Pov Sharon
Non mi rendo conto da quanto sono qui, forse ore, giorni o settimane , tutte le storie che mi ha raccontato Bucky sono vere, questo è un vero e proprio posto di tortura, capisco ora perché non riesce a togliersi tutto questo dalla testa.
Sono rannicchiata su me stessa, ho freddo e non riesco a capire se sia giorno o no, il sudiciume che c'è qui dentro è allucinante mi sembra anche di aver visto un topo più in là, ma è la cosa che mi fa meno paura qui dentro ad essere sinceri, è sempre totalmente al buio qui se non per le volte che mi portano da mangiare, più che cibo è qualcosa per non farmi morire di fame, nell'angolo c'è un secchio dove fare i bisogni e tutto questo mi fa schifo e orrore allo stesso tempo.
Sento la porta aprirsi come ormai ogni giorno, non so che ore siano, forse mattino presto, gli uomini mi si avvicinano e tremo dalla paura, mi prendono di forza per le braccia e mi trascinano in una stanza mai vista cerco ogni possibile via di fuga ma non ci sono finestre e c'è solo una piccolissima porticina più in la; fino ad ora non hanno fatto altro che iniettarmi stupidi liquidi che non so a cosa siano serviti ma so che mi rendono debole.
Mi trascinano verso una poltrona se così la si può chiamare e mi ci fanno sedere di forza, legano sia mani che piedi, mi agito invano non capendo per quale motivo stia avvenendo questo, gli uomini che mi circondano sembrano di ghiaccio, sono fermi in espressivi, giro la testa cercando di supplicare qualcuno di lasciarmi andare ma tutti sembrano assenti, mi rigiro verso la porta sentendola cigolare poi vedo entrare Zola
-Ben svegliata signorina, oggi inizieremo il vero e proprio percorso per arrivare al nostro obbiettivo, è pronta? Perché le assicuro che soffrirà molto- mi guarda attentamente squadrandomi, lo vedo ridere, vorrei sapere di cosa stia ridendo, la rabbia mi assale e istintivamente con tutto il coraggio che ho gli spunto, subito smette e mi guarda con odio lanciandomi uno schiaffo -Iniziate-
Qualcuno mi infila un paradenti in bocca ma lo sputo subito
-Peggio per te ragazzina- dice uno degli uomini, in lontananza vedo Zemo parlare con Zola, mi guarda e sorride
-Non ho paura di voi- le mie parole sono cariche di rabbia, quasi subito un macchinario si abbassa vicino alla mia testa ed immediatamente la stringe, passano secondi interminabili cercando di capire cosa sia tutto questo, poi arriva la prima scossa che mi attraversa tutto il corpo facendomi urlare, seguita da un altra, è un dolore straziante non riesco a respirare vado in affanno e perdo il conto delle scosse, i miei occhi sono rivolto verso l'alto pregando che tutto ciò finisca, nell'aria si sentono solo le mie urla.
Pov Zemo
Sono tornato per vedere come se la cava la ragazzina, la vedo urlare e questo mi compiace; so che Stark e gli Avenger la stanno cercando senza tregua, ho ancora i miei informatori all'interno, il piano era quello di mandarli via immediatamente ma l'HYDRA ha deciso fosse meglio farli restare per maggiori informazioni e per non dare troppo nell' occhio.
Vengo distratto dalle urla della ragazza che a quello che so si chiama Sara o Sharon quello che è non mi importa, quasi mi fa pena ma suo padre se lo merita, mi giro e me ne vado uscendo dalla base, Tony Stark lo hai voluto tu.
Pov Peter
Sono passati dieci giorni, mi sono mosso dal mio posto solo per andare in bagno poi tornavo immediatamente, quel poco che mangio è perché mi obbliga Tony, non voglio perdere un secondo devo trovarla ad ogni costo; sono così in asia e preoccupato che non riesco a fare alto se non controllare i filmati dai quali ancora non abbiamo ricavato niente di niente
-Peter per favore scendi almeno stai con noi solo cinque minuti, poi potrai risalire- mi implora Tony ma scuoto la testa per l'ennesima volta -Ah e va bene non mi lasci altra scelta, Sam!- vedo entrare Sam che mi prende e mi solleva di peso portandomi in cucina
-Sam lasciami, lasciami ora!- urlo, mi posa poco delicatamente su di una sedia e io li guardo arrabbiato -Vi odio-
-Ragazzo capisco che sei preoccupato per lei, lo siamo tutti i questa stanza non ci diamo pace pur di ritrovarla e non lo faremo finché lei non sarà di nuovo qui, ma dobbiamo restare uniti e non perdere il controllo- quello che dice Steve ha senso e abbasso la testa sapendo che lui ha ragione
-Hai ragione, scusate, ora mangiamo- facciamo colazione tutti insieme e discutiamo sui possibili "moventi" che quest'uomo aveva per rapire Sharon
-Abbiamo molti nemici, e questo non possiamo negarlo, ma avrebbero potuto prendere chiunque, in fin dei conti Sharon non è molto conosciuta come Avenger e non dovrebbe avere nemici, non avrebbe avuto senso prendere lei per una vendetta contro di noi, poi oltre noi non si sa che è sorella di Loki e Thor quindi anche questo è da escludere...- è Clint a parlare
-A meno che non volevano colpire tutti gli Avenger ma uno in particolare- ragiono a voce alta
-Cosa vorresti dire Peter?- chiede Tony
-E se lo avesse fatto per colpire lei Sign Stark? Per rendere vulnerabile e far soffrire lei?-
-Il ragazzo potrebbe aver ragione Tony, inoltre chiunque sia stato deve conoscere la torre bene, questo vuol dire che aveva degli infiltrati che sono stati qui per molto e che sono riusciti a camuffarsi alla perfezione, dovevano conoscere le fotocamere e la loro funzione bene, e per arrivare fino a questo piano senza farsi beccare devono aver escogitato il piano da molto- Bruce si alza ed inizia a camminare avanti e dietro
-Questo vuol dire che ci hanno osservato attentamente e allungo- sta volta è Steve a parlare
-E il piano sarebbe stato ottimo se non fosse stato per due semplici intoppi Happy e Natasha, che hanno rovinato il piano lasciando così testimoni...Tony a chi potresti aver fatto così tanto male da arrivare a questo?- chiede Clint
-Prima che gli Avenger si unissero ho avuto molti nemici, ma non sono più stati avvistati in giro e qui alla torre tutti li conoscono anzi li conosce tutta New York se fossero tornati lo saprei, sapete anche voi che gli ultimi sono stati Loki, ma ovviamente non è da considerare essendo anche lui qui insieme a noi e fratello di Sharon, e Ultron ma anche lui è stato cancellato dalla faccia della terra grazie a Wanda...è come un buco nell'acqua- sospira e si prende la testa tra le mani esasperato
-Forse è meglio tornare a lavoro- sospiro, Steve e Bucky escono insieme ad Happy e io torno a controllare di nuovo i monitor
4 ore dopo...
-Tony! Tony! Lo abbiamo trovato- sentiamo Happy urlare da sotto, subito ci precipitiamo di sotto, vediamo Bucky e Steve tenere fermo un uomo, l'uomo che abbiamo visto insieme al rapitore di Sharon
Angolo Autrice
Buonasera a tutti ragazze/i ed ecco a voi il capitolo 6!❄️Prendete questo capitolo come regalo in anticipo, vi auguro un buon Natale!🎄💫
Come sempre spero il capitolo via sia piaciuto, per qualsiasi dubbio o consiglio scrivetemi pure sono felice di sentire le vostre idee🤗
Cosa succederà a Sharon?
L'HYDRA secondo voi è riuscita a colpire in pieno Tony?🥰A presto un bacio, Sharon:3
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Peter Parker|| Resta con me
FanfictionSequel Peter Parker||Il mare nei tuoi occhi Dopo aver sconfitto Mysterio Sharon, Peter e gli Avengers credendo di essere tornati ad una vita normale senza altri problemi si troveranno a dover combattere nuovi nemici che sconvolgeranno ancora di più...