ho finito di scrivere il capitolo ed è sdolcinatissimo, mi scuso in anticipo.
^^^ quello l'ho scritto due anni fa, in realtà adesso ci ho aggiunto una cosetta che non lo rende sdolcinato affatto
il capitolo era venuto troppo lungo quindi ho dovuto tagliare una parte che rimetterò nel prossimo, perciò alcuni commenti potrebbero non avere senso
chapter 20:
《Cosa stai facendo?》
Dall'espressione del minore era ovvio che sapesse che Minho gli avesse fatto una foto o un video, la domanda era inutile ma aveva deciso di fargliela ugualmente in modo da metterlo in difficoltà.
Minho rimase zitto per qualche secondo, ma capendo che Jisung lo avesse beccato infragrante era inutile mentirgli; forse per una volta essere sincero non gli avrebbe fatto male.
《Eri bello e volevo immortalare il momento, contento?》guardó altrove, ma quando sentì il minore sedersi pigramente sul suo bacino fu costretto a guardarlo.
Jisung aveva poggiato le mani sulle sue guance e aveva spostato la testa del maggiore verso di lui, fissandolo intensamente, nonostante gli occhi stanchi.
Fece scivolare le braccia dietro, avvinghiadole al collo del più alto, giocando poi con le ciocche corvine tra le sue dita, accarezzando la nuca di tanto in tanto.
Minho rabbrividii a quel contatto, deglutendo preso alla sprovvista dalle azioni insolite del minore.
《Contentissimo》rispose piano, quasi sussurrando, con un lieve sorrisetto in viso.
Non avevano avuto molto tempo per lo stessi, se non adesso, ed era passato qualche giorno dall' ultima volta che aveva baciato Jisung per bene.
In quest' ultima il minore aveva mostrato diversi segni di voler fare un passo avanti nella loro relazione, tuttavia Minho non era riuscito a fare nulla, ancora convinto che non fosse il momento giusto.
Voleva procedere con calma, ma con le manine del biondo calde sulla sua nuca e le loro labbra a un centimetro dal toccarsi, era difficile mantenere la parola.
Prima che Minho potesse pensarci ulteriormente, il più piccolo vedendolo esitante, poggió le labbra su quelle del maggiore iniziando un bacio lento ma profondo.
Dal quel momento in poi Minho cominció a perdere un po' del suo autocontrollo man mano che proseguivano baci.
Ne terminava uno e quello dopo era ancora più scomposto e bagnato di quello prima, e così via.
Il corvino aveva posto le mani sui fianchi del minore, sotto il tessuto della sua felpa, stringendo la pelle calda e liscia del biondo ogni volta che si sistemava- o forse faceva solo finta- sul suo bacino, provocando una frizione leggera ma appagante.
Le mani del maggiore salirono poi sulla schiena del minore nel tentativo di potarlo più vicino a se: il più piccolo sedeva direttamente sopra il cavallo dei pantaloni del moro.
Mosse il bacino di proposito, lasciandosi scappare un lamento nel bel mezzo del bacio.
Riportó lo sguardo su fisso su quello di Minho, guardandolo con il respiro affannato e le labbra rosse e lucide, come per chiedergli se stesse andando bene.
《Ji...》Minho lo chiamò con fare esitante.
Nonostante il minore sembrasse davvero sicuro di quello che stesse facendo, nel comportamento di Minho percepiva ancora una punta di preoccupazione nei suoi confronti.
Aveva sempre apprezzato come il maggiore si prendesse cura di lui e di come lo proteggesse, però doveva anche accettare che Jisung non era un bambino ma un adulto, e che non così fragile come credeva.
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~𝑺𝒘𝒆𝒆𝒕 𝑬𝒚𝒆𝒔~𝐌𝐢𝐧𝐬𝐮𝐧𝐠
FanfictionDove Jisung, rimasto in coma per tre anni, si risveglia nel bel mezzo di un' apocalisse zombie. Minho è uno degli unici sopravvissuti. ••• 《Non ti lascerò mai entrare.》 《Neanche se ti faccio gli occhi dolci?》 《Siamo in un' apocalisse, coglione.》 •••...