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Scusate x gli ERRORI raga quest'è lungo e c'è una parte in cui mi odierete

Pov Saturo

"Lei assomiglia al mocio della bidelle" ci fu silenzio..una piccola risata da parte mia e di Suguru, il vecchio Naobita aveva in faccia stupefatta, ma al cosa che ci faceva più ridere era con la serietà con cui lo aveva detto; la ragazza, sbuffo,si tocco la gola e uscì il piccolo Doc lo accarezzo e uscí

(L'arma che ha Maki)

La prese con le mani, guardo l'uomo di mezz'età e ghigno:" Da quando sapeva che c'è uno stregone nero in questo edificio?" Cosa..? La ragazza con la frangetta era diventata bianca come un cadavere, guardai Naobita sorrideva soddisfatto:" Sei molto giovane ragazza..chi te la insegnato?" La ragazza lo ignoro, ritorno al suo posto con me Suguru ci rivolse un sorriso:" Dovete muovere i vostri culi" tks, mi stiracchia:" Zitta nana.." Suguru ridacchiò e nel mentre evoco una maledizione, siamo pronto no?

Pov Shogo

Che gradasso, sbuffai e guardai e tre stregoni, sorrisi poi la maledizione di Suguru ci porto dov'è c'era la terza maledizione, mentre la cercavamo io e Saturo ci punzecchiavamo tipo' mi dici che tempo farà lassù?' o lui la sua risposta' Certo nanerottola' - so che non è un comportamento adeguato in queste situazione ma..beh per rallegrare la situazione ci siamo sempre noi due- Suguru ci diede una botto sulla testa, me la massaggiai lo guardai con un broncio, era divertito ma serio... arrossí un po';

Mentre camminavano vedevamo che tutti gli allunni e professori stavano dormendo- poi avremmo fatto qualche scherzo a tutte le prof- dopo alcuni minuti vidimo la maledizione che stava lì in mobile, woo, inclinai la testa che buffa la sua faccia sembrava un culo, Saturo la polveroso subito senza pensarci due volte.

Mentre cercavano un altra maledizione, Suguru mi disse di seguirlo sapeva dove prendere una camicia, lo seguì e lasciai Saturo da sola; mi porto nei spogliatoio maschile woo..pensavo più disordinato, il ragazzo mi disse che dovrebbe una camicia di scorta, annui, mentre aspettavo guardavo gli altri armadietti e la stanza circostante, era veramente pulita non me lo sarei aspettato.

Suguru mi disse che l'aveva trovata aveva un sorriso così dolce sulle labbra...sorrisi e notai una foto, mi avvicinai per vedere ma Suguru mi blocco, sbuffa, era curiosa- le guance del ragazzo era tinte di rosso..- andai al bagno per cambiarmi, mentre stavo togliendo la felpa il muro si ruppe che cazz..affianco a me c'era Utahime con una ferita alla testa,

Le tamponai la ferita con la camicia, aveva perso i sensi- notai che ero sola in reggiseno e che la giacca era schiaccia tra le maniere- deglutì ero rossa in faccia era troppo imbarazzante, mentre trasportavo Utahime in un posto più, vidi un uomo- era altro aveva dei strani tatuaggi tribali sul naso aveva dei piercing e aveva solo dei pantaloni che lo coprono...e poi aveva un aura molto pericolosa- l'uomo mi guardo e sorrise maledizione, tks, appoggiai

La ragazza in un angolo, Doc comparve e mi diede due armi- una pistola e la katana di prima- la pistola la misi tra la gonna e il mio fianco, mi sistemai gli occhiali, katana alla mano era pronta a combattere..finché non arrivo la rottura del vecchio mocio, anche.lui mi guardo per alcuni secondi ma disse che non potevano ucciderlo la mia risposta fu:" EHH! COSA? CHI CAZZO LA DECISO?". L'uomo sospiro

:" Io Mocciosa" ah...sospira lo stregone nero disse che era strano che una ragazza delle medie, potesse avere già stipulato un batto con una maledizione, ero confusa, inclinai la testa:" In che senso avrei stipulato un patto con Doc?" I due mi guardarono sgranado gli occhi, cosa avevo detto:" È-è impossibile..." Disse l'uomo con i tatuaggi,

Ghignai:" Niente per me è impossibile.." guardia il mocio era abbastanza sconvolto, sbuffai...misi giù la katana e tirai fuori la pistola e tirai due colpi alla gambe- le urla del uomo il suo sangue stava sporcando la parete e due macchie di sangue su stavano- lo guardia e dissi:" Ha detto che lo vuole vivo? Lo ferito alla gambe-" ma in quel momento il mio regiseno si slacciò, mi misi le mani sul petto; che imbarazzo...

L'AMORE È COME UN DOLCE GOJO X READER Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora