Mi sveglio piano piano sentendo la mia spalla essere picchiettata ripetutamente, alzo il viso e vedo Thor guardarmi in modo strano
-Buongiorno principessina volevo solo avvisarti che sono le dieci e dovresti alzarti prima che scenda Tony e vi trovi così- lo guardo perplessa e poi guardo giù vedendo Peter con la faccia sulle mie tette, rialzo lo sguardo imbarazzata -Esatto ora pensa a svegliare il tuo bello che sembra sia in letargo- dice Thor prima di andarsene
Riabbasso lo sguardo e lo osservo qualche minuto prima di svegliarlo, poi mi decido
-Peter, ei Peter svegliati sono le dieci- dico scuotendolo leggermente
-Mm altri dieci minuti zia May-
-Peter non sono May e ti conviene alzarti prima che papà ci veda così- dico ridacchiando, si alza svogliatamente non mollando la presa sulla mia vita e tirandomi a se -P-peter dovresti ecco lasciarmi- dico imbarazzata, apre un occhio e poi un' altro mi guarda un paio di volte e sbadiglia
-Buongiorno piccoletta- dice mollando finalmente la presa e lasciandomi libera
-Buongiorno- mi alzo e mi dirigo in cucina dove trovo Thor e Loki parlare sotto voce -Ma buongiorno Asgardiani, cosa confabulate?- dico sedendomi affianco a Thor che mi circonda le spalle, ultimamente passo molto tempo con lui
-Un modo su come prendere in ostaggio la terra e diventarne il suo re- dice Loki ridacchiando
-Divertente fratello davvero, non vorrai di nuovo vedertela con lo scimmione verde ricordi come è finita l'ultima volta no?-dice Thor, a quel punto esplodo dalle risate ricordandomi il racconto dell'attacco a New York
-Ha ha ha davvero divertente- sbuffa Loki tornando a mangiare i suoi cereali
-In verità parlavamo di te e Peter- dice Thor guardandomi, lo guardo con uno sguardo corrucciato non capendo cose intende -Noi pensiamo che....- ma viene interrotto dall'ingresso degli altri che si ammassano come una calca di pecore sul frigo.
Dopo aver preso tutto il necessario e aver quindi svuotato metà frigo si mettono tutti seduti, li guardo tutti, uno ad uno, Nat ha fatto i capelli biondi, Tony e Pepper sono intenti a sorseggiare una tazza di cappuccino, Peter è mezzo morto con la faccia quasi dentro la tazza e Sam gli molla una pacca sulla schiena per farlo risvegliare, Steve compila un cruciverba, si è fatto allungare la barba e devo dire che gli dona molto, ed infine accanto a lui vedo Bucky con la sua solita aria stanca, sicuramente avrà fatto un altro incubo, appena finisce di bere il suo caffè ho intenzione di parlargli.
Dieci minuti dopo abbiamo quasi tutti finito e decido che è arrivato il momento di parlare con Bucky
-Em Bucky potrei parlarti?- lui alza la testa e mi fa segno di continuare -Intendo in privato- dico grattandomi il braccio
-Oh si certo andiamo piccola Stark- sorrido al soprannome e facciamo per alzarsi ma mio padre ci ferma e ci fa rimettere seduti
-Prima che andiate volevo comunicarvi una cosa- dice attirando l'attenzione di tutti -Ok ora che ho la vostra completa attenzione vi dico che domani andremo in missione verranno con me Capitan Ghiacciolo, Barnes, Sam e Bruce niente di impegnativo dovremo solo controllare un ex base militare, mentre Wanda, Visione e il bimbo ragno voi andrete ad ispezionare un edificio poco lontano da lì, Thor e Loki voi due andrete da Strange a raccogliere nuove informazioni, Nat tu rimarrai qui a controllare che Sharon non combini guai- dice lanciandomi un occhiata
-Ma papà sono grande ormai posso stare da sola- mi lamento alzandomi da tavola
-No no signorina non accetto scuse- dice alzandosi anche lui e guardandomi male -Potete andare-
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Peter Parker|| Resta con me
FanfictionSequel Peter Parker||Il mare nei tuoi occhi Dopo aver sconfitto Mysterio Sharon, Peter e gli Avengers credendo di essere tornati ad una vita normale senza altri problemi si troveranno a dover combattere nuovi nemici che sconvolgeranno ancora di più...