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Oggi sembra essere un bel giorno, c'è il sole. Direi che è ottimo per fare un giro in spiaggia.
Apro l'armadio e prendo il mio costume preferito indossando anche il copricostume composto da un paio di pantaloncini e una mantellina di tessuto bianca. Quando tornerò a casa mi sa che mi toccherà mettere in ordine la mia stanza. Corro in bagno a lavare il viso con dell'acqua fredda per svegliarmi; ci vuole con questo caldo..
Dopo essermi pettinata passo dalla stanza di mio fratello per svegliarlo. Chissà, magari vuole venire.
-JJ? - lo chiamo a voce entrando.
Che strano.. non c'è.
Sono le 8:30 del mattino, non è da lui uscire così presto.
-Papà, hai visto JJ? - gli chiedo irrompendo in cucina.
-No e non mi importa saperlo- risponde distogliendo lo sguardo dal pezzo di motore che stava smontando. 
Come fa a fregarsene così?! È suo figlio! Okay che JJ ha 19 anni e sa come cavarsela in ogni situazione, ma è pur sempre parte della famiglia!.
Ha gli occhi rossi, ha già bevuto...
-Bah va al diavolo- sbuffo andando verso la porta d'ingresso.
-Attenta a come parli con me- mi minaccia prendendomi per il collo.
Strizzo gli occhi per il dolore, non accadeva da troppo troppo tempo.
-L-Lasciami- sussurro stringendo la presa sui suoi polsi.
-Adesso va e vedi se trovi tuo fratello già che ci sei- dice mettendomi giù con la delicatezza di chi lancia sul letto lo zaino dopo una giornata interminabile di scuola.
Mi ha graffiata.. lurido.
Esco da casa senza dire altro, potrebbe finire male visto che non è lucido. Probabilmente nemmeno mi riconosce in queste condizioni. Non che al contrario sarebbe cambiato qualcosa ma vabbè..
A questo punto vado da Chiara, magari sono già tutti là.
Almeno la moto di mio fratello è ancora qua; userò quella.
Wow.. di solito sto dietro, non ricordo nemmeno più come si guida sto affare.
Metto il casco allacciandolo bene (non voglio morire, grazie).
Allora... come si accendeva? Se non sbaglio devo premere questo pulsante e poi è come una moto normale.
Si è accesa, perfetto.
Parto lentamente e accelero appena arrivo in strada.
Adoro sentire il vento sulla faccia e passare a velocità accanto alle macchine che suonano il clacson intimandomi di rallentare.
Anche mio fratello ha questo lato folle che adoro.
In pochissimo tempo arrivo alla mia meta; parcheggio davanti il vialetto dove John tiene la barca e percorro il perimetro della casa fino ad arrivare alla terrazza in legno.
Eccoli là.
-Buongiorno bella addormentata- mi saluta Pope
-E che buongiorno.. - sussurro scocciata facendo riferimento a quanto accaduto sta mattina.
Prima che possa parlare con mio fratello qualcuno mi copre gli occhi con le mani.
-Chi sono? - mi chiede mascherando palesemente la voce.
Ma dai lo riconoscerei tra mille..
-John B! - esclamo togliendogli le mani dal mio viso nascondendo un sorrisetto appena incrocio il suo sguardo.
Quegli occhi... mi ci perderei dentro.
-Sei arrossita! - esclama Chiara con un ghigno malizioso.
-Zitta stupida- le dico dandole una pacca sulla spalla facendola ridacchiare.
Sa che mi mette in imbarazzo e, nonostante gliel'avessi detto più volte, continua a stuzzicarmi. Beh... più tardi me la pagherà ehehe.
-Oi che hai fatto al collo? - mi chiede mio fratello spostandomi i capelli che coprivano a malapena il punto che gli interessava.
-Nulla, un piccolo contrattempo non preoccuparti. Tu piuttosto potevi svegliarmi quando uscivi sta mattina- lo rimprovero roteando gli occhi.
-Ne parleremo più tardi. Oggi sono uscito abbastanza presto, avevo un lavoro da fare- mi spiega con il tono sufficiente che odio tanto.
-Ah i maschi! - esclama Kiara.
JJ è il fratello più protettivo che esista anche se spesso non lo dimostra. Odia se qualcuno mi tocca perché dice che sono la cosa più importante che ha insieme ai nostri amici.
Ricordo ancora quando un giorno a scuola un ragazzo mi spinse inconsapevolmente e lui si arrabbiò talmente tanto che lo costrinse a chiedermi scusa avendo paura che mi fossi ferita. Spesso odio quando mi tratta da bambina ma sono la sua sorellina minore quindi lo posso capire; anch'io farei così se fossi al suo posto.

Never too late || Outer Banks ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora