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Non appena fummo a casa ritrovammo tutti ad aspettarci sul divano, era tornato anche Mark, il compagno di mia madre nonché padre delle mie sorelle - ma non mio.

"Ciao Mark" lo salutai entrando in casa

"Ciao Louis, bentornato" disse accennando un sorriso

"Grazie" dissi mordendomi le labbra

"Com'è andata in ospedale?" Chiese Lottie seduta sul divano di fronte a me

notai mia madre guardarmi tristemente e presi un respiro profondo, dovevo essere forte.

'Non crollare Louis! Fallo per tua madre!' mi ripetevo nella mia testa 'sii uomo'

"Hanno sospeso le chemio" dissi guardandoli senza mai lasciare mia madre che era letteralmente appoggiata stancamente a me

"E perché?" Chiese ingenuamente la piccola Pheobe

"È perché sta meglio?" chiese Daisy

"Louis... quanto tempo ha ancora?" Mi chiese Mark cercando di essere forte ma sentivo dalla sua voce che gli fosse crollato tutto il mondo sulle spalle; Mark amava mia madre, la amava con tutto il suo cuore.

"Due settimane" sussurrai abbassando lo sguardo

"C-come? Due settimane? Di che parlate? Cosa significa?" Chiese Fizzy in panico

"Due settimane per cosa?" Chiese Lottie con occhi lucidi

"Non c'è più nulla da fare... le restano solo due settimane... mi dispiace tanto..." sussurrai torturandomi le labbra per cercare di non piangere anche se sentivo gli occhi completamente lucidi e istintivamente strinsi più forte mia madre come a non volerla lasciar andare via da me

"No! Non è vero! Tu menti!" Disse Phoebe scoppiando a piangere insieme a Daisy

Mark si avvicinò alle due bambine e cercò di tranquillizzarle ma corsero tra le braccia di mia madre che le strinse forte a sé

"È tutto okay... la mamma è qui." Sussurrò cullandole dolcemente

Distolsi lo sguardo per non crollare mentre tutti loro corsero ad abbracciarla, feci spazio alle mie sorelle mettendomi più in disparte

"Ho bisogno di riposare un po' adesso, sono molto stanca" disse mia madre dopo che aiutata da Mark salì al piano di sopra

"Dimmi che non è vero!" Disse Lottie avvicinandosi a me insieme a Fizzy

"Vorrei che non lo fosse Lots..." sussurrai

"Tu menti! Dimmi la verità!" Urlò iniziando a darmi pugni leggeri sul petto

"Lots..." sussurrai cercando di mandare via le lacrime e di calmarla

"Cazzo Louis! Sei miliardario perché non puoi fare qualcosa?!" Mi urlò contro Lottie

"Lots, i soldi non possono comprare tutto... e soprattutto i soldi non portano via un cancro terminale..." Dissi distogliendo lo sguardo dai suoi occhi rossi di lacrime

"Ti odio! Io ti odio!" Disse correndo di sopra

Vidi Fizzy avvicinarsi a me e abbracciarmi

"Non è colpa tua Lou... tu hai fatto del tuo meglio... si è solo sfogata su di te, vedrai che appena le passerà ti chiederà scusa" mi sussurrò mia sorella

"Lo so..." sussurrai poco convinto

magari avrei potuto fare di più...

Vidi Mark scendere giù e anche Fizzy e le gemelline salirono di sopra per poter stare con la loro mamma

"Louis, grazie per aver accompagnato Jay al posto mio" disse appoggiando una mano sulla mia spalla

"È mia madre Mark... certo che lo avrei fatto!" sussurrai

"Deve essere stata dura per te oggi, va a riposarti un po' " disse accennando un sorriso triste prima di tornare da mia madre

Annuì lasciandoli un po' da soli e corsi in camera mia, sentivo di esplodere a breve. Chiusi la porta alle mie spalle e strappai tutti i poster dai muri, gettai a terra tutte le coperte del letto in un impeto di rabbia e frustrazione, era tutto così ingiusto. Strinsi i capelli fortemente e mi lascia scivolare lungo la porta, la mia vita andava sempre più in frantumi... presi a pugni il cuscino mentre urla soffocate si vietavano di venir fuori. Raccolsi un foglio e feci ciò che ormai mi riusciva meglio: scrivere.

Caro Harry,
Sento il bisogno di scriverti, di nuovo, ma va sempre peggio Hazz...
La mia vita sembra andare in frantumi, va tutto male, mi sembra tutto così vano, tutto così insignificante... mi sento vuoto Harry, mi sento così in colpa per tutto...
Quanto vorrei che tu fossi qui, vorrei tanto prendere il cellulare comporre il tuo numero e sentire la tua voce... ma non posso, mi hai chiesto di starti lontano. Ho così bisogno di te, mi sento opprimere, sta andando tutto sempre peggio Harry.

Ogni giorno mi convinco sempre di più che la mia scelta sia giusta, ed ogni giorno è sempre più vicino al giorno in cui la sofferenza finalmente cesserà.
Aspetto quel momento con così tanta ansia che sembra non arrivare mai...
Io ci ho provato Harry, davvero, ci ho provato. Stavo lottando... ma poi ho pensato - solo per un secondo - ma a che scopo? e ho mollato, ho smesso di lottare...

Ho resistito per cinque anni, ho resistito ad ogni privazione, ogni insulto, ogni violenza, ogni paranoia... ho resistito anche quando tutti mi hanno fatto sentire sbagliato e contro natura... ho resistito quando mi hanno privato della mia identità, quando mi hanno obbligato a relazioni che non volevo, ho resistito anche quando mi hanno allontanato da te per il tuo bene... ho resistito Harry... ma adesso quella corda di resistenza si è spezzata, non si può più riparare e stavolta non ci sei tu a sorreggermi...
Harry, amore mio, non è colpa tua il motivo della mia decisione...
Non ce la faccio più a vivere una vita che non mi appartiene, non sono felice Harry...
Ogni giorno quando apro gli occhi mi demoralizza il saper di dover vivere ancora, ogni giorno spero di non svegliarmi più ma purtroppo non succede...
È egoistico pensare alla morte Harry? É egoistico pensarci quando mia madre che vorrebbe vivere sta morendo? Mi sento così sbagliato...
Un tuo abbraccio mi farebbe stare meglio ma devo abituarmi all'idea che tu non ci sei e non tornerai più da me...
Morirò senza averti dato un ultimo bacio, morirò senza aver sentito un'ultima volta il calore delle tue braccia o il suono della tua voce...
Ma sai, forse è meglio così... saresti l'unico in grado di evitarmi un gesto tanto drastico... eppure non credo funzionerebbe. So quello che voglio Harry e nessuno mi farebbe cambiare idea.

Voglio essere io a decidere quando e come morire. Voglio andare via di nascosto per non far soffrire chi amo, per non essere salvato... non so se i miei occhi prima di chiudersi per sempre rivedranno i tuoi, ma lo spero sai... dicono che prima di morire si riviva tutta la tua vita come un flashback, soprattutto i momenti belli... lo vorrei tanto, vorrei toccare un'ultima volta i tuoi capelli e sussurrarti quel ti amo che ho sempre faticato a dire e ti ho fatto soffrire così tanto per questa cosa... adesso non voglio perdermene nemmeno uno, ti amo Harry... ti ho sempre amato...
Mi manchi così tanto...
Mi chiedo se adesso che son morto io ti manchi...

ti manco Harry? Mi ami?

Ti amo così tanto, e rimpiango di non averlo detto così spesso...
Perdonami amore mio.

Sinceramente tuo, Louis.

Ghost of you [L.S]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora