Look after you

4.

Mi sveglio alle 10, troppo tardi. Faccio la mia solita routine mattutina: scendo a fare colazione, da sola, mi lavo, mi vesto e dopo guardo se ci sono notifiche sul cellulare.
-Allison, stamattina devi venire con me per fare delle commissioni in città.- sento gridare dal piano di sotto, sarà mia madre. Scendo e con mia grande sorpresa trovo Georgia.
-Georgia? Che ci fai qua?- chiedo io, con espressione alquanto stupita.
-SORPRESAAAAA!!! Sono venuta a trovarti!- urla lei, con il suo solito entusiasmo esplosivo. Certe volte mi chiedo come una ragazza solare, positiva e piena di energia sia amica di una ragazza come me, un po' triste un po' felice e abbastanza pessimista: siamo l'una l'opposto dell'altra.
Prima ancora che potessi dirle qualcosa, corre verso di me e mi stringe in un abbraccio fortissimo, da stritolarmi le costole.
-Allora... contenta di vedermi?!- domanda lei, vedendomi un po' confusa.
-Sisi, eh che mi hai colta di sorpresa... proprio non me l'aspettavo. Ma sei venuta qui da sola?- domando io.
-No, sono venuti anche i miei e quel ritardato di mio fratello. Proprio non lo sopporto. Se te lo stessi chiedendo, non starò qui solo oggi, ma ben tre settimane!!! Sono riuscita a convincere i miei!!!- continua lei, tutta piena di gioia esplosiva.
-Davvero?!- esclamo io, ancora più sorpresa di prima . Lei annuisce e ci abbracciamo ancora più forti di prima. Sono così contenta che sia già venuta a trovarmi, ora però mi chiedo se potrò presentarle Kiara e gli altri. Meglio se le scrivo prima. "Ciao Kie. È venuta a trovarmi la mia migliore amica, posso farle conoscere te e i ragazzi? Grazie :)." invio il messaggio, speranzosa di trovare dopo una risposta positiva. Nel frattempo faccio fare un giro "panoramico" della città a Georgia.

"Ei ciao Ally, certo porta pure anche la tua migliore amica. Non ci sono problemi. Ci vediamo a mezzogiorno da John B :)" ecco il messaggio tanto atteso.
-Senti Georgia, ti andrebbe di conoscere Kiara e i suoi amici?- chiedo io.
-SIIIII!!! Così mi fai conoscere anche il tuo amato Jj.- risponde lei con uno sguardo un po' malizioso.
Io alzo gli occhi al cielo -Sei sempre la solita eh-continuo io.
Ci dirigiamo verso la casa di John B, facendo il giro largo così che Georgia guardi bene tutta la città.

Siamo quasi arrivate. Ad un certo punto vedo una figura avvicinarsi a noi, ma non è nessuno dei ragazzi e non è nemmeno Rafe.
-Ciao Allison. Come va?- dice questo ragazzo.
-E tu saresti, scusa?!- rispondo io, con un'altra domanda, un po' spazientita.
-Sono Topper. L'ex di Sarah e l'amico di Rafe. Ci siamo visti di sfuggita alla festa dell'altra sera.- continua lui.
-Ah. Scusa ma non mi ricordo di te. Ora, dovrei andare dai miei amici e far vedere alla mia migliore amica la città, quindi potresti anche levarti.-
-Beh io pensavo che magari potrei farvi vedere io la città, no? Così state anche alla larga da quei Pogues di merda.- continua lui.
Ora è troppo, la deve smettere. -Senti, nessuna delle due ha voglia di farsi un giro con te. Non sappiamo neanche chi sei e soprattutto sei un Kooks, motivo in più per non venire con te. Ora spostati o faremo tardi.- lo zittisco io.
-E dai...- dice e comincia a toccarmi il braccio.
-No Topper. Non ci interessa.- rispondo io, ormai spazientita e tolgo la sua mano dal mio braccio.
Lui continua e io ormai non so più come fermarlo. A un certo punto, sento qualcuno arrivare e urlare -Topper, metti giù le mani da Allison.- e mentre si avvicina riconosco che è Jj. Appena arriva, Topper non fa neanche in tempo a rispondere, che Jj gli tira un pugno in faccia e lo fa zittire. Io rimango zitta, un po' sorpresa e un po' anche contenta che sia arrivato lui. -Allora Ally, non mi presenti la tua nuova amica?- dice il biondo, con lo sguardo rivolto verso Georgia.
-Ehm... si. Lei è Georgia, è la mia migliore amica... andavamo a scuola insieme a Portland.- rispondo io.
-Piacere di conoscerti, Jj.- se ne salta fuori Georgia, squadrandolo per bene.
-Il piacere è mio, Georgia.- replica il biondo.
-Che ci facevi da queste parti, Jj? Da quello che avevo capito, tu odiavi i Kooks e il loro quartiere.- chiedo io, un po' sospettosa. Lui mi guarda per un po', abbastanza imbarazzato. -Ehm... così, dovevo fare delle commissioni... sai com'è...-risponde lui, un po' indeciso.
Annuisco e ci incamminiamo verso la casa di John B.

Dopo dieci minuti circa, siamo arrivati da John B: ci sono tutti, Kiara, Pope, Sarah e ovviamente John B.
Ci sediamo e facciamo le dovute presentazioni. Jj mi offre una birra e io la accetto volentieri.
-Quindi oggi che si fa?- chiede subito Georgia, esuberante come al solito.
-Beh adesso mangiamo e dopo si può sempre fare un giro in barca... in più domani sera ci dovrebbe essere un'altra festa, però dai Kooks...-le risponde John B.
-Beh io e Pope non possiamo venire... sai com'è, siamo Pogues...- controbatte Jj.
-Potete sempre essere i nostri accompagnatori.- propongo io, indicando me e Georgia. Jj fa un sorrisetto rivolto a me e dopo accettano entrambi.
Mangiamo qualcosa che ho cucinato io, una pasta al pomodoro e dopo andiamo a farci un giro in barca.
Però, prima di poter salire in barca, sentiamo arrivare una macchina e sentiamo scendere qualcuno.
-Sarah! Torna subito a casa, non puoi stare con questa feccia...-ordina Rafe, si riconosce dalla voce.
-Rafe basta non torno a casa. Loro ormai sono la mia famiglia.- risponde Sarah, con tono quasi esausto.
-Va bene. Fa come vuoi. Sappi che se farai ancora così, non farai più parte della nostra famiglia.- e prima che Sarah possa controbattere, prende e se ne va.
Finalmente possiamo trascorrere un pomeriggio tra amici in santa pace.

Arriva sera e alla fine decido di rimanere a mangiare qua da John B e dopo ci facciamo un bel bagno nella piscina di Jj. Fortuna che anche oggi avevo preso un costume di sicurezza. Georgia, invece, ha voluto rinunciare perchè non aveva il costume e non voleva farsi il bagno in intimo.
Alla fine decidiamo di rimanere qua a dormire, però prima devo avvisare i miei genitori. "Ciao mamma. Stasera non dormo a casa, sto qua da Kiara con i suoi amici e Georgia."scrivo a mia mamma. Un minuto dopo ho già una risposta "Certo tesoro. Passa una bella notte."
Avviso anche Georgia che ho già detto tutto ai miei e lei non si spreca neanche di avvisare i suoi.
Io, per stanotte, dormirò sul divano e Georgia invece dormirà nel letto del padre di John B, Big John.