9:30: sento la sveglia suonare. Non riesco a sopportare quel rumore, è così fastidioso, ma per farlo smettere devo alzarmi e andare a spegnerla sul cellulare. Allora mi alzo, ancora mezza rincoglionita per il sonno e vado a spegnerla; già che ci sono guardo anche se mi sono arrivate notifiche durante la notte, dato che ho perennemente il telefono in silenzioso. Con mia grande sorpresa mi accorgo di avere tantissimi messaggi: sono tutti della mia migliore amica, Georgia. Sento tantissimo la sua mancanza, e tutti questi messaggi mi fanno capire che anche lei sente la mia mancanza. A Portland, in Oregon, andavamo a scuola insieme, ci vedevamo tutti i giorni e non potevamo stare l'una senza l'altra, ora dobbiamo per forza riuscirci. "Ally, come va lì nelle Outer Banks??? Qua è sempre tutto una noia, in più quel ritardato di mio fratello Jackson si è inventato di andare a tutta velocità con la bici giù per una rampa di scale e si è rotto un braccio. Ti prego dimmi che da te sono successe cose mooolto più interessanti!!!"- mi ha scritto nel messaggio. Penso che la chiamerò più tardi su Facetime per raccontarle com'è qua.
Nel frattempo scendo a fare colazione e con mia grande sorpresa non trovo nessuno in casa, di solito a quest'ora c'è ancora mia mamma che si prepara per il lavoro. Più di tanto non ci faccio caso, anzi con la casa libera si sta anche meglio. Mi preparo la colazione e mangio: dei pancake e una scodella di latte, niente di troppo pesante. Metto tutto in lavastoviglie e vado a lavarmi per uscire e chiamare Georgia.Sono già fuori di casa, quando mi arriva subito la chiamata Facetime di Georgia, ancora prima che la chiamassi io. Rispondo. -Ciaoo bella!! Ho visto che hai visualizzato il messaggio. Racconta tutto- urla lei dall'altro capo del telefono. -Ciaoo!! Si l'ho visto stamattina appena sveglia. Aspettavo a risponderti perchè volevo dirtelo faccia a faccia. Mi dispiace un sacco per tuo fratello, ora sta bene vero?- rispondo io, evitando un po' l'argomento. -Ah lui sta benissimo. Tu, piuttosto, come stai? Hai già adocchiato qualche figo?- chiede lei, con un'espressione divertita e maliziosa al tempo stesso.
-Si qua tutto bene. Ora ti faccio vedere casa.- giro là telecamera verso l'esterno della casa, sperando che le piaccia e che non sia curiosa di vedere anche dentro, non ho voglia di tirare fuori le chiavi di casa di nuovo. -Ma è stupenda! Vorrei viverci io lí, un giorno vengo a trovarti e mi trasferisco lì con te- dice ridendo a squarciagola. -Sei sempre la solita. Comunque si, ho visto un ragazzo stra carino ieri sera, mentre facevo un giro qua nel quartiere con mio fratello- annuncio io, sicura che mi farà un miliardo di domande sul biondo.
-Oddio oddio!!! Ragazzi e ragazze Allison ha finalmente trovato qualcuno che le piace. Vorrei un grande applauso per lei.- urla lei, mettendosi poi a ridere. Di conseguenza mi metto a ridere pure io. -Sei sempre la solita Georgia.- dico io, sempre ridendo come una matta.
-Per stavolta non ti farò tante domande... anzi ti lascio così vai a conoscerlo e dopo mi dici di più. Bye bye Ally, chiamami appena sai qualcosa. Ciao- e riattacca prima che io possa risponderle.
Decido di andare verso un ristorante di cui avevo sentito parlare e che avevo precedentemente cercato su internet.Arrivo e mi accorgo di quanto sia stupendo, è perfino affacciato sul mare. Lo adoro. Al bancone, vedo una ragazza dai capelli castani che mi sembra di aver già visto. Ora ricordo, era la ragazza che c'era sulla barca che avevo visto ieri. Decido di andare verso di lei, per conoscerla.
-Ciao, mi chiamo Ally. Sono nuova qui, ti ho vista ieri che andavi in barca con dei tuoi amici nel canale.- dico io, sperando in una bella risposta.
-Oh ciao. Mi chiamo Kiara. Si ieri sono andata al canale con i miei amici. - dice lei e continua -E cosi sei nuova, da quanto sei qua?- mi chiede.
-Sono arrivata ieri verso sera.- rispondo io, abbastanza concisa.
-Ah wow. Senti, stasera c'è una festa in spiaggia, se vuoi puoi venire così ti faccio conoscere anche i miei amici-
-Certo vengo molto volentieri. Grazie dell'invito.- la ringrazio io.Passiamo il pomeriggio a chiacchierare del più e del meno, finché non mi accorgo che si è fatto tardi. La saluto e vado a casa, per prepararmi per la festa.
Sono molto contenta di questo pomeriggio, ora non so cosa aspettarmi dalla festa di stasera. Non nascondo di essere molto agitata ed emozionata..."La festa è alle 20:00, mi raccomando non fare tardi Allison." aveva detto Kiara, prima che me ne andassi. Ora sono esattamente le 19:30, e io non so ancora che cosa indossare. Nel frattempo sono in videochiamata Facetime con Georgia, raccontandole di Kiara e che dovrò andare ad una festa e non so ancora che mettermi.
Sono le 20:15 e finalmente sono uscita di casa e sono già quasi arrivata alla spiaggia. Alla fine mi sono vestita molto casual: degli shorts neri, un top bianco e le converse nere e dopo ho messo qualche accessorio, per sicurezza ho messo anche un costume sotto, non si sa mai.
Ho trovato la festa e ora sto cercando di trovare anche Kiara.
-Ciao Allison, pensavo non venissi più alla fine.- sento dire da una voce femminile alle mie spalle. Mi giro e vedo Kiara, fortuna che mi ha trovata lei se no io non sarei riuscita a trovarla con tutta questa gente.
-Ciao Kiara, menomale che mi hai trovata te se no non sarei riuscita a trovarti io.- dico io. Ridiamo entrambe.
-Vieni che ti presento i miei amici. Gli starai sicuramente simpatica.- dice lei, tutta sorridente.
-Speriamo...- replico io scherzosamente.
All'improvviso ci ferma un ragazzo, alto e biondo, ma non era quello che c'era con lei in barca.
-Ciao Kiara. Chi è la tua nuova amichetta?- chiese rivolto a lei. Prima che lei possa rispondergli, continua -Piacere tesoro, sono Rafe. E qual è il tuo nome?- ora si rivolge a me.
- Di certo non è affar tuo.- rispondo io a tono, mi sta proprio antipatico questo Rafe.
-Ora levati Rafe! Non ne vuole sapere di te.- continua Kiara. Allora lui si arrende e se ne va, finalmente.
-Quello era Rafe. È dei Kooks. Non ascoltarlo neanche.- continua lei, ora rivolta a me.
Continuiamo a parlare finché non arriviamo ai suoi amici.-Ciao ragazzi, questa è Allison. È nuova, si è trasferita qua ieri.- mi presenta Kiara.
-Ciao- dicono tutti in coro. -Io sono John B-dice un ragazzo dai capelli castani.
-Io Jj piacere- dice il biondo.
-Io mi chiamo Pope- dice infine l'ultimo ragazzo rimasto. -Piacere io sono Allison. Come ha detto Kiara sono arrivata qua ieri verso sera.- decido di rispondere io.
Per tutta la serata non riesco a smettere di fissare il biondo, con quegli occhi cristallini, quasi ipnotizzanti. Ovviamente ogni tanto distaccavo lo sguardo, in modo che lui non lo notasse.
-Di dove sei?- mi chiede subito il biondo. -Portland, in Oregon.-replico io, decisa.
-Quindi, da quello che ho capito, voi sareste i Pogues giusto?- decido di chiedere, sperando di non sembrare ridicola.
-Esatto. Pogues per la vita- risponde subito Jj. -E dimmi tu da che parte della città vivi, Allison?- continua lui, un po' sospettoso.
-Penso di vivere dalla parte dei Kooks, però non è il mio ambiente solito quello.- rispondo io, continuando -In Oregon, vivevo in un appartamentino davvero piccolo, e ora invece mi sono ritrovata in questa casa davvero enorme.- finisco io, tutto d'un fiato.
-Ok. Basta che stai alla larga da quei Kooks di merda e per noi puoi anche esser parte del gruppo.- mi risponde Jj e tutti i suoi amici lo hanno guardato storto. Non capisco perché.È ormai finita la festa da un bel pezzo e sto tornando a casa con Kie. È davvero simpatica e divertente. -Sai Allison, penso che tu stia davvero simpatica a Jj. Di solito non gli va mai a genio nessuno.- dice lei, all'improvviso.
Io divento rossa, un po' imbarazzata. -Davvero? Beh ne sono onorata.- la butto sul ridere, cercando di non far vedere che sto diventando rossa come un peperone.
Fortunatamente Kiara decide di non continuare sull'argomento e continuiamo a parlare del più e del meno e di come si è divertita alla festa.-Bene Allison, mi sono divertita davvero tanto alla festa stasera. Se vuoi, domani a pranzo puoi venire da me al ristorante, ci saranno anche gli altri.- dice infine Kiara, davanti alla porta di casa mia. -Senti, ti do anche il mio numero così possiamo continuare a sentirci.- conclude infine Kiara il discorso.
Ci scambiamo i numeri e io rientro in casa, diretta già verso la mia camera.Arrivo in camera mia e decido di andare subito a letto, aggiornerò Georgia domani, tanto sarà già a letto ormai.
———————~Spazio autrice~
Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto, anche se è un po' lungo. Se vi piace lasciate una stellina e un commento, grazie <33

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Look after you
RomanceAllison si trasferisce nelle Outer Banks da Portland e qua conosce i Pogues... **Lo sfondo della storia sono alcuni avvenimenti della serie Outer Banks, altre vicende sono di mia pura fantasia. Ho i diritti riservati sui personaggi da me creato e su...