-Nulla di preoccupante, devo soltanto parlare con dei tipi per il debito di nostro padre- dice mentre camminiamo.
-Non metterti nei guai, per favore- quasi lo imploro.
-Sorellina stai tranquilla. Piuttosto tu vuoi che parlo con John B o..? mi chiede mettendo un braccio attorno alle mie spalle.
-No JJ, magari mi sto solo facendo delle paranoie inutili e non sta succedendo niente tra lui e Sarah- ipotizzo con un sorriso amaro.
-Già.. comunque se hai bisogno dimmelo pure e non ci metto niente a parlargli. In ogni caso, io ora devo girare a destra quindi ti lascio qua eh- mi dice dandomi un bacio sulla fronte per poi andare via di corsa.
Ho paura che possa farsi del male; quei tipi sono molto pericolosi e JJ è molto molto impulsivo.
Arrivo piano piano al molo sedendomi sulla piattaforma in legno dove tanto amo stare.
Questo è in assoluto il mio posto preferito, mi aiuta a pensare e mi permette di sentirmi leggera.
Guardo il mio riflesso sulla superficie cristallina quasi sorridendo mentre penso al sorriso di John B e a tutta sta situazione che si è venuta a creare
La cosa che mi fa ridere è che stiamo insieme da nemmeno un giorno, da qualche ora, e già ci sono questi tipi di problemi.
Io sono sempre stata un po' gelosa di Sarah Cameron.
Ha dei genitori invidiabili che le vogliono bene e dei soldi per fare tutto ciò che vuole; del resto non desidero altro che non ho già.
Sono grata a mio fratello per quello che fa per me, e ai ragazzi per esserci sempre.
Spero solo che nulla di tutto ciò finisca; sarebbe dura svegliarmi la mattina e non sentire JJ cadere dal letto o imprecare. Sarebbe strano non sentire più le lamentele di Kiara e Pope sulle nostre azioni sconsiderate o la risata di John B e le risposte sarcastiche di Chiara.
Perché no... anche non vedere più mio padre ubriaco sarebbe strano.
Ma la cosa che mi tormenta è la consapevolezza che forse abbiamo sbagliato tutti tutto; magari non avremmo dovuto dare retta ai nostri sentimenti e metterci insieme.
I primi io e John B.
Conoscendomi, se qualcosa dovesse andare storto, e questo sembra proprio ciò che sta accadendo, non riuscirei a guardarlo nello stesso modo così come penso anche lui farebbe con me.
Chiara e JJ smetterebbero di parlarsi mentre se Kiara e Pope si lasciassero, lui porterebbe con se tutto il rancore per un sacco di tempo molto probabilmente; il gruppo si spezzerebbe e noi non esisteremmo più.
Avremmo dovuto ascoltare la regola che dice che "Un Pogue non deve provarci con un altro Pogue".
Purtroppo è andata così e io spero soltanto che le mie previsioni siano sbagliate anche se solitamente il mio intuito non sbaglia mai.
-Ehi- mi dice qualcuno sedendosi accanto a me.
È Chiara..
-Oi- la saluto svegliandomi dai miei pensieri.
-Come facevi a sapere che ero qua?- le chiedo voltando lo sguardo verso l'orizzonte.
-Sono la tua migliore amica, so che questo è il tuo posto preferito- mi dice dandomi una spallata amichevole.
-Mio fratello... lui-
-No non dire nulla da parte sua, non devi fare da mediatrice. Come ho detto poco fa a JJ, forse mi sbaglio io- confesso a bassa voce.
In realtà non riesco a parlare con un tono più alto di così, non so nemmeno il perché; so solo che questo posto così tranquillo mi influenza.
-Volevo dirti che lui è venuto qua a parlarti- sussurra quasi come se si fosse pentita di avermelo detto.
LUI QUA?!
-Chia dimmi che stai scherzando.- le dico guardandola negli occhi.
-Vorresti fosse così?- mi chiede John B arrivando ad un passo da noi.Spazio autrice
Spero che il capitolo vi sia piaciuto. Il successivo uscirà domani!
-Elle
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Never too late || Outer Banks ||
ספרות חובביםNon sapevo bene cosa stesse accadendo. Sapevo soltanto che lo volevo, lo volevamo entrambi, e a noi andava bene così. Eravamo semplicemente noi, nella nostra semplicità, alla ricerca di qualcosa che avrebbe cambiato le vite di tutti. Stavamo aspetta...