Serena aveva appena chiuso la telefonata con la sua migliore amica, Blair Waldorf, quando nel suo appartamento salì Dan Humphrey, suo ex marito e il padre delle sue bellissime figlie Allison ed Ashley. Blair le aveva ripetuto telefonicamente quanto non si era dimenticata di dirle anche personalmente quella stessa mattina: era proibito a Serena far qualsiasi cambio di rotta nella sua vita.Blair aveva il terrore che, se lasciata sola, Serena potesse far danni come tornare fra le braccia dell'ex marito e rovinare tutto con Nate Archibald. Quello, però, era impensabile per Serena, che stava condividendo con Nate un sogno. I due erano più affiatati di prima e si comprendevano come nessun altro riusciva: la loro amicizia si era trasformata in amore e la loro chimica era aumentata a dismisura.
«Eccoti.» Salutò Dan con un sorriso, sforzando di non ripensare alle raccomandazioni di Blair, la quale si comportava come se Serena fosse ancora una ragazzina incosciente ed impulsiva. «Come stai?» Domandò Serena dopo aver baciato le guance scarne di Dan.
I due, dopo il divorzio, avevano deciso di rimanere amici seppur inizialmente la cosa fosse un po' imbarazzante. Ed era stato per quel motivo che Serena aveva chiesto consiglio a Nate e i due avevano appurato che l'unico modo per spazzar via ogni malumore fosse includere Dan nelle loro vite. Dunque, Serena si era smossa per ottenere un appuntamento nella fitta agenda piena di impegni lavorativi del suo ex marito e lo avrebbe più che volentieri accompagnato a comprare i mobili necessari per ri-arredare, in chiave più moderna, il loft di Brooklyn, dove Dan si sarebbe definitivo definitivamente in poco più di una settimana.
Dan annuì, sorrise persino. «Ieri la cena è andata bene, penso che i ragazzi stiano legando.» Ed era vero: la sera prima le sorelle Humphrey erano con Luis ed Amber e i cinque avevano passato del bel tempo insieme.
Serena sorrise, cercò di mascherare la fitta al cuore che stava provando in quel momento: per quanto potesse voler bene a Dan e potesse comprendere che Luis ed Amber non c'entravano niente con quanto accaduto, non riusciva a non associare quei due ragazzi a quella notte di oltre sedici anni prima quando Dan l'aveva tradita con Georgina Sparks.
Ormai Serena sapeva la verità da un paio di mesi, grazie anche all'intervento di Chuck Bass, che aveva scoperto ciò che Dan era venuto a sapere e gli aveva messo pressione affinché lo dicesse anche a sua moglie, ma nonostante il tempo trascorso Serena non riusciva a star bene sapendo che Dan l'avesse tradita.
Certo, ora Serena era felice insieme a Nate e i due avevano finalmente la loro chance di stare insieme come Nate aveva sempre desiderato, ma in cuor suo Serena sentiva di aver fallito come moglie e madre. Avrebbe tanto voluto non sapere mai la verità sulla paternità di Luis ed Amber.
«Le ragazze si sono comportate bene?» Domandò, quindi, per tornare alla conversazione e portarla su un argomento neutro. «Ashley era così nervosa...»
Dan annuì, si incamminarono fino al piano inferiore e poi per le strade di Manhattan, andavano a passo svelto verso il negozio in cui avrebbero acquistato i mobili mancanti e da rinnovare. «Invece ho notato che ha legato molto con Luis, parlottavano sempre fra di loro e si scambiavano molti sguardi.» Raccontò Dan a Serena e come sempre lei parve meravigliata dal modo di parlare di Dan.
«Sì? Ashley non mi parla mai dei suoi amici, ma sono contenta che stia legando anche con Luis.» Ammise Serena, seppur con una punta di esitazione nella voce.
Dan, che la conosceva meglio di chiunque altro, se ne accorse. La guardò di sottecchi e poi domandò a bassa voce; «Che c'è?». Serena scosse la testa, si stava mordendo la lingua per non agire impulsivamente, ma Dan era determinato a sapere cosa le frullasse per la testa. «Dai, Serena, a me puoi dirmelo. Non ti giudicherò.»
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𝐍𝐄𝐖 𝐆𝐎𝐒𝐒𝐈𝐏 𝐆𝐈𝐑𝐋, 𝐀𝐦𝐨𝐫𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐚𝐬𝐬𝐚𝐭𝐨
Fanfiction𝐍𝐄𝐖 𝐆𝐎𝐒𝐒𝐈𝐏 𝐆𝐈𝐑𝐋, 𝐀𝐦𝐨𝐫𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐩𝐚𝐬𝐬𝐚𝐭𝐨 Nuove generazioni, nuove famiglie, nuova Gossip Girl! Serena, Blair, Nate e Chuck sono cresciuti, ma non hanno abbandonato affatto la loro vita, gli intrighi e i complotti perché, si sa...