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Scusate x gli errori

Pov Shogo

Mi sto preparando per andare a fare shopping con le miei due amiche- visto che Aoi è del posto ci condurrà lei alla ricerca del vestito per la serata di domani- mentre mi mentre mettevo le ciabbate mi arrivo una notifica uh? Guardai il display e oh! La mamma, sorrisi era una foto con lei e Megumi sul letto che giocavano con il capelli di papà- il suo sorriso era luminoso, solo c'è non dormiva tanto e la sua carnagione era molto più chiara e le occhiaie erano più marcate..- il mio sorriso si abbassò..non sta bene..vorrei aiutarla, sospira, li mandai una foto io e i miei amici che mangiavamo il gelato- io stavo sulle spalle di Saturo bevendo la mia granita alla menta mentre lui beveva un frappè alla fragola, Suguru stava mettendo la crema solare a Shoko e il prof che faceva il segno della pace aveva la schiena dritta come un palo- Aoi si era offerta di fare la foto, io e il bai co non avevamo idea che l'avrebbe fatta...

Mentre giravamo nel centro commerciale vidi un negozio con scritto "vestiti per serate", dissi di entrare, Aoi accetto subito Shoko in vece disse che aveva già il vestito che avevo messo in valigia, però venne con noi, mentre controllavo un particolare vestito attirò la mia attenzione-un vestito rosso, arrivava sopra il ginocchio e veniva sorretto da due brettelline sottile e dietro si poteva vedere la schiena- lo preso il tessuto mi sembrava molto soffice, Shoko mi comparve dietro la schiena e disse:" Provalo" mi spinse fino hai camerini, sospira, mentre mi cambiavo non avevo visto il prezzo..se costava tanto? Mentre mi guardavo allo specchio..mi stava bene..wao..apri la tendina e vidi la faccia di Shoko era stupefatta

Aveva le stelle nei occhi, prese il telefono e mi fece arie foto il mio uso era diventato dello stesso colore, mentre mi faceva le foto, vidi Api che sorrideva mentre guardava un vestito bianco bellissimo, mi avvicinai a lei e la.porta al camerino:" Dai provalo" dissi sorridendole, la ragazza annui era molto imbarazzata, mentre la aspettavamo Shoko mi porse dei tacchi neri, abbastanza alti,era la prima volta che mettevo dei tacchi, li indossai e mi trovai bene, poi sentimmo la tendina spostarsi e vidimo Aoi..era bellissima! Shoko le fece delle foto, la ragazza era diventata tutta paonazza.

Mentre pagavo il vestito che era in saldo con le scarpe oggi è il mio gironi fortunato, pensai fra me e me. Mentre andavo a fare in giorno incrociammo una parrucchieria con scritto "volete donare i vostri capelli per fare le parrucche per chi ha il cancro? Io taglio è gratis" guardo quella scritta..roccia i mei capelli erano veramente lunghi..quante volte mi sono ripromessa di tagliarli?

Tante volte..mentre guardavo io negozio decisi di farlo; andai sparata dentro alla parrucchieria, la donna mi guardo un po' sorpresa:" Buongiorno Signora..cosa posso aiutarla?" Disse con su sorriso, annui, mi scusi la voce:" Vorrei donare i mei capelli" dissi, la signora sgranò gli occhi..si schiarì la voce:" O ok.. è molto generosa signora" disse sorridendo, mi fece accomodare su uno sgabello..presi un respiro profondo; nel mentre Shoko e Aoi erano venite mentre stavo per fare fare lavare i capelli, Shoko mi disse:" Sei sempre la solita Shogo-chan"

Sorrisi, Aoi mi guardava un po' stupita..mentre mi asciugava i capelli la signora mi disse:" Quanto li vuoi tagliare..tipo fino a qui?" I miei capelli a trovavano ormai già fianchi, la signora indico circa sopra la gomito, nega, li dissi:" Circa sopra le spalle" la singola si fermò, la guardia confusa..avevo detto qualcosa di sbagliato? La signora si emozioni..aveva gli occhi lucidi eh? Si asciugo le piccole lacrime che si erano formate e disse:" Sa..mia nipote ha il cancro..e per la prima volta..una ragazza dona i suo bellissimo capelli..senza pensarci due volte..non so lei signora ma.. è molto altruista.. grazie infinitamente".

Quelle parole mi avevano colpire..mi sentivo che stavo facendo bene la mia scelta; mentre si preparava a tagliare mi ricordai dei mei capelli corti- ero proprio un maschiaccio, non volevo nemmeno sempre cos'era l'educazione, ma..adesso sono maturata e sono fiera di me stessa.

L'AMORE È COME UN DOLCE GOJO X READER Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora