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-Oh no.. - dice Kiara roteando gli occhi all'insù.
-Cosa c'è? - le chiedo perplessa.
Spero nulla di preoccupante..
-Ci sono Sara e il suo gruppo.. - risponde Pope al posto suo indicandoli.
Stanno venendo verso di noi, non ci voleva.
C'è sempre stata una certa rivalità tra Kooks e Pogues che ci ha portati ad "odiarci" a vicenda.
Loro si credono superiori soltanto perché spendono inutilmente i soldi che il paparino ha faticato per guardagnare.
Sono sempre loro: Sarah Cameron, suo fratello Rafe e il suo fidanzato Topper con gli altri amici.
-Ragazzi avete guardato anche voi il film? - ci chiede Topper fermandosi con il gruppo.
-Si ma stavamo andando via, abbiamo delle cose da fare- dico cercando di dileguarli.
-Ci si vede in giro allora- dice Rafe squadrando con un suo amico me e Chiara dalla testa ai piedi mentre si allontanano.
-Oh aspettate un attimo- dice Sarah venendo verso di noi. O meglio, verso John B.
-Grazie per oggi- sussurra dandogli un bacio all'angolo della bocca per poi andare via.
La detesto. Come si permette?!
-Appena vi guardano di nuovo non-
-JJ calmati, va tutto bene. Sapete che va avanti così da anni- dice Chiara prendendo la mano a mio fratello.
Potrei sclerare da un momento all'altro, ops.
-Anche se è da anni che ci provano potreste anche evitare di reggergli il gioco- dice John B stringendo il pugno.
-Ma davvero? E pure a me non sembrava che ti dispiacesse la confidenza con Sarah Cameron.. - contesto senza volerlo. Le parole mi sono uscite da sole dalla bocca; adesso penserà che lui mi piace..
-Ehm ragazzi forse dovremmo andare a casa.- dice Pope facendoci notare che stiamo discutendo davanti a tutti.
-Io direi di passare la notte in barca. Prendiamo da casa delle coperte e delle birre. Che ne pensate? - propone  Kiara prendendo a braccetto John B iniziando a camminare.
Li seguiamo ma loro sono un po' più avanti rispetto a noi; si vede che stanno parlando.
-Ehi- mi dice Pope affiancandomi.
-Oi- rispondo continuando a camminare accanto a lui.
-Riguardo a prima... John B non prova nulla per lei. Te lo assicuro- dice quasi sorridendo.
Cazzo. Non avrei dovuto dire niente.
Sono una stupida.
-P-Perchè mi stai dicendo questo? - gli chiedo arrossendo.
Sono in imbarazzo? Sì.
Prego che nessuno lo noti? Sì.
-Perché lui ti piace, no? - chiede di rimando.
-S-si nota? - continuo rallentando il passo.
Siamo quasi arrivati alla macchina.
-Se si nota? Lo vedono pure i ciechi. In ogni caso cerca di stare tranquilla- mi dice dandomi una pacca sulla spalla per poi salire sul veicolo seguito da tutti noi.
JJ mette in moto e parte. Come mai non sta guidando John B?
In ogni caso non vola nemmeno una mosca qua dentro; la radio è spenta, noi non parliamo, non ridiamo o scherziamo come facciamo sempre e soprattutto non ci guardiamo nemmeno in faccia.
Almeno Chiara è seduta davanti accanto a JJ quindi lui le tiene la mano e non la lascia nemmeno quando deve cambiare marcia.
Kiara e Pope come al solito si lanciano occhiatine e si mandano dei messaggi pur essendo uno accanto all'altra e John B.. beh lui ogni tanto mi guarda ma non dice nulla.
Quando noto che mi sta osservando e lui se ne accorge, svia lo sguardo come se non stesse facendo nulla.
-Scendete- dice JJ spegnendo la macchina.
Scendiamo dalla macchina e ci precipitiamo tutti dentro casa per prendere ciò che ci serve.
Prima di tutto mettiamo il costume. Chiara si sta cambiando in bagno, io nella sua stanza, Pope e Kiara caricano in barca tutto il necessario e gli altri si cambiano nella stanza del fratello di Chiara.
Allaccio in fretta anche la parte superiore e metto in una piccola borsetta una maglia a maniche corte e dei pantaloncini di jeans.
Devo prendere il copricostume per me e Chiara e poi posso andare.
Sento due tocchi contro la porta; qualcuno sta bussando.
-Entra Chia- le dico aprendo l'armadio.
Le cose sono nel ripiano in alto, mannaggia. Io non ci arrivo, mi toccherà usare lo sgabello che c'è qua accanto. Sento la porta aprirsi e rinchiudersi subito dopo. Non ho tempo di parlare, devo prendere ste cose.
Mi arrampico il più velocemente possibile ma nemmeno così attivo a quel ripiano.
-Dannazione- sussurro mettendomi in punta di piedi.
Mi sporgo in avanti e verso su afferrando i copricostumi ma nel modo in cui li tiro verso di me perdo l'equilibrio.

Never too late || Outer Banks ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora