L'AMORE È COME UN DOLCE GOJO X READER

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pov Saturo
Shogo e io ci siamo rivestiti, la notizia che avevo un figlio era.. sconvolgente come una doccia fredda di prima mattina. Lei mi disse che lo aveva capito quando era già andata via. Le mani erano tra i miei capelli, ho un figlio ripeteva sotto voce, ho un figlio e per sei anni della sua vita non sono stato suo padre. Questo mi fa ribollire dalla rabbia. Shogo disse:" Saturo.. So che sei arrabbiato, ma se.. ecco, se vuoi puoi incontrarlo." Alzai lo sguardo, il suo volto era freddo rivolto verso la porta, la sua voce però era impacciata e tremolante. Sospirai fra me e me:" Sei incredibile.." Lei arrossí leggermente ma non mi guardo mai in faccia.
:" Come si chiama?" :" Nicolò Federico Toji Fushiguro" :" Quanti nomi ha?" la ragazza sorrise goffamente, mi sistemo i capelli, una ciocca le copriva gli occhi:" Federico e Toji sono nomi che hanno scelto i suo padrino e madrina" :" E chi sono?" il sorriso della ragazza si spense piano piano, era come se le avessi risvegliato qualche vecchio ricordo.

Eravamo facendo una passeggiata nel giardino in fiori, mi ricordo quando eravamo piccoli che stavano ore e ore fuori a giocare a ridere. Non ci credo ancora che siamo passato così tanto tempo. Guardai Shogo che parlava di nostro figlio e cosa dovevo aspettarmi. Io non mi aspettavo niente. Volevo solo vedere mio figlio e abbracciarlo, capire se era più simile a me o a Shogo. Ma immagino che sia più simile a lei caratterialmente, ancora mo ai strange il cuore pensando che lui non sa chi sono io. Beh Questo lo credo fino a quando Shogo non disse:" Saturo, Nico sa che sei tuo padre e beh sei sempre nelle sue lettere di Natale. Gli ho raccontato la nostra storia fino al quel giorno.." Le presi la mano e mi fermai.
Lei mi guardai con quei grandi occhi verdi, erano come smerandi, le accarezzai il viso le sue guance sono così perfette:" Provi qualcosa per me Shogo?" la ragazza sorrise involontariamente, arrossí leggermente e disse:" Certo che provo qualcosa per te Saturo. Questo sentimento è mutato.. e ho paura di provarlo ancora" ci fu un silenzio fra noi in mezzo a tutta quella natura, voglio una seconda possibilità voglio che mi dia una seconda possibilità.
Mi avvicinai al suo volto e dissi prima di unire le nostre labbra in un bacio:" Noi possiamo avere una seconda possibilità.. ti prego" senza pensarci lei mi bacio, era un bacio di quelli con passione e amore che non provavo da tanto tempo. Lei mi circonda il volto con le mani, i nostri sospiri erano come una melodia in tutto quel angolo del giardino. Shogo era contro il tronco del albero, le sue gambe erano incollate sul mio busto.

Pov Shogo
Era un emozione che si era risvegliata in me.
Le sue labbra.il suo calore mi erano mancate era tutto strano confuso ma amavo queste emozioni che si risvegliavamo in me. La sua mano so stava avvicinai alla mi intimità, le sue mano sul mio clitoride e comincio a massaggiarlo con movimenti circolari, il piacere mi fece imbarcare la schiena.
Mentre i miei gemmitti si facevano sempre più forti senti dei passi che si avvicinavano.
Saturo e io ci irrididimmo, presi quella poca lucidità e lo allontanai con il braccio. Mi ricomposi e la perosna era Megumi.
Lui ci guardo un po' stranito, come biasimarlo, si avvicinò a me e mi prese sotto braccio e guarda nei occhi Saturo con una freddezza incredibile, mi disse:" Sorellona devi andare da Nico sta impazzendo.. Tsumiki gli ha dato dello zucchero" :" cosa..! Santo cielo" Nicola ha una debolezza per i dolci come suo padre ma il soggetto che gli fornisce un sacco di energia e io sono la prova che la notte non dormiva.

Guardia Saturo aveva un leggero sorriso, io ancora mo sentivo bollente in volto, Shogo cosa ti prende? Ancora ha un potere su di te.. come fa anche dopo tanto tempo? Presi un respiro pronto e dissi:" Saturo emh.. vieni così ti presto Nico" e mi incammino da mio figlio.

Quando sono entrata lo visto con Tsumuki in cucina che preparavano la merenda, lo guardia con rimprovero e la ragazza mi sorrise inpacciamente, ma cambio espressione quando entro Saturo. Mio figlio mi salto a dosso e mi abbraccio e mi disse tante cose cosa aveva fatto, infondo praticamente il suo papà credo che non si era nemmeno accorto della sua presenza.
Tsumiki abbraccio Saturo, quando nuvola poso gli occhi su di lui lo senti bloccarsi. Mi guardo negli occhi e disse:" Mammina lui è..." annui, i suoi occhi erano diventati lucidi abbraccio Saturo. Lui piangeva dicendogli cose dolci mentre Saturo cercava di non piangere.
Mi commossi anch io ma non verrai nemmeno una lacrima. Non riuscivo a farlo. dopo quello che era successo tra me e lui in un solo giorno devo riordinare tutto, emozioni pensieri. Devo pensare razionale.

Passarono tutto il pomeriggio così fino a sera tardi, finché tutti non si erano addormentati, lo e Saturo eravamo con Nico nella sua camera per dare il bacio della buona notte le sue ultime parole prima di cadere in un sonno profondo furono:" Oggi è stata la giornata più bella della mia vita. Mamma sei la migliore" rimasi sorpresa, pens o che dicessi qualcosa sul suo papà o su di lui. Invece ero io l ultimo pensiero prima di cadere nelle braccia di Morfeo.
Quando lasciando la stanza, Saturo mi abbraccio e mi lascio un dolce bacio sul collo non so come comportarmi.
Mi sussurro al orecchio:" Shogo io ti amo e ti amero per sempre.. Non smetterò mai di farlo. Dammi una seconda possibilità"

Sono tentata a farlo, lo voglio ma ho paura, paura di sbagliare di non fare la cosa giusta. Cosa voglio io? Cosa desidero adesso in questo momento cosa voglio?
Mi morsi il labbro inferiore, ho paura di pronunciare queste parole, devi essere felice figlia mia. Perché anch io ho sofferto tanto ma ancora amo tuo padre perché è un parte di me.
Presi il suo volto fra le mai, appoggia la mia fronte sulla sua i nostri respiri erano sincronizzati.
:" Voglio te Saturo Gojo.." e ci fu un lungo bacio con tanta pasisone che non honmainpriavi da tanto tempo. Io amo Saturo Gojo e sono stata cieca per così tanto tempo che non mi sono accorta che era una per te di me.
Ma sapevo che tutto questo sarebbe fino.. ma voglio codermi ogni secondo con lui.