**NA: da questo capitolo in poi sarà sempre Harry a parlare, pensare e agire
HARRY'S POV
Mi svegliai di soprassalto da un terribile incubo, ero completamente sudato, il cuore batteva a mille e gli occhi erano totalmente lucidi. Da quando avevo deciso di lasciare Louis innumerevoli incubi avevano tormentato il mio sonno, non dormivo bene e avevo perso del tutto l'appetito. Louis mi mancava tanto ma ero troppo orgoglioso e ferito per dirglielo e per ammetterlo anche a me stesso... strinsi le mie braccia tra le mani e toccai tutto il mio petto per testare che fossi davvero sveglio, ero sveglio ed ero vivo. Guardai l'ora sul cellulare
05:58
Era incredibilmente presto ma non avevo per nulla voglia di ritornare a dormire, e di sonno non ne avevo nemmeno un po'. Mi alzai dal letto e mi diressi in bagno dove faci una doccia veloce, tutto era tranquillo ma sentivo come una strana sensazione al centro del petto che mi portava tanta ansia e preoccupazione. Non seppi spiegare cosa fosse. Ritornai in camera e dopo aver indossato un semplice jeans nero con una felpa altrettanto nera e i miei stivaletti marroncini, raccolsi i lunghi capelli ricci che cadevano sulle spalle in un buns e presi tra le mani il cellulare
24 dicembre 2016
Oggi era il compleanno del mio Louis, avrei voluto chiamarlo a mezzanotte come avevo sempre fatto ma il mio dannato orgoglio me lo aveva impedito. Dovevo dimenticarlo, non potevo mostrargli quanto ancora lo amassi e quanto ancora ricordassi minuziosamente tutto di lui e di noi. Dovevo dimenticarlo! eppure da quando l'avevo lasciato non facevo altro che piangere e pensarlo ogni giorno ed ogni notte, aveva rubato i miei sogni e i miei pensieri, occupava tutto il tempo la mia testa ed il mio cuore. Avrei solo voluto averlo accanto come prima per essere felici insieme. I ragazzi mi erano stati molto vicini e cercavano in tutto modi di riavvicinarmi a Louis, non gli ho mai dato retta e non l'ho mai permesso...
"Vaffanculo l'orgoglio. Lui è la mia anima gemella, mio marito, non posso permettere ancora che si mettano tra di noi e che l'abbiano vinta... ho già perso troppo tempo lontano da lui. Devo rimediare, saremo più forti di loro! Devo dirgli che lo amo! Il suo compleanno sarà l'occasione perfetta per scusarmi e cercare di recuperare il rapporto" dissi sicuro componendo il numero del suo cellulare, avrei rimediato
Prima che potessi cliccare il tasto verde per sentire la sua voce ricevetti una chiamata, una chiamata che mi incuriosí e mi portò ansia allo stesso tempo, il mio cuore iniziò a battere all'impazzata
Fizzy Tomlinson ti sta chiamando...
Titubante accettai la chiamata, non lo aveva mai fatto prima, doveva essere sicuramente qualcosa di importante. Forse era per il compleanno di Lou...
"Hey Fizzy" dissi quando risposi al cellulare
Silenzio
"Fizzy? Sei lì?"
Un singhiozzo, un singhiozzo lasciò le sue labbra; stava piangendo. Inziai a tremare ed avere paura, lei non aveva mai chiamato nessuno quando ne aveva bisogno eccetto suo fratello, dunque per telefonare proprio me doveva essere successo qualcosa di sicuramente grave e ciò mi mandò in panico
"Fizzy che succede?" Dissi con voce tremante
"H-harry... L-lou..." disse interrompendosi per il pianto, sembrava come se non riuscisse nemmeno a parlare per quanto era scossa e sofferente
"Che succede a Lou? Fizzy, ti prego, dimmi che sta bene"
"L-lui... Harry l-lui... è... è m-morto Harry..." sussurrò lasciando uscire tanti singhiozzi dalle sue labbra
Crollai sulle ginocchia e caddi a terra, portai le mani tremanti alla bocca e le lacrime inziairono ad uscire dai miei occhi senza che io potessi far nulla per impedirlo...
STAI LEGGENDO
Ghost of you [L.S]
FanfictionNon avrei mai pensato a come sarei morto, non avrei mai pensato a quando sarebbe successo, eppure in quel momento avevo tutte le risposte nel palmo di una mano. Louis decide di togliersi la vita e prima di andare via lascia delle lettere per Harry...