page IV : dolce suono.

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eh?

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eh?

Chifuyu rimase pietrificato a quella affermazione inusuale del moro.
Molte domande gli circolavano nella mente, dovute sia dal suo atteggiamento dolce ed erotico - aggettivo pensato dallo stesso Chifuyu, ma nel caso vi scomodaste dal chiederglielo, negherebbe inconvertibilmente - che da quel contatto decisamente strano tanto quanto voluto.

Baji notando l'esitazione del più giovane tra le sue braccia e dalla sua riluttanza dal rispondere si staccò mettendo due braccia sulle spalle del biondo allontanandolo di rigetto.
Il coraggio che aveva accumulato innanzi sparì completamente colorando di cremisi il suo volto, eliminando la maschera da ragazzo duro.
Le mani strinsero in modo poco determinato le spalle del biondo e chinando la testa sospirò un -"scusami"-, mordendosi il labbro, come per rimproverarsi di aver creato una situazione di disagio tra lui e il minore.

-"N-No è tutto ok Baji-san"-.

Baji si sedette accanto a lui, pensò che aprire una conversazione potesse allevare quella tensione creatasi.
In quel momento si sentiva piccolo e inutile, pensò che tutto questo potesse avergli recato disturbo.

Che l'abbraccio, lo avesse infastidito.

-"Dobbiamo risolvere il problema dei viveri..."-.
Obbiettò a bassa voce Chifuyu, quasi come se la sua affermazione fosse inopportuna.
Nonostante stesse parlando con il moro, sperò che non lo avesse sentito.
Quella situazione aveva sciolto completamente la corazza da ragazzo forte e freddo, inappartenente alla sua persona.

Baji sospirò afflitto, portandosi ancora la bottiglia di whiskey alle labbra.
-"Si potrebbe ammazzare una pecora"-.
Suggerì, abbassando ancora di più la voce, mentre una nota di insicurezza padronava le sue parole.

-"Dobbiamo sorvegliarle, non mangiarle"-.
Aggiunse Chifuyu, prendendo la pezza bagnata e portandosela alla tempia.
Solo in quel momento notò che la pezza aveva un'odore stranamente famigliare.

Dove l'ho sentito, pensava.
Non mi è per niente nuovo, ripensava.

La avvicinò lentamente al suo naso senza farsi notare dal moro, sarebbe stato imbarazzante se lo avesse scoperto, la situazione sarebbe diventata più tesa di quella precedente.

La annusò.
Niente.
La annusò più intensamente.
Fece passare l'odore su per le narici, dentro il setto nasale e infine fino a raggiungere i polmoni.

Tabacco.

-"Sai cosa dico? io vado a letto"-.
Per la sorpresa Chifuyu allontanò velocemente la pezza e se la mise di fretta sulla tempia.
-"Eh? Cosa? Ah si n-notte Baji-san"-.
Baji accennò un saluto con il braccio prima di passare davanti al biondo, diretto verso la sua canadese.

I swear it [Chifuyu and Baji]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora