Prologo

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Premessa (leggete!!!):

Ve l'avevo detto, che sarei tornata. Non scherzavo.

E sono tornata, se posso dire, anche con un progetto abbastanza ambizioso: oltre al fatto che ho un'altra fanfiction già totalmente scritta e una in corso d'opera (e moooolte altre idee di cui un giorno vi metterò a parte), questa è la prima opera totalmente mia. La storia, i caratteri, eccetera. Sono emozionata e fottutamente nervosa, insomma.

Per questo, vi chiedo particolarmente di farmi sapere se la storia vi sta piacendo/vi piace, o se vi sto annoiando a morte e ho improvvisamente iniziato ad essere pessima. Così che io non mi perda niente, ecco.

Il vero motivo per cui vi ho chiesto di leggere, però, è un TW: in questa ff si parla di stalking e disturbo post traumatico. Se la cosa vi dà fastidio, per favore, non leggete, e non sforzatevi di farlo. Ricordate sempre di stare prima di tutto bene, pasticcini.

Chiusa la seria parentesi, Sky Never Looked So Blue è composta da prologo + dodici capitoli + epilogo, e aggiornerò una volta ogni giorno. Tempo due settimane e si passa alla prossima :)

La smetto di annoiarvi, allora, e vi do il benvenuto. Come sempre un graziegraziegrazie alla mia beta reader fstylinson_ , che oltre ad aver letto ha anche aiutato con la copertina. Abbiamo talento? Sì, grazie.

C'è un cielo per tutti, dolcezze, spero che lo sappiate. Buona lettura!

all the love

b

***

[Per Sky Never Looked So Blue
-
Canyon Moon - Harry Styles]

***
and now i'm one step closer to being
two steps far from you

''Ti farà bene, Harry. Credimi.''

E cinque. Harry socchiude gli occhi contro il finestrino, abbandonandosi al vetro. E' la quinta volta che Niall gli dice quella stessa, identica frase, abbassando, prima di parlare, il volume della radio. Harry non risponde mai, e anche quella volta segue quel tipo di atteggiamento passivo, rialzando la voce di Lana Del Ray e borbottando le note. Scruta il cielo oltre il vetro, così intensamente da sentirsi rassicurato. È quasi un anno che Harry insegue il cielo e prega che sotto quella volta esista un posto dove le cose vanno bene, ma sembra non ricevere risposta. In ogni caso, non smette di guardare.

A quanto pare, però, Niall non ha intenzione di ignorare, come le altre quattro volte, il suo ignorarlo.

''Insomma, me l'hai detto tu, H'' continua, senza staccare gli occhi dalla strada. ''Il periodo alla YUA è stato il migliore della tua vita, e Londra in questo momento è solamente tossica.''

Sospirando e creando condensa contro il vetro, Harry abbassa nuovamente la voce della radio, nonostante abbia riconosciuto le prime note di Million Reasons di Lady Gaga (ed è sempre un peccato zittire Lady Gaga, pensa Harry): ''Niall, non ero in me, quando te l'ho detto.''

Con un brivido, il ragazzo ricorda la sensazione delle lacrime e del vomito mischiati sulla maglietta, mentre piangeva in un angolo del loro bagno, con Niall a tenerlo stretto e prima di trascinarlo di nuovo contro il bordo della tazza di porcellana. Scaccia l'immagine.

Sky Never Looked So Blue ||L.S.||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora