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-Wow non credo di essere mai andato così veloce in vita mia- dice Pope scendendo con Kiara.
-Beh è mia sorella, cosa vi aspettavate? - si vanta JJ scendendo.
-La prossima volta butta tuo fratello giù dalla barca- mi dice Chiara scendendo con il biondino.
-Mh ci penserò- rispondo andando verso la scaletta.
-Ehi siete cattive- si lamenta JJ mettendo un finto broncio.
Oh sono già scesi tutti..
John B si avvicina mentre tutti gli altri si inchinano come per dire che il viaggio è stato talmente tanto spericolato che se siamo vivi è un miracolo, e mi tende la mano.
-Oh grazie mio caro- gli dico in tono altezzoso afferrandogliela facendogli la linguaccia.
-Di nulla mia cara- risponde sollevandomi per la vita aiutandomi a scendere.
-Ammettilo, sono un'ottimo capitano- gli dico appena mi rimette giu.
-Beh si dai diciamo così. Senza il mio aiuto ovviamente sarebbe andata diversamente ma facciamo finta di nulla- dice iniziando a camminare verso gli altri tenendomi ancora la mano.
-Ragazzi io e Pope andiamo a casa a cambiarci per sta sera. Ci ritroviamo qua alle 22:30- dice Kiara prendendo per mano il suo ragazzo.
Formano davvero una bella coppia, sono molto affiatati e vanno d'accordo.
Giuro di non averli mai visti o sentiti litigare né per cose stupide, né per cose più importanti.
Penso che la loro relazione sia da invidiare.
A proposito di prepararci...
-Anche io e Elle dovremmo passare da casa per cambiarci ma non so se...- dice mio fratello guardandomi come se avesse paura che ciò che ha detto possa avermi fatto male in qualche modo ed è così.
Forse si è pentito..
Non penso di voler parlare con mio padre specialmente adesso e poi ho paura di cosa potrebbe fare JJ. Non voglio che qualcosa vada storto ma prima o poi dovremo passare da casa quantomeno per i vestiti.
-No JJ va tutto bene. Tranquillo- gli dico cercando di rassicurarlo.
-Allora ci vediamo più tardi.. - mi dice John B scombinandomi i capelli.
-A dopo- rispondo arricciando un po' il naso.
-Ehi attenti, mi raccomando- ci dice Chiara puntandoci il dito contro come per avvertirci.
-Si capo non preoccuparti- le dico abbassandole il braccio.
-Che premurosa- le dice JJ spegnendo una sigaretta.
-Non ti illudere Maybank, lo faccio per la mia migliore amica- risponde lei facendogli la linguaccia.
Io e mio fratello iniziamo ad allontanarci fino a raggiungere la sua moto.
-C'è solo un casco- gli dico prendendolo.
-Mettilo tu e tieniti forte- mi dice togliendomelo dalle mani per poi mettermelo.
Abbiamo sempre avuto questo casco ma a quanto ricordo JJ non l'ha mai messo.
Stringo la cinghietta e salgo dietro di lui "abbracciandolo".
Accende la moto e parte; va molto più veloce di quanto vado io di solito e wow è fantastico, specialmente la notte.
Ci sono pochissime macchine a quest'ora, le strade sono quasi deserte in questa parte della città ed è meraviglioso perché nessuno suona il clacson o ti dice di rallentare.
In pochi minuti arriviamo a casa; le luci sono spente per fortuna quindi forse papà non è in casa.
-Sei sicura? Posso prenderti dei vestiti e ti cambi da Chiara se vuoi- mi propone mio fratello mettendo le chiavi nella serratura.
-JJ basta, sto bene- gli dico aprendo la porta.
Oh eccolo..
Papà sta dormendo sul divano con una bottiglia di alcol in mano e una foto ormai ingiallita sul petto.
-Shh- sussurro andando piano piano in stanza.
JJ mi segue andando però in camera sua chiudendo la porta piano piano.
Apro l'armadio e prendo un paio di pantaloncini a vita alta neri con un crop top anch'esso nero e le solite scarpe.
Magari dovrei mettere una maglia più lunga per non far vedere i lividi ma alla fine ci sarà buio e poi non credo che alle persone possa interessare guardarmi.
Faccio una doccia veloce e indosso tutto abbastanza in fretta per poi uscire in cortile e trovare JJ che mi aspetta.
-Questa maglietta è nuova? - mi chiede mettendomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
-Non proprio.. l'ho comprata qualche mese fa con dei soldi che avevo messo da parte- rispondo mettendo le mie mani sulle sue spalle.
-Fai bene a passarti qualche sfizio ogni tanto. Mi dispiace, vorrei poterti dare di più e permetterti più cose ma-
-No JJ non scusarti, non è colpa tua. Non abbiamo scelto noi di fare questa vita e non dipende da noi.- gli dico mettendogli una mano sulla guancia.
-A me importa sapere che ci sei, ci siete- sussurro abbassando la testa.
-Cambieremo tutto, te lo prometto sorellina- risponde abbracciandomi.

Never too late || Outer Banks ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora