pt.12 [Just the way you are-Bruno Mars]

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Ho mentito a Clarke, non sto andando veramente da Gustus, ma dovevo inventarmi qualcosa di credibile, in realtà mi sto incontrando con Raven e Anya per finire le ultime cose per stasera.

Mi hanno aiutato tantissimo e ho scoperto che la Reyes ha portata Clarke a comprarsi il vestito che aveva prima.

Cavolo se le stava bene, non vorrei risultare una pervertita a dirlo, ma veramente le evidenziava tantissimo le forme, e che forme, neanche ve lo sto a dire, ha un corpo magnifico, quando l’altro giorno l’ho lavata dal suo sangue, non l’ho guardata poi così attentamente, per due ragioni, la prima, ero troppo spaventata, la seconda, mi sentivo come se la stessi violando.

Ad ogni modo, stavo dicendo, il suo corpo è spettacolare, preferirei che non avesse tutte quelle cicatrici, ma non perché la rendono meno bella, niente potrebbe renderla meno bello, solo che quelle cicatrici rappresentano tanto dolore, dolore che lei ha subito e questa cosa mi fa star male.

Raven mi ha chiamata subito dopo che l’ha lasciata a casa spiegandomi la situazione, ho visto tutto, anche mentre si toccava tramite il riflesso, e vi giuro, che mai, MAI, in quasi 19 anni di vita, ho sentito tutto quel dolore.

Tornando a noi, so che a Clarke non piace stare in mezzo a tante persone, e portarla sul tetto, se pur molto bello e significativo, sarebbe stato troppo banale per un primo appuntamento.

Quindi ho decido di organizzare una specie di pic-nic a bordo di un lago, un lago che per me ha un significato molto importante e che penso le dirò.

“Woods ce l’hai fatta, guarda che l’appuntamento è il tuo non il nostro, quindi muovi quel culo”
“Sempre esagerata, quando ci siamo dette l’orario non era inclusa una Clarke distrutta perché TU l’hai accompagnata a prendere un vestito”
“Guarda che me lo ha chiesto lei e ti ho anche avvisata, che vuoi da me”
“Scusate se mi intrometto, la biondina non è la mia persona preferita ma CHE CAZZO DI PROBLEMI HAI A LASCIARLA DA SOLA ORA ADESSO”
“Allora ragazze fate pace col cervello, prima mi dite che ho fatto tardi e poi mi dite che sarei dovuta rimanere con lei, non pensi che avrei voluto, ma ho detto che si sarebbe messa a riposare e poi si sarebbe preparata, l’ho vista tranquilla e mi ha fatto capire abbastanza bene che per ora non vuole rifarlo, e poi Anya, le ho detto di Costia, quindi non penso farebbe qualcosa”
“Le hai detto di Costia?”
“Si, perché?”
“Perché a me e a Murphy ce lo ha dovuto dire Anya dopo anni di conoscenza solo perché ti abbiamo trovata ubriaca e a lei glielo hai detto dopo due mesi”
“Possiamo per favore fare quello per cui siamo venute, vorrei tornare a casa il prima possibile”

Detto questo ci mettiamo a sistemare le ultime cose, ci siamo organizzate che poco prima del nostro arrivo Anya e Raven metteranno il cibo sulla tovaglia, che si troverà a terra vicino al lago, abbiamo messo delle candele in modo da avere un po' di luce, non troppo accecante, per cena mangeremo della pizza, banale? Forse, ma è il suo cibo preferito e voglio che stasera tutto sia perfetto, infine abbiamo anche il tiramisù, sono giorni che non fa altro che vedere video su come prepararlo, quindi stasera finalmente potrò soddisfare questa sua voglia. (a.n. non pensate male biricchin* 😏 )

“Ragazze” richiamo la loro attenzione “Vorrei chiedervi un consiglio”
“Dica”
“Ok, allora, premetto, Anya lo so di essere patetica non c’è bisogno di dirlo”
“Ma io non ho detto niente”
“Non ancora, ma lo farai, quindi te lo dico, lo so, comunque stamattina mentre Clarke era fuori con te Raven, le ho detto che sarei andata a parlare con Nyko, cosa che ovviamente non ho fatto, l’altro giorno mentre camminavo avevo visto questa gioielleria e avevo visto delle fedine di coppia-”
“O MIO DIO LE VUOI CHIEDERE DI SPOSARTI”
“Rayes ma che cazzo dici, ha 15 anni e non stiamo neanche insieme”
“Peccato, siete troppo lente”
“Se mi fai finire magari, stavo dicendo, volevo chiederle di essere la mia ragazza, ma tipo seriamente, nel senso lei ha detto che ora è pronta, quindi non voglio sprecare altro tempo”
“Madonna finalmente, stavi diventando insopportabile”
“Che vuoi dire?”
“ ‘no Anya, secondo me non mi vuole’ oppure ‘forse ho affrettato troppo le cose’ o ‘e se semplicemente non mi vuole rifiutare ma non sono il suo tipo’ e potrei andare avanti per ore, ti ha reso proprio scema quella ragazza, eri la tipo ‘la voglio, la prendo’ e adesso sei passata al fai-da-te perché non puoi avere la tipa che ti interessa” Raven nel frattempo cerca di trattenere le risate perché sa che le arriverebbe un destro
“punto numero uno, non sono fatti tuoi, punto numero due, lei non è una di quella ‘se la voglio, la prendo’, punto numero tre, che ne sai tu che ‘mi sono data al fai-da-te’ ”
“Perché ti conosco da sempre e abitiamo nella stessa casa con muri di carta” ed è qui che Raven scoppia e inizia a ridere, mentre Anya mi guarda alzando un sopracciglio
“Sapete cosa, tutte e due, andatevene a fanculo, me ne vado”

su un tetto per una sigaretta- CLEXA FFDove le storie prendono vita. Scoprilo ora