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pov Gojo 

Stavo prendendo il the con mia madre, il suo volto era sereno con alcune rughe che erano evidenti nel suo volto. Ma in quel silenzio pacifico mi trovavo così bene, era veramente rillasante, con i raggi del sole che entravano nella stanza, mi facevano star bene. 

Mamma appoggio la tazza di the, mi porse dei biscotti, ne presi volentieri, li misi in bocca, erano buonissimi, appena sfornati:" Saturo, devo dirtiti una cosa molto importante." la sua voce era seria, la guardai nei occhi, cosa è succeso? pensai, la donna mi prese la mano e con disse:" c'è un nuovo capo del clan Zenin" :" Ok.. e allora?" :" Il capo è.. Shogo" a quel nome, il tempo si fermo, non sentivo quel nome da così tanto tempo che a sentirlo adesso ancora provo dolore. 

Non credevo a quello che avevo sentito, era vero però.. o sarebbe uno scherzo di cattivo gusto. In questi anni, non ho spesso di pensarla, lo cercata da pertutto in tutto il mondo ma.. non lo trovata. E' così frustrante. Perché è qui? Ero quasi riuscito a dimenticarmi di lei e adesso è di nuovo qui. Abbassai il capo, la ringraziai e andai via. 

Dovevo vederla con i miei occhi. Ogni secondo che mi avvicinavo a lei, il mio cuore batteva più forte, l'anzia e la paura di vederla, mi portava ad odiarla ma allo stesso tempo amarla. Ho provato a reprimere questo sentimento per lei ma è inutile. Lei è il mio primo amore e ultimo. Ogni giropno penso a lei e come poteva essere la nostra vita insieme, l'immaginavo che lei mi amasse veramente. fro4se non era così. 

Quando mi trovai difronte al clan, non riuscivo ad afare un passo, ho paura, ma questo deve spingermi a seguire il mio cuore, vederla. qunado entrai, l'aria non era più il solito m ortotio era tranquillo spaeva di tranquilita e felicita, c'erano dei ragazzi che giocavano a palla e donne che parlavano mentre passeggivano. 

Era sempre stato così tutto questo? non non lo è mai stato. Almeno fino a ora, non c'erano nemmeno le guardie al ingresso, mentre mi insinuavo nelle abitazioni c'era della musica e delle risate, era così bello, era coem se fossi in una favola. Quando trovai una porta mezza aperta, sentivo un odore di fumo nauseabondo e una voce che canticchiava, quella voce così fine e melodiosa, potrei riconoscerla anche tra mille anni. Shogo. 

Mi avvicinai e la vidi, stava fumando una sigaretta e compila dei fogli e nel mentre canticchiava, la guardai bene, aveva il viso rillassato pensieroso,  i suoi capelli non erano cambiati così tanto e sopprattutto i suoi occhi, erano così belli, avevano la stessa luce di prima. Bussai alla porta, la donna distrattamente disse, senza guardarmi:" Chi è?" :" Sono io, Saturo" la donna si blocco, chiuse gli occhi e prese un respiro profondo, giro lentamente il volto. Si alzò e ci guardammo per un po' .  I suoi occhi erano pieni di paura e senso di colpa. 

Abbasso il capo, chiusi la porta dietro di me,  mi avvicinai a lei le accarezzai il volto ma lei scalzo la mia mano, disse:" Saturo.. cosa ci fai qui? " :" Sono venuto a vedere il nuovo capo clan Zenin.. eccoti. Dopo sei lunghi anni" la donna alzò lo sguardo, ma lo abbasso subito, non riusciva a tenere un confronto? le sue mani erano si strinsero al vestito. Ci fu solo silenzio. Entrambi non sapevamo cosa parlare. Finchè io decisi di dire:" Mi sei mancata.. tanto" Shogo, l'abbracicai e le accarezzai i lunghi capelli, lei non si mosse. Mi sentivo debole con lei, coem se, il simpatico e divertente Saturo non era più li. 

:" Mi sei mancata tanto..ogni giorno pensavo a te, sei stata una stronza a lasciarmi, umiliandomi davanti a tutti, per mesi ho pensato che ero stato io ha rovinare tutto. Perché te ne sei andata dire niente a nessuno? Perché mi hai abbandonato?" :" Perché non potevo continuare a soddisfare le vostre richieste e aspettative" si stacco dal nostro abbraccio e in quel momento mi guardo nei occhi. Erano freddi e spietanti. 

:" Non volevo più pensare a cosa gli altri penssero di me e deludere tutti. Volovo essere felice, per trovarla dovevo fare ferire delle persone più care a me. Ti chiedo scusa se ti ho ferito ma voglio essere felice. E adesso lo sono" :" E' un comportamento da egoista lo sai?" :" NElla mia vita non sono mia stata egoista. C'è sempre la prima volta" risi nervosamente, che bastarda. 

Cì'erano solo i nostri sguardi e il silenzio:" MI hai fetiro molto, Shogo" :" E mi dispiace Saturo" :" Non voglio le tue scuse.. voglio sapere solo una cosa" lei mi guardo, mi avvicinai a lei, le nostre froti si toccavano, il suo volto era freddo:" Tu mi hai amatl vermamente?" :" Si. Sei stato l'uomo che mi ha sconvolto la vita. E se devo essere sincera ti amo" a quelle parole mi senti quasi svenire:" MA amo più la felicità adesso, se tu, rietrassi nella mia vita.. io metterò di nuovo la mia felictà da parte e ti amerei con ogni energia nel mio corpo. E non lo voglio questo" abbsso gli occhi. 

C'era di nuovo silenzio, chiusi gli occhi, il suo respiro era sulle mie labbra mi sentivo inebiato dal suo dore, mi mancava tutto di lei, anceh solo la sua presenza:" Posso baciarti?" Lei non disse nulla, allora io la bacia, le abbraccia il suo volto, le sue labbra mi mancavano, la ragazza mise le sue mani sulle miei spalle; lei era con le spalle contro il muro, gli anzimi e sospiro riempivano la stanza. Era come prima, quei baci così dolci e amorevoli pieni di passione. 

La spallina del suo kimono, faceva vedere la sua spala nuda, sorrisi, la mia mano fece scivolare le spalle della ragazza, sotto no aveva nemmeno il regiseno. Era stata un agioprnata con tante emozioni. Eravamo sul  paviemto ricoperti da una coperta leggerà, il corpo di lei era affinco a me di spalle, le diedi un leggerò bacio sul collo:"  Saturo.. io devo dirti una cosa" l'abbracciai, annui, la donna si volto verso di me, aveva uno sguardo preoccupato:" Saturo.. è una cosa seria" :" Anche prima lo hai detto e guardaci" :" Saturo sono seria" rimasi zitto. 

Shogo morse il labbro inferiore:" Saturo, quando sono arrivata in Italia.. ho capito di essere incinta." A quelle parole mi bloccia, il corpo di lei si fece smepre più piccolo, le uniche cose che dissi:" Io sono padre..?"









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