-Attenzione! L'uragano si sta avvicinando sempre di più alle nostre coste. Siete tutti pregati di restare in casa e non prendere il largo- una vocina meccanica esce fuori dalla radio delle comunicazioni presente in barca.
Deve essere la guardia costiera, perché non ci raggiungono?! È rischiosa anche per noi la situazione nella quale ci troviamo; avrei immaginato tutto tranne che un uragano onestamente.
-Un uragano?! - esclama Kiara sgranando gli occhi.
-È finita- dice Pope mettendosi le mani in testa.
Sta iniziando ad entrare nel panico, dannazione.
Lui è sempre stato un tipo ansioso e minuzioso.
-Cerchiamo di sbrigarci- sussurra John B cercando qualcosa in un cassetto nella barca. Chissà cosa..
-Li hai trovati? - gli chiede JJ cercando in un altro cassetto.
-Eccoli- risponde l'altro prendendo dei giubbotti da salvataggio. Non credevo li avessimo ahaha; non abbiamo mai avuto l'occasione di usarli.
Tira la cordicina e si gonfiano abbastanza in fretta. Che figata.
-Ce ne sono soltanto tre, prendeteli voi ragazze- dice Pope dandone uno a Kiara. Che cosa carina, potrei urlare se non fossimo in pericolo di vita.
Vedo JJ avvicinarsi con il suo e mettermelo e John B fare la stessa cosa con Chiara.
-Ehi- mi sussurra mio fratello abbracciandomi. John B fa la stessa identica cosa con Chiara dicendole "ti voglio bene eh"; a lei scende una lacrima ma la asciuga in fretta e copre l'ansia con una delle sue frasi del tipo "eh si ma adesso non rompere e fammi guidare".
-JJ tranquillo non stiamo morendo e poi non servono ad un cazzo sti giubbotti- dico togliendolo. Avrei voluto essere sicura della prima parte della frase ma la verità è che non sapevo nemmeno io cosa dire, sono in ansia come tutti gli altri anche se non lo mostro.
-Esatto- continua Chiara togliendo il suo.
-Rimettetelo subito- dice John B avvicinandosi a me.
-Piuttosto perché non lo mettete voi? Non preoccupatevi per noi- contesto porgendoglielo.
In realtà voglio soltanto che, se dovesse accadere qualcosa, mio fratello e il ragazzo che mi piace siano al sicuro.
Lui afferra il giubbotto con sicurezza e me lo mette stringendolo di più impedendomi di toglierlo in alcun modo. Con la coda dell'occhio vedo mio fratello fare la stessa cosa con Chiara e lei sussurrare un "grazie ma adesso devo cercare di non morire". Tipico di lei.
Cos'è questo vento improvviso? Le onde si sono fatte molto molto più alte e violente. La barca non resisterà ancora tanto a lungo. Vedo Chiara girare velocemente il timone e JJ aiutarla e proteggerle in fretta la testa.
-JOHN B MIA SORELLA! - esclama stringendo di più la mia migliore amica come Pope fa con Kiara.
Non ho avuto il modo né il tempo o le condizioni per capire cosa stesse succedendo che ho visto buio per un attimo.
Sono in acqua, lo siamo tutti.
Ci troviamo nelle vicinanze dell'uragano, le onde aumentano e non sembrano volersi fermare. Il vento e il diluvio non migliorano certo la situazione.
Non vedo più gli altri, soltanto la barca al contrario.
-JJ! - urlo sperando di essere sentita.
Nulla. Se gli fosse successo qualcosa non me lo perdonerei mai; avrei dovuto abbracciarlo forte, dirgli che gli volevo bene e ringraziarlo per i sacrifici che ha fatto per farmi crescere sempre al sicuro.
-RAGAZZI! - continuo guardandomi intorno.
Ancora nulla.
-ELE- sento improvvisamente un urlo alla mia destra. È Chiara con accanto altre tre persone che non riconosco. Con sta tempesta non si vede nulla. Gli altri devono essere dietro di noi.
Appena mi giro vedo un'onda gigantesca abbattersi su tutti violentemente, non dandoci nemmeno il tempo di realizzare. È successo tutto così in fretta che mi è pure difficile capire ciò che è accaduto.
Ho inghiottito dell'acqua, mi manca il respiro. Cerco di dirmi di resistere il più possibile ma le ultime cose che vedo sono delle figure sfocate venire trascinate dalla corrente proprio come me.
Buio.
Buio totale.

STAI LEGGENDO
Never too late || Outer Banks ||
FanfictionNon sapevo bene cosa stesse accadendo. Sapevo soltanto che lo volevo, lo volevamo entrambi, e a noi andava bene così. Eravamo semplicemente noi, nella nostra semplicità, alla ricerca di qualcosa che avrebbe cambiato le vite di tutti. Stavamo aspetta...