Look after you

12.

Mi sto preparando per andare davanti a casa mia dove mi incontrerò con Topper, Per stasera non ho messo niente di troppo elegante: una gonna nera a vita alta, un top fatto a canottiera con dei fiorellini e le mie solite converse.
Mentre mi vesto vedo lo sguardo di Jj squadrarmi dall'alto in basso, riesco a scorgere un filo di gelosia nei suoi occhi. -Sei geloso, per caso?- gli domando io, ridendo subito dopo.
-Io geloso?! Nah non penso proprio... mi sa che hai sbagliato proprio persona sai...- mi risponde, ridendo anche lui. Dopo continua a guardarmi e quando esco dalla camera di Big John si girano anche agli altri a guardarmi.
-Ti sei fatta proprio bella eh...- mi dice Georgia, beccandosi una sguardo arrabbiato di Jj.

Sono uscita di casa da quasi 10 minuti e sono quasi arrivata a "casa mia". Arrivo fuori dal portone e vedo che c'è già Topper ad aspettarmi. Fa una faccia confusa e prima che possa farmi qualsiasi domanda gli rispondo:-Ho solo litigato con mio papà, tranquillo.- e accenno ad un sorriso. Lui fa un'espressione da "Ah ok. Ora è tutto chiaro." e dopo mi porge un bouquet di fiori. -Tieni questi sono per te... solo un pensierino in amicizia ovviamente.- e si mette le mani dietro alla testa.
-Ah wow. Grazie mille! Allora andiamo?- dico io.
-Certo certo. Vieni pure.- mi risponde e dopo mi fa cenno di salire in macchina con lui.
Arriviamo fino a casa sua e ci fermiamo proprio davanti al suo portone. -Ho pensato di cenare da me per poi andare al cinema all'aperto, in spiaggia.- dichiara. Io annuisco.
Entriamo e la prima cosa che vedo è la tavola già apparecchiata con tutti i cibi sopra. Mi chiedo se l'abbia preparata lui con le sue mani, ma ne dubito fortemente.
Mi fa sedere sulla sedia e dopo prende in mano una pentola e la porta in tavola per servirmi. Si vede lontano un miglio che non sa neanche da che parte prenderla... ma comunque decido di non dire niente e di sorvolare.

Finiamo di cenare e dopo mi porta al "drive-in" in spiaggia: c'è tantissima gente. Ci sediamo in seconda fila e proprio davanti a noi vedo un ragazzo che è praticamente identico a Jj, un suo sosia.
-Senti Allison. Ti ho chiesto di uscire perché volevo dirti una cosa...- comincia Topper, serissimo. Io annuisco e gli faccio cenno di proseguire. -Ecco... volevo dirti che tu mi piaci, davvero tanto e... beh... ecco ti piacerebbe essere la mia fidanzata?-
Sbianco, divento bianca come il latte per lo spavento; rispondo:-Guarda Topper... mi dispiace, ma io sto con Jj e lo amo davvero tanto, quindi penso che non ci sia posto per una relazione con un altro, che non mi piace... mi dispiace davvero...-
Mi guarda, avvilito come un cane bastonato e dopo, quasi con le lacrime agli occhi, mi dice:-Capisco capisco... un pogue ha sempre più fascino di un kook, giusto?- e continua -fammi indovinare... scommetto che ti sei innamorata di lui dalla prima volta che l'hai visto e che giuri amarlo per sempre... ma sai, quando scoprirai di che pasta è fatto veramente, non venire a piangere sulla mia spalla.- conclude.
Lo guardo e rispondo:- Senti Topper, non so cosa tu ti sia messo in mente o cosa pensi di Jj, ma stai pur certo che lui sarà sempre 1000 volte migliore di te. E non lo dico solo perchè è bello, ma perché non cerca di "soddisfarmi" con tutto il lusso che hai te. Io lo amo perché è lui, non perchè ha una casa grande e stai pur certo che se potessi far in modo che Jj non si picchiasse con qualsiasi Kook che respira, lo farei e lo fermerei o che non odiasse così tanto suo padre, lo farei. Ma sai una cosa Topper, ho sbagliato fin dal principio ad accettare il tuo invito. Dovevo far retta a Jj...- e continuo -è meglio che me ne vada.-
-Si vattene pure... sgualdrina del cazzo. Lo sanno tutti che tuo padre ti ha buttato fuori di casa perché sai fare solo la puttana con quegli schifosi Pogues... corri Allison corri dal tuo Jj...- urla.
Ora basta, sono stufa di subire tutti questi insulti. Mi giro di scatto e gli tiro uno schiaffo. -Prova a nominare un'altra volta mio padre e Jj e giuro che non torni a casa tutto intero...- urlo.
-Oh che paura. Allison la sgualdrina mi ha minacciato...- e si mette a ridere. Ora mi sono accorta che tutti gli altri sono suoi amici. Era tutto organizzato per prendermi in giro.
Ora ha raggiunto il limite. Lo fisso per un po' e dopo gli tiro un pugno dritto nell'occhio, mi giro e me ne vado.

Mentre torno a casa di John B, le prime lacrime cominciano a rigarmi il viso. Mi sento una stupida, un'ingenua ad aver accettato quell'invito e ad aver solo osato pensare che Topper potesse volermi con semplice amica.
Arrivo davanti alla porta di casa e decido di entrare senza bussare: non c'è nessuno. Faccio qualche passo verso la camera di John B e davanti a me compare Jj.
-Piccola... che è successo?- e la sua espressione comincia a farsi sempre più seria -Che ti ha fatto Topper? Giuro che se ha osato toccarti...- lo zittisco prima che possa finire di parlare.
-Tranquillo non mi ha fatto niente. Ha solo nominato mio padre, per poi insultare me e anche te, dandomi della sgualdrina che è stata cacciata di casa da suo padre. Sono stata una stupida ad accettare il suo invito e a pensare che potesse volermi come semplice amica...- dico e appoggio la testa sul petto di Jj, continuando a piangere. Lui mi stringe forte a se, mi prende il viso tra le mani e dopo dice:-Tranquilla... ormai è acqua passata e poi sta pur certa che nessuna parola di quello che ha detto è vera.- e mi abbraccia di nuovo. Riesco a sentire il suo profumo, così buono che mi rasserena.
-Ok... comunque possiamo non parlarne ora? Grazie- dico ancora con la voce incrinata. Lui annuisce e mi da un bacio dolce e delicato, ma al tempo stesso intenso.

Ci prepariamo per andare a dormire e io mi addormento tra le sue braccia. Ora è tutto passato e posso stare felice e serena col mio ragazzo. Non succederà più niente.- continuo a ripetere dentro di me. Eppure fatico a prendere sonno, ma alla fine riesco ad addormentarmi, stretta stretta tra le braccia di Jj, il mio ragazzo.