felicità? Voglio viverla per sempre...

《Minho? Stai bene?》un sussurro in lontananza rimbombò nella mia testa, costringendomi ad aprire gli occhi.

Davanti a me c'era Jisung con un' espressione preoccupata in viso.

《Stai piangendo, hai fatto un brutto sogno?》poggiò una mano sulla mia guancia asciugandomi qualche lacrima.

Mi misi seduto guardandomi intorno: Nanno dormiva ancora sul divano, sul pavimento erano posti i nostri zaini e le candele consumate.

Già...un sogno

《Sto bene, ho solo fatto un sogno molto bello.》sospirai riaccomodandomi sullo schienale del divano.

《Cosa succedeva?》

《Io te e Yoojung al mare. Niente zombie, era pieno di gente in spiaggia, con bambini che giocavano. Un po' come qualche anno fa.》

Jisung mi sorrise.

《Sono sicuro che riusciremo a rivivere quei momenti. Magari non ora, ma tra qualche anno sì.》

Annuì.

Non condivido la positività di Jisung: è irrealistica e infantile, ma non glielo avrei mai confessato, per non ferirlo.

《Abbiamo quasi finito le munizioni. Dovremmo andare a cercarne altre, prima di ripartire verso l'isola.》dissi.

《Dove andremo?》

《L'unico posto che mi viene in mente è una centrale, o comunque qualcosa della polizia. Nel peggiore dei casi dovremmo rubarle...》sospirai, prima di continuare. 《ad una gang. Girano ancora, ma è pericoloso, capitano stupri in continuanzione e c'è il rischio che ti droghino in qualche modo. Non sono difficili da trovare, danno feste spesso.》

《Ma se abbiamo lei, come faremo?》Jisung si voltò verso la bambina.

《In caso non troveremo un'altra soluzione, dovrò andare solo io e tu resterai con lei.》sbuffò. Non gli piaceva per niente l'idea di separarsi da Jisung, ma putroppo quella era l'unica opzione al momento.

~𝑺𝒘𝒆𝒆𝒕 𝑬𝒚𝒆𝒔~𝐌𝐢𝐧𝐬𝐮𝐧𝐠Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora